Saeko affibbia un incarico a Ryo e fin qui nulla di strano, normale amministrazione. Qualcuno ha commissionato a un killer l'uccisione di Ryo Saeba. E qui si va sullo scontato. Ma le cose non sono mai semplici come appaiono e i segreti possono essere pericolosi, soprattutto se sono di Ryo Saeba.
E bisogna sempre ricordare che zio Murphy imperversa!

Ciao a tutti !!!! Questa è la prima one-shot che scrivo su city-hunter che è uno dei miei manga preferiti. Spero che vi piaccia !! Baxy

Eccomi tornata di nuovo!! Questa volta l'incarico di Ryo e Kaori li porterà nel mondo delle corse clandestine...

attenzione please!! prima di leggere questa ff, prego di osservare cioò che sto per dire. In questi giorni sto andando spesso fuori dalle righe, e quindi ho pensato: e se Ryo non amasse Kaori ? SO che è letteralmente inpossibile, ma è giusto per variare un po'....vi prego non uccidetemi XD fatemi sapere e buona lettura Stephen

Ancora Ryo e Kaori ma stavolta sulle note di Ligabue...

I pensieri di Kaori sulle note di Vorrei dei Lunapop...

Ciaoo!!Eccomi con una storia che mi è venuta in mente ieri sera,chissà per quale motivo!!Adoro City Hunter,questo è il mio umile omaggio a questo manga,spero vi piaccia!!^-*

ed ecco a voi una song-fiction mooooooooooolto romantica....spero che vi piaccia....ciao!!!!!!!!!!

E' una song-fic. L'ho scritta molto velocemente, ma l'avevo in testa da parecchio tempo. Aspetto numerosi commenti!!! Un bacione!!!

E' una storia d'amore un pò particolare tra Ryo e Kaory leggete e capirete tutto, o quasi!!!

Passando davanti all’ingresso qualcosa attirò la sua attenzione.
Non poteva crederci, vicino alle scarpe del suo partner troneggiava una scarpa rossa da donna a tacchi alti.

Bè, non vorrei anticipare nulla, se non che è una ff molto dolce ed è come io mi immagino la prima volta tra Ryo e Kaori... ooops...mi sa che ho detto troppo! ^__^

Era l’ anno 1793 e la Francia stava vivendo momenti terribili. Robespierre divenuto ormai ‘tiranno’ del Comitato di Salute Pubblica destinava alla ghiottona chiunque gli fosse d’ intralcio alla sua bramosia di potere. I nobili morivano a centinaia al giorno solo nella bella Parigi, una volta capitale di cultura e nobiltà.