ShinRan ~ United by destiny.

di Misaki Kudo
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #01.Bianche ***
Capitolo 2: *** #02.Promesse ***
Capitolo 3: *** #03.Uguali ***
Capitolo 4: *** #04.Sentimenti ***
Capitolo 5: *** #05.Compleanno ***
Capitolo 6: *** #06.Piani Perfetti ***
Capitolo 7: *** #07.Confessioni ***



Capitolo 1
*** #01.Bianche ***


ShinRan ~ United by destiny
«Quel filo rosso che terrà me e Shinichi legati per sempre

#01.Bianche
Shinichi e Ran camminavano lungo la strada che li avrebbe portati in quel luogo tanto ameno quanto umido e 'accogliente', la Teitan High School. Il giovane detective, come al solito, aveva lo sguardo perso nei suoi mille e contorti ragionamenti sul caso del momento.
« Shinichi, a cosa stai pensando questa volta? », sospirò la ragazza rassegnata.
« Stavo ragionando sul nuovo caso che hanno affidato a quell'incapa...emh, bravo detective di tuo padre », il ragazzo fece in tempo a rimediare, ed imbarazzato si portò un braccio dietro la testa, ma era troppo tardi, un'aura demoniaca si era ormai impossessata della giovane Ran.
« MIO PADRE NON E' UN INCAPACE. E' solo sfortunato perché QUALCUNO gli soffia tutti i casi da sotto il naso senza dargli neanche il tempo di pensare! ». 
« Beh, c'era d'aspettarselo dallo Sherlock Homes del nuovo millennio », 
sentenziò Shinichi alzando il capo fiero dopo l'affermazione dell'amica.
« PIANTALA CON QUESTA STORIA », la giovane cominciò a sferrare una serie di calci che il detective riuscì a schivare a fatica finchè l'ultimo, il più potente, non lo colpì in pieno stomaco facendolo piegare in due all'altezza della gonna della ragazza.
« Sono...bianche!», una strana espressione ebete prese forma sul viso di Shinichi.

Ran diventò rossa in viso ma subito dopo si rabbuiò urlando contro il povero ragazzo,
forse correre non gli sarebbe bastato quella volta.












~L'angolino di Misa
Saaaaaalve! Sono nuova in questo bellissimo fandom, ma DC è uno dei miei anime preferiti,
amo immensamente la coppia ShinRan e questa sarà una raccolta interamente dedicata a loro,
qualche volta anche con delle piccole comparse!
Fatemi sapere se questa prima flashfic vi ha fatto sorridere,
il nostro Kudo è sempre il solito, ha un po' l'anima da pervertito, ma a noi piace così! u.u
Alla prossima :*

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Capitolo 2
*** #02.Promesse ***


ShinRan ~ United by destiny
«Quel filo rosso che terrà me e Shinichi legati per sempre

#02.Promesse
Sentiva l'adrenalina salire alle stelle, il suo avversario non aveva scampo.
Doveva riuscire a sconfiggerlo l'aveva promesso a se stessa e lei le promesse le manteneva sempre, a differenza di qualcuno.

« Emh non lo so Ran, sono molto occupato con un caso, vedrò ma non ti assicuro di esserci...», l'aveva già avvertita, doveva essere pronta ad ogni evenienza. 
La giovane karateka si mise in posizione di difesa dando un ultimo sguardo agli spalti che le sembravano vuoti anche se pieni di gente, lui non c'era

« Shinichi ti prego! E' la finale, per me è importante la tua presenza..», l'aveva pregato con un tono di voce che non voleva assumere con lui, si sentiva solo una stupida. 
« E' davvero così importante per te?...E va bene cercherò di esserci, te lo prometto », stupido di un detective stava sempre lì a promettere, forse non conosceva nemmeno il significato di quel termine.
« SHINICHI SEI UN IDIOTA!», la giovane si ritrovò ad urlare, scaraventando fuori dal campo il suo avversario con un micidiale calcio, dopo appena due minuti, senza volerlo Shinichi le era stato d'aiuto.
Si diresse verso lo spogliatoio pronta a immergersi nel calore della doccia, quasi a voler annullare tutti i pensieri che riuscivano sempre a bloccarsi su quella figura, quando improvvisamente squillò il cellulare.
« Ran?...Mi senti? », quella voce riusciva a turbarla come nessuna, riuscì solo ad emettere un sospiro, era pronta a gidargli contro, a rinfacciargli quella promessa che non aveva mantenuto.
« Sei stata grande! Non hai dato neanche il tempo di controbattere al tuo avversario! Quel calcio alla fine è stato fenomenale, ma spiegami una cosa, perché hai detto che sono un idiota? », la karateka si bloccò spalancando gli occhi, un tenero sorriso le delineò il volto.
Quel ragazzo riusciva sempre a sorprenderla, in qualunque situazione.












