il titolo di "Paperplane" doveva essere "La guerra dei cazzi", perché di quello si parla, l'epica battaglia dei bigliettini con disegnate le minchie che infuria dal lontano 2006. Incentrata sul cast di Hidden Inventory, che non mi sta lasciando vivere da settimane e non accenna a smettere, ormai questo 2025 va così. Di tutte quelle che ho scritto e scriverò, forse questa è quella che rende più giustizia a tutti e cinque. Ho segnato le ship perché comunque nella fic si allude a delle cottarelle in corso, ma non sono un elemento centrale della storia.

Sartoru il suo caffè lo beve quasi sempre freddo.

[Vampire AU]
[Yuji x Megumi]
[Sukuna x Gojo] [past Toji x Gojo]
“Sei felice Satoru?”
Di fronte a quelle parole, il principe del Clan Gojo abbassò il capo.
“Non me lo chiedere. Non puoi. Non ora”
Ne hai perso ogni diritto, avrebbe voluto aggiungere ma lo fece solo nella propria mente.
“Dimmi che lo sei e me ne andrò, sparirò per sempre dalla tua vita”
“Anche se te lo dicessi sappiamo entrambi che non lo faresti”
“Devi solo mettermi alla prova, Satoru” (…)
“Megumi?” Ripeté incredulo, scandendo ogni sillaba con cura mentre osservava la silenziosa danza dei fiocchi di neve.
“Significa…”
“Lo so cosa significa” sbotto’ offeso sistemandosi meglio il proprio scialle sulle spalle, anche se gli fu sufficiente intercettare lo sguardo serio e preoccupato di Toji per scoppiare a ridere.
Per Gojo Satoru l’inverno rappresenta la stagione dei ricordi. Quando suo figlio decide di fuggire insieme al proprio compagno, il vampiro più forte si vede costretto a fare i conti con un passato tanto ingombrante quanto impossibile da dimenticare.
[Storia per il Calendario dell’Avvento 2023 di Fanwriter.it]

[Gojo x Sukuna]
“Ho fatto un sogno questa notte” Sukuna alzò un sopracciglio, manifestando tutto il proprio scetticismo;
“E quindi?” Non riusciva a comprendere l’origine di quell’improvvisa felicità riflessa nello sguardo di Satoru.
“Vivevamo nel periodo Heian. Tu, io e il nostro piccolo fiore”
“Quando la smetterai di cullarti in queste sciocche fantasie?”
“Sognare è lecito” ed è tutto ciò che mi resta.
Il Re delle Maledizioni non riuscì a replicare.
“Allora?” Satoru lo fissò interdetto per una manciata di secondi
“Me lo vuoi raccontare?”
Satoru Gojo sogna un finale diverso per lui e Sukuna. Una nuova vita, un nuovo inizio.
[Questa storia partecipa alla challenge "Chi scrive a capodanno..." di Fanwriter.it!]

Ricordo ancora la prima volta che lo vidi, era sdraiato sotto un albero di ciliegio in fiore, nonostante la primavera fosse giunta, in quel periodo il mio cuore sentiva invece che fosse arrivato l'inverno; nonostante i caldi raggi del sole che con il suo tepore riscaldavano l'ambiente circostante, sentivo però inspiegabilmente un freddo glaciale.
Lui era lì, in silenzio con gli occhi chiusi e lo sguardo basso, mentre il vento gli solleticava i capelli esaltando la sua figura. Non ricordo come fosse vestito, probabilmente perché la mia attenzione era rivolta in un solo ed unico punto. Sembrava un dipinto.

Se Satoru avesse parlato con Geto sarebbero ancora amici?
Scritto per i 25 days of christmas del gruppo Facebook hurt /confort fanart e fan fiction Italia

Geto sta male ma non dice nulla, Gojo se ne accorge e si prende cura di lui
Scritto per il secret Santa del gruppo Facebook hurt/confort fanart e fan fiction Italia

Versione alternativa della precedente con titolo simile, intromettendo qualcuno (potevo usare i personaggi originali ma quella sera utilizzai i miei) per cambiare le cose dal capitolo 235-236. IN poche parole, salvare Gojo volontariamente o meno, modificando quindi le situazioni anche per Sukuna.

[Soulmate AU]
[Post Canon] [Spoiler]
“Sono stato io” Inizialmente Megumi non comprese.
“Volevo fare la cosa giusta” le parole di Itadori continuavano a non avere senso, così come il suo comportamento.
Era visibilmente agitato ma il compagno non riusciva ad intuirne il motivo.
“Spiegati meglio” Yuji cercò il suo sguardo, mentre con mani tremanti sfiorava la leggera curva del suo ventre.
“Quel giorno proposi a Sukuna di vivere, gli offrii il mio corpo per ricominciare”
“Cosa vorresti insinuare?”
"È nostro figlio. Ryomen Sukuna rinascerà come nostro figlio”
L’anima del Re delle Maledizioni intrappolata in un millenario ciclo di morte e rinascita si reincarna nel figlio di Itadori e Fushiguro, ma questo non è che l’inizio.
Questa storia partecipa al Writober 2024 di Fanwriter.it

Ispirata dal capitolo 236 ho ipotizzato cosa poteva accadere se si decideva un cambiamento nei piani. HO usato però i miei personaggi, ho una bozza con gli originali dove un personaggio originale fa di testa sua, ma non è sviluppata, solo abbozzata.
Intanto posto questa dove sviluppo un cambiamento rispetto la storia originale e come avevo proseguito con la storia mia principale.

Fan fiction scritta per la Merry Krampus challenge del gruppo Facebook hurt/comfort Italia
Suguru sta male a seguito dell’ingestione di alcune maledizioni. Gojo se ne prenderà cura.

Protagonista in questo caso non è Ise, ma Eiri in una linea diversa dove è lui che si avvia fuori per dei motivi importanti incontrando i protagonisti del manga. con personaggi nuovi della fic principale.

Storia scritta per una challenge del gruppo Hurt/comfort Italia
Prompt: l’incidente di Shibuya è in realtà una bella reunion

!𝕄𝔸ℕ𝔾𝔸 𝕊ℙ𝕆𝕀𝕃𝔼ℝ!
𝗗𝗢𝗣𝗢 𝗜 𝗙𝗔𝗧𝗧𝗜 𝗗𝗜 𝗦𝗛𝗜𝗕𝗨𝗬𝗔, il Prison Realm non è stato perso nel vuoto, ma recuperato dal confine dell'oblio, per poi frantumarsi, liberando Satoru Gojo-compromesso, ma ancora vivo.
Ora, il tempo è il suo peggior nemico. Gli sta sfuggendo, mentre i suoi studenti e alleati combattono una battaglia senza di lui.
Tempo è proprio ciò di cui ha più bisogno. Tempo per riprendersi. Tempo per tornare ad essere la forza di cui il mondo ha ancora disperatamente bisogno.
E lei è tempo.

Periodo Heian.
Kitsu, orfana di guerra, istruita per diventare sacerdotessa Miko, viene venduta come sacrificio, assieme alle altre ragazze del suo villaggio, per pagare un tributo al Re delle Maledizioni.
Un singolo errore, la parola o un gesto sbagliato equivale alla morte, essere divorate o, alla meno peggio, diventare un divertimento per il Dio Demoniaco.
La scelta difficile: se iniziare adorare un Dio che per lei diventerà ossessione, o tentare di fuggire dal rischio continuo della morte. Due scelte tra le quali l'ago della bilancia non trova risposta.