"S'intravide un'ombra muoversi velocemente e in modo silenzioso, nella cucina di casa Summers.
Victoria era nella sua camera da letto, distesa nel sofà in pelle elegante, impegnata a guardare la televisione, ignara di tutto."
[...]
"Osservava la nera campagna intorno a sé: i rami degli alberi erano mossi dal vento, provocando un leggero fruscio. Era tutto nero, proprio come il suo animo. Rabbrividì."
[...]
"Victoria alzò il viso e la scorse nascosta fra due nuvole, grigie per l'enorme quantità d'acqua che sorreggevano. La sua lucentezza si stava affievolendo, ma bastava a illuminare gli strati soffici di cielo intorno a lei. Era immensa, immensa e misteriosa. "

"Quattro ruote strisciavano violentemente sull'asfalto, provocando un frastuono. La vettura nera si precipitò davanti al mio campo visivo, sbarrandomi la strada. [...]
Ogni volta si avvicinava sempre di più, e forse questa sarebbe stata l'ultima.. Perchè stava puntando esattamente nella mia direzione. Mi stava venendo addosso. Non ebbi il tempo di riflettere o muovermi, emisi un urlo strozzato e sbarrai gli occhi."