Rachele.
18 anni.
provo a scrivere.
''E' che io mi immedesimo troppo in tutto, in ogni cosa,
in ogni persona, in ogni libro, in ogni pagina che sfoglio,
in ogni personaggio inesistente,in ogni sentimento e non so
se è sempre un bene. Mi affeziono e quando sto per
raggiungere il traguardo perdo tutto. Mi sento vuota ed
insignificante e allora mi chiudo in me stessa. E sapete
quando scoppio? Quando mi troverete con una penna in mano,
a scrivere senza battere ciglia.''
''Quello che scrivo, i comportamenti di ogni personaggio
delle mie storie, rappresentano una parte di me.
Quello che scrivo è la mia vita''