"Il furgone gli era addosso, il paraurti quasi sfiorava la ruota posteriore della bicicletta. Si toccarono, Amy urlò. Julian perse il controllo, la bicicletta ondeggiò. La ruota anteriore oltrepassò il canalino di scolo e si addentrò nell’erba. Precipitarono lungo il declivio. Amy gridò ancora, poi l’acqua della risaia frenò la loro corsa in modo così brusco che la bicicletta si capovolse. Lei e Julian finirono nel fango, tra le rane e i germogli di riso." Un capitombolo, un'aggressione, un temporale, un tentativo di salvataggio mal riuscito e altre improbabili avventure accompagneranno i protagonisti della storia in situazioni sempre più assurde e inaspettate.

Hikaru e Genzo riprendono le loro vite lontani, ma comunque in contatto, il loro accordo sembra funzionare bene, ma cosa accadrebbe se dal Giappone arrivasse uno sconvolto Jun?
Hikaru accoglierebbe l'amico per aiutarlo, ma Genzo come reagirebbe?
***
Ed eccoci al sequel di 'Vietato fumare'.

La distribuzione delle chiavi elettroniche era già cominciata, e qualche accoppiata si stava già allontanando; quando sentì il suo nome, Hikaru non osò sperare nella solita fortuna, invece venne esaudito.
“Matsuyama e Misugi, questa è la vostra chiave.”
***
Un nuovo ritiro, un nuovo incontro tra Hikaru e Jun, ma non tutto va esattamente come Matsuyama si immagina, perché si sa... il fumo fa male...

Seguito di 'Te li affido, te lo affido'. Quindici anni dopo...
Ben, Bas e Bex, ultima nata tra i fratelli Price, sono cresciuti e i problemi con loro.
L'adolescenza di Bas si scontra con la maturità di Ben, che non vede di buon occhio la ragazza appena arrivata da Barcellona, mentre i primi batticuori di Bex rendono isterico Benji.
Come affronterà la situazione la tranquilla famiglia Price?
Aggiornamento Lunedì e Giovedì.

Un regno, un Re e i suoi cavalieri.
Un matrimonio combinato.
I tumulti delle terre vicine.
Riuscirà Re Ozora a risolvere tutte le questioni del suo impero?
E se il destino avesse in mente per lui nuove prove?
E se il messo del Re, attaccato dai briganti, smarrisse una lettera?
Benvenuti nella nuova storia di Sanky.
Pronti per immergervi in un'altra epoca?
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AGGIORNAMENTO VENERDÌ

Amici/rivali fin da piccoli, compagni di Nazionale.
Il 'Montanaro' e il 'Principe del calcio' a confronto su argomenti che, per una volta, non riguardano il calcio.
“Perché tu quella notte ti sei confidato con me. Sei riuscito a dirmi cosa pensavi davvero, non ti sei trincerato dietro al silenzio, dietro alle frasi fatte del Principe del calcio. Eri solo Jun."

La luce chiara bruciava ogni ombra.
Famelica.
Impietosa.
Era ovunque e non cedeva di un millimetro.
L'afoso pomeriggio estivo prosciugava le energie.
Anche gli insetti tacevano.
Abitare in Italia aveva senza dubbio i suoi pregi, ma di sicuro anche i suoi difetti.

Da bambini avevano giocato insieme appena per poche stagioni, eppure Taro non era mai riuscito a dimenticarsi di Matsuyama. Come se, nel momento dell'addio, quel ragazzo fosse riuscito a farsi consegnare un pezzetto d'anima e poi l'avesse fieramente conservato, senza curarsi dello scorrere del tempo e del corso degli eventi.
[Prima Classificata parimerito al contest "Yaoi Captain Tsubasa" di Lily Blackrose]