~L'angolino di Misa
Rieccomi qui con una nuova flash! Povera Ran quante ne deve sopportare,
come credo abbiate capito Shin è andato a vedere l'incontro naturalmente sotto le spoglie del piccolo Conan!
Quando questi due tonni troveranno la pace? QUANDO? *piange*
Cooomunque spero che vi sia piaciuta questa flash e che i personaggi siano IC,
le parti in corsivo sono per i flashback e per i pensieri, credo che si capisca ma puntualizzo lo stesso, se vi và fate un salto qui, un'altra one shot sulla ShinRan!
Alla prossima :*

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Capitolo 3
*** #03.Uguali ***


ShinRan ~ United by destiny.
«Quel filo rosso che terrà me e Shinichi legati per sempre

#03.Uguali
La macchina correva veloce, anche quel caso era stato risolto dal geniale Detective Mouri, aiutato leggermente dalle intuizioni del piccolo Conan. Quel ragazzino così intelligente dormiva beato, appoggiato al sedile della macchina. Kogoro, uscito appena un minuto prima, stava andando a comperare quella che sarebbe stata la cena, visto che non avrebbero avuto occasione per cucinare.
Ran continuava a fissare pensierosa fuori dal finestrino, un tramonto bellissimo illuminava l'orizzonte. Chissà cosa stava facendo quel detective stacanovista, mai che tornasse a casa!
La karateka si ritrovò a sbuffare stizzita, mentre il suo sguardo si spostò sul dormiente Conan.
Si sorprendeva ogni giorno di quanto somigliasse a Shinichi, senza gli occhiali erano proprio due gocce d'acqua, due facce della stessa medaglia. Senza neanche accorgersene, avvicinò troppo il suo viso a quello del ragazzino per osservarlo meglio, quando quest'ultimo si svegliò d'improvviso e troppo velocemente, baciando involontariamente, la parte del viso della ragazza che stava tra il naso e il labbro superiore. Ran rise divertita, mentre il piccolo Detective dapprima spalancò gli occhi, successivamente assunse una tonalità color porpora, per saltare infine sul volante agitando braccia e gambe, giustificandosi per quello che aveva fatto, farfugliando delle parole senza senso. 
Sembrava quasi che gli uscisse del fumo dalle orecchie, il suo volto era completamente rosso.
Ran pensò che anche il suo modo di arrossire era uguale a quello di Shinichi,
ma sfortunatamente loro non erano la stessa persona.
Forse.












~L'angolino di Misa
Rieccomi qua miei cari *-* Che ve ne pare di questa piccola flash?
Leggendo la parte dove il nostro Kudo rimpicciolito ha la febbre e diventa completamente
porpora quando Ran cerca di misurargli la temperatura con la testa, ho avuto quest'idea! xD
Sono dolcissimi anche in questo caso è inutile, chissà come sarà il bacio
che ci presenterà lo zietto Gosho :3 Non vedo l'ora *-*
Fatemi sapere se vi ha fatto sorridere magari con una recensione! :D
Alla prossima :*

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Capitolo 4
*** #04.Sentimenti ***


ShinRan ~ United by destiny
«Quel filo rosso che terrà me e Shinichi legati per sempre

#04.Sentimenti
Sembrava essere un giorno come tanti, la leggendaria coppia della Teitan High School si apprestava a raggiungere l'amato edificio,  camminando sotto il sole che faceva capolino da dietro le nuvole.
Un giorno qualunque comporta anche i soliti discorsi e, tra questi sicuramente c'era...

« SHERLOCK HOLMES! Ran come fai a non capire? E' una frase che Conan Doyle utilizza nei suoi libri, per essere precisi nel mio libro preferito! », il giovane detective sbuffava contrariato guardando l'amica d'infanzia, che continuava ad essere troppo ignorante in materia.
« Oh, mi scusi se non sono come lei, grande detective! E dimmi come ti ha mai potuto aiutare la frase "Non faccio mai eccezioni, un'eccezione contraddice la regola"?», la ragazza si maledì un istante dopo per la richiesta che aveva appena fatto, si era tradita e per di più con le sue stesse mani.
« Ma come Ran, allora non hai capito! L'ispettore era certo che il colpevole avesse un alibi di ferro, ha insistito che lo ritenessi innocente in quanto non poteva essere presente all'ora del delitto, ma io non devo e non farò mai eccezioni, per questo ho pensato a quella frase!
Dopotutto...sono lo Sherlock Holmes del nuovo millennio! 
», ammise sorridendo beffardo, strofinandosi il naso con l'indice della mano destra mentre ricordava l'ultimo caso.
« Già! Sei proprio come lui, per tutto! Casi, omicidi, acume, intelligenza, sentimenti... », la karateka divenne improvvisamente cupa, spostando lo sguardo un istante dopo, sembrava essere stizzita.
Il detective spalancò lo sguardo sorpreso.

