Sale sull'elicottero continuando a tener d'occhio la porta arrugginita che conduce alla pista d'atterraggio, sotto la maschera il suo viso è anche più rigido del calcio della sua arma, fedelissima come sempre, ancora con qualche proiettile in canna.
Settima classificata al contest Una storia per una canzone

Doveva vederla, inutile tentare di negarlo a se stesso, lui doveva assolutamente vedere lei. L'incuriosiva quest'individuo, questa donna così forte da resistere almeno in parte ad un così potente virus come il Tyrant, una donna così speciale da non avere nessuna differenza sostanziale a separarla dagli altri soggetti eppure diversa da loro.
Si, mi si è corroso il cervello.

E’ una tortura chiedermi che cosa dovrei fare ora. Ormai me lo chiedo tutti i giorni da quando ho abbandonato, da solo, la residenza Spencer, perfino ora osservando la tua tomba bianca di marmo non riesco a pensare ad altro se non a quel folle gesto che hai fatto, Jill.

Aveva deciso di abbandonarla?
No no, doveva essere successo qualcosa, qualcosa di veramente terribile. Non poteva dimenticarsi di lei e vivere come se niente fosse.
Aveva promesso. Le aveva giurato di tornare.
[Sherry Birkin]
Breve one-shot sull'ennesimo supplizio della piccola Sherry.

Jill ripensa ad alcuni momenti della sua vita e soprattutto ad uno in cui stava per suicidarsi per il rimorso causato dalle sue azioni ma venne salvata da Wesker che poi le rivelò di dover scappare e l'abbandonò promettendole che un giorno sarebbe tornato a riprenderla

Dopo gli avvenimenti accaduti in Africa, Jill si rende conto di essere innamorata di Wesker e lo va a trovare in ospedale, ma i due finiscono inesorabilmente per dare sfogo alla loro passione.

Una tipica giornata lavorativa dell'agente speciale Leon S. Kennedy nella sede della S.T.A.R.S

Jill cerca di bruciare il suo passato eliminando tutto ciò che può ricordarle il tempo passato in Africa. Nel frattempo giunge anche Chris che le dichiara il proprio amore.

Questa drabble è stata scritta di getto, immaginando su cosa Leon abbia riflettuto durante il momentaneo arrivederci con Claire in Resident Evil: Degeneration. La sua parthner "del cuore", per come la vedo io. Team perfetto.

One-shot introspettiva: la caduta della sanità mentale di Albert Wesker. Descrizione di cosa accade ad una mente quando va in pezzi... ambientata esattamente durante l'incontro/scontro tra Wesker e Spencer in Resident Evil 5.

Cronologicamente ambientata dopo RE5. Breve composizione scritta da uno stupefatto guardiano con l'hobby della poesia, che si è visto erigere nel proprio cimitero nient'altro che la lapide di... Albert Wesker.

Post-RE5. Dopo gli eventi di Kijuju, Jill Valentine ha abbandonato, disillusa, la lotta al bioterrorismo dilagante, separandosi definitivamente dall'amico Chris Redfield. Ma una misteriosa minaccia incombe, una minaccia che la porterà a riaprire capitoli della sua memoria con cui pensava di aver finalmente chiuso: gli anni oscuri passati alla corte del terrificante Albert Wesker.

Non è mai troppo tardi per essere richiamti in servizio, specialmente se si è risultati particolarmente brillanti e con una corposa carriera alle spalle. Bastano astuzia, silenzio e un paio di comode scarpe tacco 12.

It's the only thing that slowly stops the ache.. Dolore, Ricordi, Un nuovo orrore. I ricordi riaffioreranno nel loro presenti, stravolgendoli di nuovo nella loro innocenza.

Sapevo che non sarebbe stato semplice... ma niente poteva tirarmi indietro. (Contemporaneo a Raccoon City) Nuovi personaggi inventati da me: Amy Summer e Daniel Rice