Lo voleva. Lo esigeva.
Ma lui non sarebbe stato suo, mai.
E questo pensiero era terribilmente doloroso.
Il più doloroso della sua vita.
- Ti odio, Malfoy -
Sussurrò piangendo al cuscino.

- Non dire cazzate.-
Le mani di lui rimasero ferme a mezz’aria, le dita ancora intorno al nodo della cravatta. La guardò e nei suoi occhi lei riuscì a vedere una nuova espressione, colpevole.
Ma quell’espressione sparì veloce come era apparsa. E ora a lei, sua moglie, era destinato uno sguardo freddo, di ghiaccio, privo di qualsiasi forma di affetto o di amore.
[Astoria/Draco/Daphne]

Ma mi voltai, troppo codardo per sostenerlo e pronto a sposarmi. Pronto a sposare lei, che tu odiavi tanto. Che odiavi per essere stata la preferita, per essere stata scelta al tuo posto.
[DracoxDaphne-She fucking hates me]
Fiction scritta per il concorso "Song-fic" del "Mitica Beauxbatons Forum"

Ecco il mio secondo racconto, questa volta basato su un capolavoro di Vicktor Hugo: Notre-Dame de Paris. Come personaggio principale ho scelto Claude Frollo, il perfido arcidiacono della cattedrale, tormenatato dall'amore che prova per la bella zingara Esmeralda, in perenne contrasto con i suoi sentimenti più cantradditori... Ma una notte accade qualcosa di strano, bellissimo e drammatico nel suo insieme, e qui vi lascio alla lettura di questo racconto gotico e struggente ambientato in una Parigi del 1482. Buona lettura! -Ika-