Cosa? Sentimenti? Beh, forse quella è una delle poche cose che ci differenziano perché io in realtà...
« Eh...Ran, veramente io... », arrossì lievemente scostando lo sguardo e fissando il marciapiede.
« Insomma, io e Holmes ci discostiamo molto da quel punto di vista perché io sono da sempre inn...AH?! », Shinichi alzò di scatto lo sguardo, gli occhi ridotti a trattini.
Ran l'aveva lasciato indietro e tranquillamente continuava a camminare dieci metri più avanti.

« Shinichi! Insomma, muoviti! Faremo tardi!», urlava la karateka sorridendo.
Beh, forse quello non era il momento adatto, avrebbe trovato la circostanza giusta, in futuro magari...no?












~L'angolino di Misa
Eccomi qui! Vi chiedo scusa se non aggiorno da tempo ma ho avuto diversi impegni!
Spero che questa flash vi sia piaciuta e che i caratteri dei due tonni siano IC :'D
Diciamo che in realtà Shin mi sembra troppo diretto, ma ho preso spunto pensando al primo volume.
quando si fa i filmini mentali su Ran, che dolcezza! :') La frase è presa da "Il segno dei quattro" di Doyle.
Comunque spero che vi sia piaciuta e aspetto pareri al riguardo,
se vi va passate anche qui dove c'è un'altra shot su questa magnifica coppia versione Londra,
eheh sapete tutti cosa intendo u.u
Alla prossima :*

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Capitolo 5
*** #05.Compleanno ***


ShinRan ~ United by destiny
«Quel filo rosso che terrà me e Shinichi legati per sempre

#04.Compleanno
Si sentiva una stupida, tanto per cambiare.
Stava lì da più di un'ora, un grande pacchetto rosso lucido in mano, tanta rabbia mista ad ansia.
Era il 4 Maggio, il sole splendeva nel cielo e i suoi raggi flebili cercavano di riscaldare, inutilmente, quella fredda primavera. Tutti erano appena usciti da scuola e si apprestavano a tornare a casa, solo Ran per qualche strano motivo, già da molto tempo, stava davanti una conosciuta Villa ad aspettare qualcuno che non sarebbe venuto. Quella giornata per lei era troppo importante.
Il compleanno di Conan, ma soprattutto il compleanno di Shinichi. Voleva a tutti i costi dargli il suo regalo, voleva vederlo, voleva parlare con lui ancora una volta.
Passò mezz'ora e la karateka sconsolata si apprestò ad incamminarsi verso l'agenzia. Appena arrivata aprì la porta con un sonoro scricchiolio, Kogoro era fuori per un caso e Conan l'aveva certamente seguito.
Era lì, nella più totale solitudine di quella stanza.  Delle sottili lacrime cominciarono a rigarle il volto, scendevano sicure e silenziose rimarcando quell'assenza, si addormentò così, nel suo dolore.

*

Si svegliò diverse ore dopo, in quei giorni aveva perso molte ore di sonno per fare quel-
rimase basita non trovando più il pacchetto rosso che le stava di fronte-, al suo posto c'era un biglietto.
"Guarda dalla finestra", una scrittura familiare che avrebbe riconosciuto tra mille. A passo fulmineo si diresse verso la finestra e non potè fare a meno di trattenere le lacrime, questa voltà però di felicità.

'Quante vole te l'ho detto? Non devi perdere sonno per inutili motivi, baro!
Riguardati, non voglio che al mio ritorno tu dorma tutto il tempo.

 

Ps: Grazie, sei sempre nel mio cuore.'

Un semplice telone era appeso al balcone di fronte, si estendeva per tutta la lunghezza della ringhiera arruginita di quella casa disabitata. Il viso di Ran curvò in un sorriso, accompagnato da dolci lacrime.
Quel detective stacanovista, riesce sempre a sorprendermi.
Dall'altro lato della ringhiera, dietro il telone, il piccolo Conan si apprestava ad indossare il suo regalo, osservando il bigliettino che aveva trovato allegato con esso.

'Visto che sei sempre fuori ho pensato che potessi sentire freddo,
riguardati e cerca di tornare presto.
Aspetto solo te.'

