Membro dal: 29/11/13 Recensore Veterano (249 recensioni)
C'era una volta c'era una ragazza di nome Martina, che è
nata in Italia, in uno degli ultimi anni del ventesimo secolo, ma
è certa che in realtà è nata in
un'epoca sbagliata, che doveva essere concepita nel diciottesimo e
diciannovesimo secolo, così lei avrebbe ballato con nobili
affascinanti, ascoltato musica più decente di quella della
sua epoca e avrebbe incontrato la maggior parte dei suoi idoli, divisa
tra scrittori e musicisti, che rivelò a pochi amici
selezionati da lei medesima.
Come scritto in precedenza, Martina non è nata nel
Settecento, e così fu cresciuta circondata da telefoni,
computer e console, con le quali è cresciuta molto
amorevolmente, e attraverso il quale ha incontrato il suo videogioco
preferito Super Mario, le cui subito piacque il carattere delicato e
femminiledi Peach.
E da allora che è una fan della dell'universo fungoso
dell'idraulico baffuto e dei suoi amici, ma tuttavia
sviluppò altre passioni, tra cui quelle di manga e anime,
soprattutto Madoka Magica, To Love Ru, Sora no Otoshimono e
recentemente Danganronpa, e la musica, suonando il clarinetto e il
pianoforte e riuscì a preservare i suoi gusti
antichi in questo settore.
Quando ha dovuto scegliere la sua scuola, Martina ha scelto una scuola
di musica. Mai fu scelta più funesta. Lì, la
nostra eroina ha dovuto prendere in giro per il suo carattere schivo e
suoi gusti, gli insegnanti severi e voti che sono diminuiti a causa di
questi ultimi, ma c'era due cosa che le ha salvato la vita, il disegno
e la scrittura.
La ragazza, dopo un periodo in cui si dilettava a scrivere
fanfiction, è stata incoraggiata da una amica ad
unirsi Deviantart, conosciuta come ClarinetPeachy, dove ha ancora un
buon successo, sebbene la qualità dei suoi disegni fosse
bassa.
Martina, tuttavia continuò a scrivere fanfiction, anche se
recentemente non è molto attiva su EFP
Ora Martina ha trovato tanti nuovi amicied è in uno stato
emotivo più calmo, ed è grata alle nuove
tecnologie che li ha fatti conoscere, anche se comunque lei
preferirebbe vivere nel XVIII secolo.
Questa fu la storia della vita di ClarinetPeach, potete andare in pace
e se volete, leggere le mie storie