Tutti vi diranno che non è vero, ma fidatevi di me, a 18 anni vi si apre un mondo davanti, a cominciare dalle cose che potete comprare senza il permesso dei vostri genitori. Alcool, sigarette, accessi a discoteche esclusive, auto, patente, case. E questo è solo l’inizio della lista. Ovviamente c’è il fascino del ragazzo maggiorenne, e questo piace, ma non me la faccio con quelli più piccoli, preferisco non rischiare denunce. Ed è qui che inizia la storia che voglio raccontarvi.

"Ho scoperto da poco di avere una certa “simpatia” per i ragazzi, forse sviluppata dopo l'ennesima delusione amorosa, che mi ha fatto maturare che le ragazze sono tutte delle pettegole stronzette con manie di protagonismo che si fanno tutte sante ma in fondo sono tutte zoccole."

“Potter? Che cazzo ci fai qui?” Povero illuso, come posso pretendere che il mio peggior nemico non mi riconosca? Come minimo avrà appeso a casa sua un sacco da box con la mia faccia disegnata, e ogni mattina lo prenderà a pugni per scaricare la rabbia repressa.
“Piuttosto cosa ci fai TU qui. Non è il genere di locale che frequenti.”
“E da quanto in qua sai quali locali mi piace frequentare, Sfregiato?” Ecco, la sua solita gentilezza. Poi dici che uno non lo deve cruciare.

Che poi come ci ero finito lì nemmeno me lo ricordo. Sapevo solo che era stata la serata migliore della mia vita.

Quando li vide uno sopra l'altro, si pietrificò. Il moro si diede velocemente un contegno e in preda a rabbia e imbarazzo urlò: “MA NON SI USA PIU' BUSSARE?”

Deidara pensava di dover aspettare molto tempo prima di concepire l'idea della vera arte. Ma non sapeva l'ispirazione che avrebbe avuto dopo un acceso e "intimo" confronto con Sasori.

Dopo la corsa contro il tempo per riportare il paese delle meraviglie alla normalità (se così si può definire), Alice ritorna nel mondo reale. Desidera avere una vita come quella di una normale ragazza della sua età, una famiglia che le voglia bene, magari un ragazzo con cui uscire. Viene affidata ad una coppia che apparentemente le vuole bene, ma non sa il futuro cosa ha in serbo per lei...

Shiro doveva chiedergli un favore, una cosa che avrebbe cambiato la vita dei suoi figli. Un favore che spaventava a morte anche uno dei più potenti demoni esistenti.