 

Ran

Anche il volto del piccolo detective curvò in sorriso, 
mentre accarezzava il maglione largo che gli pendeva da tutte le parti.
Baro, si preoccupa sempre inutilmente!
Le guance diventarono quasi dello stesso colore di quel maglione.










~L'angolino di Misa
Ciao a tutti ragazzi! In questi giorni l'ispirazione è dalla mia parte e riesco a dare libero sfogo alla creatività!
Beh naturalemente non poteva mancare una flash ShinRan in un giorno così importante!
Tanti auguri mio dolce tonno, fanatico dei gialli che non sei altro!

Mi sono un po' ispirata all'episodio di San Valentino, per un motivo che capirete leggendo qui!
Che dire, spero che la flash vi piaccia! A presto :*

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Capitolo 6
*** #06.Piani Perfetti ***


ShinRan ~ United by destiny
«Quel filo rosso che terrà me e Shinichi legati per sempre

#06.Piani Perfetti
Una sera tranquilla nell'enorme villa dei Suzuki, o perlomeno sembrava fosse tale.
« R-A-G-AAAAAAAAAAAAAAAAZZI!Che ne dite di fare un bel giochino? », la voce squillante di Sonoko rimbombò per l'intera stanza. 
« Taglia corto, Suzuki. Quale assurdo gioco, il tuo grande cervello ha elaborato per noi? », la richiesta del giovane detective risuonò un tantino acida alla giovane ereditiera, che fece finta di niente.
« Il gioco della bottigliaaaaa! », rispose allegra quella. « Visto che siamo in tanti, ci sarà da divertirsi! Anche tu giocherai vero Ran? E' il mio compleanno, hai promesso che avresti fatto la qualunque cosa! », concluse allegra e allo stesso tempo sogghignante Sonoko.
« Diciamo che sono costretta », gli occhi della karateka si ridussero a due puntini.
« Io passo per questa volta », Shinichi con lo sguardo annoiato si stava dirigendo nell'altra stanza, magari avrebbe potuto leggere un bel libro mentre i suoi compagni di classe facevano i bambini.
« OKAAAAAAAAAAY KUDOO! La prima a giocare la decido io, insieme a quello che dovrà fare! Poi sarà la bottiglia a decidere il fortunato! Quuuuuuuuuuindi...scelgo Ran eeeeeeeeeeee bacio!», rispose con lo sguardo furbo Sonoko, il suo era un piano perfetto.
I compagni di classe del detective e dell'ereditiera spalancarono gli occhi e si misero a sedere composti, del resto chi non avrebbe voluto ricevere un bacio da una delle ragazze più belle del liceo?
Dal canto suo Shinichi rimase come bloccato, lo sguardo furioso quasi ad incenerire tutti i suoi amici.

« Che c'è Kudo? Ti è venuta un'improvvisa voglia di giocare? », lo punzecchiò ancora Sonoko, mentre Ran e Shinichi arrossivano imbarazzati.
« Sonoko smettila..! », esordì Ran completamente rossa in viso. 
« Il nostro fanatico di gialli prova imbarazzo a partecipare, chi l'avrebbe detto m- », ma non ebbe il tempo di finire la frase, che già Shinichi aveva preso in mano la bottiglia e la stava facendo girare per decidere chi fosse il fortunato. « Sia chiaro lo faccio solo per dimostrarti che non provo imbarazzo a fare nulla io!», esordì fiero di sé stesso.
La bottiglia fece un lungo giro circa due volte, alla terza volta cominciò a rallentare come di colpo.
Ran in cuor suo sperava che uscisse lui, tra tutti i suoi compagni, ma allo stesso tempo provava una grande vergogna. Il caso per l'occasione, scelse proprio Shinichi
Tutti cominciarono ad urlare, tranne qualche compagno deluso che avrebbe voluto essere al suo posto, Sonoko aveva gli occhi completamente scintillanti, Ran si sentiva morire dalla vergogna. 

« Kuuudo, facci vedere l'uomo temerario che non ha paura di nulla! », esordi uno dei suoi compagni di calcio delle medie. « Ecco! Secondo me non ha il coraggio di baciarla davanti a tutti! », concluse l'altro.
Shinichi non se lo fece ripetere due volte, afferrò Ran saldamente per le spalle e cominciò ad avvicinarsi piano. Il cuore di entrambi batteva all'impazzata, quasi a voler fuoriuscire dal petto. 
Erano ad un millimetro l'uno dall'altra, c'erano quasi quando...*CRASH!*
Kogoro per la rabbia non era riuscito a nascondersi oltre e aveva fatto cadere un vaso che, all'apparenza molto costoso, aveva svelato a tutti il suo nascondiglio.

