L'hai sempre amata.
Devotamente e sinceramente, l'hai sempre amata.
Alla fine, non è nemmeno poi tanto male svanire insieme a lei.
[Manigoldo x Thanatos]

Regalo di compleanno per Aphrodite gold saint. Restando uniti si può affrontare anche l'abisso più terrorizzante ed i ricordi più dolorosi; Aphrodite e Death Mask questo l'hanno ormai imparato e forse è giunto anche per loro il momento di conoscere un po' di serenità^*^

Death Mask stava reagendo nel solo modo in cui era capace, ricordava che anche quand’era piccolo la sua situazione non era molto diversa: la cattiveria era l’unico mezzo che Angelo avesse mai avuto per sopravvivere… improvvisamente Aphrodite lo capì, era sempre stato così ma anni fa lui era solo un bambino egocentrico che non si rendeva conto di tanta sofferenza… perché proprio adesso? O meglio, perché ci aveva messo tanto a comprenderlo? Saga stava mettendo a nudo tutto, con la sua sola presenza, con la sua personale follia stava in realtà risvegliando la loro consapevolezza? “Ogni uomo ha in sé un mostro…” pensò tra sé, in un impeto di disperazione...

Anche i Santi peccano...

Pisces, Capricorn e Cancer sono da poco arrivati al Santuario. In una notte d'estate scelgono per loro i nomi che li consacreranno ad essere cavalieri come ad essere amici fino alla fine dei loro giorni. L'idea nasce riflettendo sul fatto che Aphrodite, DeathMask e Shura, per evidenti ragioni non possono essere i veri nomi dei tre Gold Saints e che, tra i Dodici, siano gli unici, probabilmente, ad avre scelto uno pseudonimo per identificarsi. Si ringraziano Leryu e Kijomi per il semplice fatto di ispirare, esistendo, DeathMask e Aphrodite. <3 ...Cancer usa un linguaggio che farebbe arrossire un mandriano già da bambino.

Fui cieco.
Stoltamente cieco.
E incredibilmente presuntuoso.
Io, misero uomo, osavo mettermi contro la volontà della Dea.
Tributo a Shaka (mia prima fiction su Saint Seiya)