Abuso rating G
Ho notato che alcuni di voi tendono a capire che va dato rating G a un sacco di cose, basta che non abbiano espressioni o situazioni scabrose. G è solo quello che 'va bene' (nel senso che può essere compreso appieno) da un bambino di circa 10/11 anni. Non potete dare G a una storia con risvolti drammatici. Non perchè il bambino si impressiona, per carità ... ma solo perchè non capisce, come è normale. Così come a tutte le storie in cui fate avvenire una morte (sto generalizzando, ma spero abbiate capito il senso di ciò che voglio dire) è meglio dare un rating almeno da PG in su. Altra grande generalizzazione, che potrebbe però essere utile .... se avete da 15 anni in su allora probabilmente non state scrivendo una storia G per i temi che trattate. E' così nella maggior parte dei casi. Non so ... pensate un po' al caso che aveste dei figli ... cosa fareste loro leggere o cosa pensate che possano capire? Ecco, applicate un po' lo stesso criterio per decidere il rating.
(Erika (la webmistress) - 05/04/04, ore 19:15)
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