Sedendomi mi prendo la testa tra le mani e comincio a piangere.
Dovrei smetterla, ma qualcosa mi lascia continuamente appeso a quel ricordo. Al terrore di riviverlo di nuovo...
E la mia testa continua a ripetermi una sola cosa "Mio fratello non c'č pių"
[Dedicata a Nacchan per il suo grande supporto morale]

Ride quando non riderei. In qualsiasi situazione ci troviamo, in qualunque antro seminascosto alla vista, lui mi passa una mano sulla spalla, risalendo fino alla guancia.. e poi ride. Ride di quel momento cosė strano, cosė silenzioso, cosė nostro, lasciandomi da solo con i miei problemi. Scuote la testa, tenendosi la pancia con le mani.
Mentre mi chiede scusa per l' interruzione, che non sarebbe pių accaduto.