Desiderava il suo corpo, il suo calore. E lo faceva senza ritegno, con un’occhiata languida, impudica, nascosta dal fremito delle ciglia appena umide. Si diceva: Non lo scoprirà mai nessuno, resterà il nostro piccolo segreto. Così serrava i denti, contraeva le labbra in una smorfia astratta, si lasciava andare a un singhiozzo basso [...]

Era tutto sbagliato.
Io, con i miei dannati problemi adolescenziali.
Lui, troppo grande e intrigante.
Il mondo. Tutto il mondo che mi girava attorno.

ehi, ciao. Questa è la mia prima fanfiction. Ho esitato molto prima di pubblicarla, ma ora sono qui, una nuova autrice, fan della coppia Draco e Hermione. Questa storia parla ovviamente dei due, che tra litigi, e arrabbiature non trovano mai pace. Herm è fidanzata con il nostro carissimo Ronald, ma ultimamente quando è con Malfoy si scalda un tantino troppo ... se poi ci si mettono in mezzo anche gli amici ... insomma, leggete, e commentate, un bacione ...

In questa one shot si parla del torneo tre maghi come se Draco avesse partecipato al posto di Harry, più precisamente della scena in cui Harry, in questo caso Draco, va nel bagno per aprire l' uovo. Ma questa volta Hermione sarà lì….

Vi giraste attorno come due belve, scrutandovi nella penombra di quella stanza polverosa con astio, calcolo e smania.
Lei portava ancora quel mantello di velluto rosso, rosso sangue. Tu sembravi non avere niente addosso se non quegli occhi di metallo che bruciavano come fuochi di luna.
Anime morte, altro non eravate.
Ti facesti avanti, afferrandola per i fianchi e traendola a te. Le scostasti bruscamente il cappuccio dal volto, lo sguardo fisso sulle sue labbra.
"Che intenzioni hai, Malfoy?" biascicò la strega a bassa voce.
Posò le mani sulle tue spalle tese, come se volesse allontanarti da sé. Eppure non esercitò alcuna pressione, se non quella delle unghie sulla stoffa.
"E tu, Granger?" ribattesti ironico, un secondo prima di aggredire la sua bocca.
Questa one-shot si è classificata prima e ha vinto il Premio Stile e il Premio Giuria al contest "Improvvisamente improvviso" indetto da Hece e giudicato da ~frouis.