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Recensioni di Shireith

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.

Recensione alla storia Sequestro di regalo - 15/01/24, ore 04:57
Capitolo 1: Sequestro di regalo
Ciaoooo! Allora. Allora. Anzitutto mi scuso per il ritardo con cui passo da queste parti, contavo davvero di riuscire a farcela prima. Poi! Grazie per aver scelto i Corvi tra la mia lista infinita di fandom, perché io questi personaggi li amo tantissimo e non mi stancherò mai di leggere su di loro 🩷 Mi fa morire Kaz che odia il Natale e le persone felici, ma anche Jesper che lo conosce abbastanza da sapere che non è vero <3 «Ah sì? Cosa devi fare? Trastullarti in attesa di Inej?» Qui sono morta un pochino ancora un po’ Però, qualcosa lo blocca, un qualcosa che assomiglia spaventosamente alla voce di Inej (“Lui ti vede come un fratello maggiore, si fida molto della tua opinione, verrà sempre da te a chiedere consiglio”). Odiava quando il padre organizzava le grandi cene di gala in casa Van Eck, soprattutto perché erano le occasioni perfette per metterlo al centro dello scherno e della vergogna. Ma da quando ci vive con sua mamma e con Jesper, quel luogo è rinato. 🩷🩷🩷 TI PREGO KAZ CHE RAPISCE IL VIOLINISTA, all’inizio pensavo che rapisse Wylan per fare una sorpresa a Jesper, o viceversa, invece no. Il violinista. Poi vabbè, “Wylan e Inej, cordiali e affabili come sempre, convincono Der Meer a non denunciarli” mi ha ucciso. Wylan che ama vedere Nina felice ~~dopo Matthias~~ <3 Tutti ridono, ma Inej le posa una mano sulla coscia: sa quello che Nina non ha il coraggio di dire, che Matthias era meglio di tutti loro e non ha più la possibilità di fare regali degni di nota e far vergognare i suoi compari. Qui non so se ridere o piangere perché ho esattamente lo stesso headcanon, per me Matthias sarebbe un disastro completo in amore, lui e Kaz non farebbero un neurone in due. Però poi mi ricordo che fine ha fatto Matthias e :’))) Scusami ancora per il ritardo con cui passo, comunque sono molto contenta fossi tu il mio Secret Santa, grazie per questa bellissima storia 🩷🩷

Recensione alla storia In which we replace garbage with love - 18/11/23, ore 01:28
Capitolo 1: In which we replace garbage with love
Ciao Cora! Madonna da quanto non ti leggevo in italiano! Stasera avevo tantissima voglia di leggere Wesper (e stranamente pure di recensire, anche se sono abbastanza arrugginita), quindi eccomi qui. Anzitutto, la poesia da cui è tratta il titolo me la segno (ultimamente amo leggere poesie), e poi. quanto ci sta bene Safe & Sound con la Wesper? Non solo con la coppia in generale ma proprio con la storia, dove vediamo Wylan codificare il mondo attraverso la musica e i suoni. Sii coraggioso, si dice, coraggioso come la mamma. Allora Il battito riecheggia nella sua testa e Wylan ogni volta preme più forte la guancia contro lo sterno di Jesper per ascoltare meglio, come se non ne avesse mai abbastanza. È una cosa stupida, ma Wylan si sente così felice, talmente tanto che potrebbe scoppiare come una bomba. Ma lo scoppio della bomba associato all’amore per Jesper? ma? ma?? MA?? Ma siamo vivi, pensa poi. Va tutto bene perché siamo ancora vivi. Ed è vero. È fortunato. È così immensamente fortunato a essere vivo e ad avere ancora Jesper, vivo, accanto a lui. Lo so che non è il fulcro della storia (ma proprio per niente) ma qui non ho potuto pensare a Matthias e al “we were all supposed to make it”. Ti giuro che non è affatto cringe questa storia, è delicata, dolce, proprio urla tutta la tenerezza di Wylan e Jesper, e come sempre tu sei bravissima a gestire i personaggi e impostare l’atmosfera 🩷🩷 davvero una storia bellissima 🩷🩷

Recensione alla storia Di mostri e letture - 08/11/22, ore 01:55
Capitolo 1: Di mostri e letture
Ciao, Ashla! Allora, io dovevo passare tipo la settimana scorsa, ma poi una cosa tira l'altra, mi sono dimenticata! Innanzitutto, ti volevo ringraziare per questo bellissimo regalo. Marya Hendriks è un personaggio a cui mi sono affezionata molto nonostante risulti molto secondario all'interno della dilogia. Trovo tristissima la sua storia e tenerissimo, invece, il rapporto tra lei e Wylan – e forse è proprio per la dolcezza e l'affetto con cui Wylan ripensa alla madre il motivo per cui mi sento attratta da questo personaggio. Ho trovato potentissimo il paragone tra Marya e Van Eck, accentuato anche dall'impaginazione stessa (un tocco di classe!): Marya, com'è giusto che sia, non ne fa una colpa a Wylan; Van Eck, invece, non ci pensa due volte a insultarlo e colpevolizzarlo. Cento parole che a mio parere racchiudono molto bene il rapporto che Wylan ha con i suoi genitori. Il bonus invece mi ha fatto PIANGERE, Jesper che legge per Wylan è una cosa secondo me così accurata che mi viene da urlare CANON! CANON! CANON <3 Io invece penso che sia bellissimo che la challenge ti abbia dato l'occasione per scrivere qualcosa su Sei di corvi, anche perché hai fatto un ottimo lavoro e io, davvero, non potrei essere più grata di questo regalo! <3