« TU, STUPIDO MOCCIOSO! Stai lontano da mia figlia oppure...TI STENDO CON LE MIE MANI!», tuonò completamente posseduto dalla rabbia, mentre Ran e tutti gli altri si dirigevano imbarazzati verso la cucina. Il piano di Sonoko anche questa volta era andato in frantumi, ad un passo dalla vittoria.
Maledetta me e quando ho deciso di invitare quelli della polizia!, pensò delusa.
Prima di uscire dalla stanza, Shinichi lanciò un ultimo sguardo alla bottiglia del destino, aveva un'espressione molto seria, quasi come se fosse dispiaciuto.
Cavoli, e dire che ci avevo anche messo una gomma da masticare al terzo giro per fare in modo che puntasse nella mia direzione...però ora che ci penso, forse è meglio che questo non lo sappiano tutti gli altri, in particolare quell'oca della Suzuki!


 

 

 










~L'angolino di Misa
Ciao a tutti! Scusate l'enorme ritardo, lo so che non mi faccio sentire da un po'!
Ma purtroppo la colpa è del mio pc che è morto, quindi ogni volta devo scrivere con l'IPhone e
vi assicuro che non è molto comodo x'D
Comunque ecco qua una perla tutta made in casa Suzuki! Che ve ne pare?
A me sembrava carina come idea! AHHAAH <3
Fatemi sapere tramite recensione, a domani con l'aggiornamento della long (e le recensioni che mi mancano di tutte le storie/autori che seguo AHHAHA)! :3

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Capitolo 7
*** #07.Confessioni ***


-La prima parte è leggermente spoiler, tratta dall'ultimo capitolo.-


ShinRan ~ United by destiny
«Quel filo rosso che terrà me e Shinichi legati per sempre

#07.Confessioni
«..E dimmi Conan-kun, tu hai mai avuto un interesse, come dire, amoroso?», chiara era stata la richiesta della giovane detective, tanto chiara da mandare nel pallone il suo piccolo interlocutore, che la guardava stranito. Perché all'improvviso, quella 'ragazza', se tale Sera Masumi poteva essere definita, gli stava rivolgendo una domanda del genere? 
«..magari per qualche ragazza che hai visto tanto, tanto tempo fa. Qualcuno che non sei riuscito a dimenticare», lo sguardo della ragazza si fece serio.
Il piccolo detective, ancora più spiazzato, non sembrava essere al pieno della sua concentrazione, la prima cosa che gli venne in mente di fare, in quel momento, fu voltarsi in direzione di Ran. La karateka lo guardò curiosa.
«N-no..non mi è mai successo», aveva affermato poco convinto con lo sguardo ancora rivolto verso la Mouri. Una lieve tonalità porpora gli colorò le guance paffute.
Masumi continuava ad osservarlo anche se, dopo la risposta del ragazzino, il suo sguardo sembrava essere cambiato. Adesso aveva un'espressione corrucciata, quasi infastidita. Come se tutto quello che aspettasse da tempo, fosse andato perduto in un attimo sfuggente.
«Uhm..sai, Ran-chan. Credo che il piccoletto sia innamorato di te!», esordì improvvisamente ghignando soddisfatta. Era capace di cambiare espressione da un secondo all'altro.
Conan cominciò a sbraitare, alzando contemporaneamente la voce e le braccia. Ormai completamente in fiamme. Cosa le saltava in mente a quella lì?
Ran si avvicinò con tutta tranquillità al viso del 'fratellino', prendendolo tra le mani. 
«Beh mi sembra ovvio, noi ormai siamo innamorati, vero Conan-kun?», chiese sorridendo al ragazzino occhialuto, schioccandogli poi un bacio sul naso.
Shinichi si sentì svenire, il cuore gli martellava in petto, il viso a fuoco.
Anche se, doveva ammettere che in quelle circostanze non gli dispiaceva affatto essere un moccioso.






~L'angolino di Misa
Saaaaalve! Sono tornata dopo un lungo periodo di assenza! Mi dispiace ma con l'inizio della scuola mi sono un po' persa, devo riuscire ad organizzarmi bene per trovare un po' di tempo da dedicare ad EFP!
Devo dire che mi mancava parecchio >.< Cooooooooooomunque, provvederò ad annunciare le raccolte e la fic in sospeso, promesso! u.u
Che ne dite di questa flash? Mi è venuta l'ispirazione leggendo l'ultimo capitolo pubblicato da Gosho, eeeee sì, secondo me anche Sera è persa di Shinichi u.u (Chi non lo sarebbe?!) 
Alla prossima :*
 

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