Recensione alla storia Il ferro dei miei ricordi - 11/10/22, ore 23:43
Capitolo 1: Il ferro dei miei ricordi
Ciao! Ho adocchiato questa storia perché ho partecipato anch'io al contest di Cora e devo dire che mi ha attirato subito, sia per il titolo (che post lettura trovo più che azzeccato), sia per il personaggio trattato, di cui è raro leggere all'interno del fandom (anche se di Soc non è che abbia letto poi molte ff, però ne ho lette abbastanza da sapere che Marya non è tra i personaggi più popolari. Ti giuro, questa storia mi ha fatto impazzire dall'inizio alla fine. Ma proprio nel senso che ho letto il primo rigo ("Ruggine forse è la polvere di un ricordo frantumato sotto le palpebre") e mi sono detta: no, aspetta, torniamo indietro. Così quasi a ogni periodo, praticamente. Trovo incredibile come tu abbia trovato il modo di ricollegare la ruggine a tante immagini diverse, tutte adatte al personaggio. Non so quali siano le tue esperienze di vita, ma a mio parere hai colto molto bene quello che può accadere all'interno della mente di una persona affetta dalla condizione di Marya. Ti citerei ogni frase che mi ha colpita ma sarebbe come trascrivere tutta la storia, quindi mi soffermerò su questo: Wylan Wylan Wylan (è mio figlio) Si tratta all'apparenza di un passaggio molto semplice, in cui non si fa altro che ripetere tre volte il nome di Wylan con quel "è mio figlio" alla fine, ma è una conclusione così potente ed efficace che non so, mi ha spiazzata. Insomma, hai scritto una storia favolosa, complimenti!

Recensione alla storia Guardami - 24/12/21, ore 09:24
Capitolo 1: Guardami
Ciao, Pampa 💙 Allora, ti chiedo scusa del ritardo mostruoso con cui passo a recensire: sono imperdonabile. Ti giuro che ho urlato quando ho visto che mi avevi scritto una Kanej perché a me fa uno stranissimo effetto ricevere regali da persone con cui ho interagito poco, cioè, è una cosa stupenda, e quindi ti ringrazio infinitamente 💙 Poi è una Kanej e io ho perso la testa per loro due, sia come personaggi sia come coppia; sono angst proprio come piace a me! La premessa che Inej non sia mai stata catturata da Van Eck e quindi sia al sicuro assieme agli altri corvi mi piace un sacco: anche perché io adoro l’angst, ma allo stesso tempo avevo L’ANSIA A MILLE quando Inej era prigioniera di Van Eck. «Davvero? Allora suppongo non sarebbe stato un problema per te venire imprigionata e torturata.» Ecco, per l’appunto! Facciamo finta di non pensarci, eh 🙈 Una delle tante cose che amo di Kaz e Inej – giuro che non sono qui per scrivere un trattato sul perché li shippo – è che sono due persone estremamente competenti che ti danno l’impressione di poter spaccare le montagne con un soffio (soprattutto Kaz), ma è nei momenti di debolezza che ti ricordi che in realtà sono solo degli adolescenti traumatizzati che questi traumi non sanno nemmeno come gestirli. E io adoro come Kaz sia un po’ la “salvezza” di Inej e viceversa, come nonostante le differenze si rispecchino l’uno nell’altro e siano sempre pronti a salvarsi a vicenda. La tua fic ne è l’esempio: Kaz si fa male per salvare Inej dalla caduta (❤️) e Inej lo va a trovare, cerca di alleviargli il dolore come meglio può. Inej è l’unica a sia concesso toccarlo, ma non fino in fondo, hanno ancora bisogno di tempo: adoro come a questo proposito tu abbia menzionato proprio l’armatura immaginaria che avvolge Kaz, perché quel passaggio in cui Inej dice “Io ti avrò senza armatura, o non ti avrò” a me è rimasta proprio impressa. È un’immagine vivida che richiama un concetto forte. Kaz le promette che prima o poi lo avrà senza armatura e già adesso è disposto a togliersene una parte visto che la invita a rimanere a dormire con lui, se vuole. Mi ha fatto morire quel “Se ti va”, perché solo con Inej Kaz si dimostra tanto premuroso 💙 Il finale per me è azzeccatissimo, in linea con quello che è il percorso di crescita di Kaz e Inej: hanno bisogno di tempo. Ti ringrazio ancora per questo bellissimo regalo, Pampa, l’ho davvero apprezzato; e spero di tornare presto a poter leggere qualcosa di tuo. Visto che siamo al 24, chiudo la recensione augurandoti una buon Natale ❤️

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