Recensioni di NPC_Stories

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Recensione alla storia How Bad Can I Be? - 18/12/20, ore 03:07
Capitolo 4: Capitolo IV - Epilogo
Ciao carissima, scusa il ritardo. Sono stata un po' impegnata in questi giorni ma finalmente sono riuscita a finire questo capitolo che è stato emotivamente impegnativo. Trovo che sia sempre impegnativo sia descrivere i sentimenti di un personaggio, sia leggerli e capirli nel modo giusto; tanto per cominciare devo dirti che credo che Morty in questa storia sia perfettamente in character, e quindi credo che tu l'abbia inquadrato bene. Anche Rick, ma Rick non è descritto così minuziosamente, la storia è dal punto di vista di Morty quasi come se fosse in prima persona. Mi è piaciuto molto leggere lo shock del ragazzino alla morte del suo omonimo, che però francamente aveva in comune con lui solo il nome e l'aspetto, e i geni per forza, ma per il resto era il Morty meno Morty... Pur essendo anche l'unico Morty le cui potenzialità si erano sviluppate a pieno. Le potenzialità intellettive però, non quelle emotive. Io non penso che lo sviluppo di una persona andrebbe giudicato solo sulla base della sua intelligenza.
Parlando di sviluppo, questa piccola disavventura avrebbe costituito un bagaglio importantissimo per il nostro Morty, l'aveva spinto perfino a mettere in discussione le sue avventure con Rick e forse il suo bisogno di Rick (non penso che avrebbe smesso di avere bisogno di Rick ma forse aveva capito che l'attuale modo di esprimerlo non gli fa bene). Trovo che Rick cancellandogli la memoria abbia fatto una vigliaccata, voglio sperare che l'abbia fatto solo perché ha visto che il ragazzino era sconvolto, ma secondo me l'ha fatto perché ha capito che uno sconvolgimento così rischiava di avere conseguenze che influenzassero il loro rapporto. In un certo senso Rick sta remando contro la crescita di Morty, cerca di non fargli vedere quanto il loro rapporto a volte sia tossico, secondo me perché ha bisogno di Morty (forse di questo o almeno di un Morty normale) più di quanto in definitiva Morty potrebbe scoprire di avere bisogno di Rick, se a Morty fosse consentito di crescere. Rick tiene le persone dipendenti da sé, che lo faccia apposta o no, l'ha fatto anche con sua figlia.

Comunque, discussoni psicologiche a parte: lo sapevo che Rick non era morto davvero! (E infatti non era morto, era Morty, ohohohoh)
Però non mi aspettavo che sterminasse l'intera Cittadella, lì ci sono un sacco di Rick che non gli hanno mai fatto niente di male e ci sono anche un sacco di Morty innocenti! 😢 Perché? Mi è sembrato un gesto davvero innecessario!

La mia frase preferita di questo capitolo è una sciocchezza ma è stata quando Rick nel corpo di Morty ha detto "vado a cambiarmi", cambiarmi, ahahah 😂👌

Un capitolo molto bello e una storia molto bella.
Recensione alla storia How Bad Can I Be? - 11/12/20, ore 17:13
Capitolo 3: Capitolo III
Non ci credo. Ok, l'ho letto, ma semplicemente mi rifiuto. Rick non può essere morto. Rick aveva un piano. Perché minacciare di farsi saltare il cervello, prendere tempo, stringere un patto, ammettere anche di tenere a Morty e alla famiglia (quella famiglia, non la sua famiglia, diciamo un surrogato della sua famiglia) e poi farsi comunque saltare il cervello? Se sapeva che Morty cattivo non era tipo da stare ai patti, lo sapeva fin dall'inizio.
No, non me la bevo. Rick ha un piano, e sono più che mai contenta di continuare subito a leggere.

In questo capitolo secondo me sei stata bravissima a dipingere gli stati d'animo di Morty, il vero Morty non quello cattivo.
La mia frase preferita è decisamente questa: "Vorrebbe che non lo dicesse e che, per qualche ragione, non farlo potesse salvarli tutti e due, o almeno solo il nonno. Perché sua madre ha aspettato tanto il suo ritorno, e perderlo ancora la distruggerebbe. Forse molto più di quanto lo farebbe perdere suo figlio."
Colpisce come un pugno allo stomaco. Potrebbe essere vera, visto che sua madre è forse sparita in giro per lo spazio dopo essere stata clonata, come per cercare ancora una volta e in qualche strana forma l'approvazione di Rick - o forse l'ha fatto il clone, a testimonianza che una parte di lei avrebbe voluto farlo.
Recensione alla storia How Bad Can I Be? - 04/12/20, ore 00:35
Capitolo 2: Capitolo II
PORCA PUPAZZA.
Un capitolo che finisce con Rick che minaccia di uccidersi, sebbene poco prima avesse pensato di non essere pronto a morire e di voler salvare entrambi. Però Rick ha sempre questa sotterranea vena suicida, ricordo quando da ubriaco ha cercato di spararsi in testa. Forse è il genere di cose che non farebbe da sobrio, ma chissà. Io comunque sto sperando che sia un bluff.
Mi piace leggere di questi due anziché vedere solo il cartone animato, perché leggendo si possono conoscere le loro vere emozioni. Tu descrivi un Rick che non lo ammette ma ci tiene davvero ai suoi nipoti. Io credo che a modo suo tenesse anche ai suoi nipoti originali, credo che sia quello il motivo per cui non ha ucciso il suo Morty.
Ti confesso che mi piacerebbe qualche dettaglio in più, anche se questo capitolo rivela già moltissimo e placa la maggior parte dei dubbi.
Quindi avevo ragione a supporre che potenzialmente Morty sia intelligente, ed è impressionante come hai colto il fatto che la semplice insicurezza personale possa portare qualcuno a non sviluppare il proprio potenziale, ma non svilupparlo ad un livello tale da rimanere un idiota quando potrebbe essere un genio. Noi esseri umani siamo macchine molto buggate.
Mi è dispiaciuto un sacco per la famiglia di Morty che viene descritta sostanzialmente come disfunzionale, però credo che sia vero. Credo che anche senza farlo apposta abbiano fatto del male ai loro figli. A volte i genitori sbagliano anche senza essere cattivi, e i figli ne portano dietro le cicatrici per sempre.
Mi è molto piaciuto invece veder sottolineare che Rick invece ascolta Morty, per questo Morty ritiene di poter alzare la voce ogni tanto. Anche questa è una caratteristica del loro rapporto che si è evoluta nel tempo, all'inizio della prima stagione il ragazzino era molto più sottone.

Chiudo dicendo qual è stata la mia frase preferita di questo capitolo:
"Non ammetterebbe mai che vuole Morty nelle sue missioni suicida perché dà colore al tempo e lo rende meno frammentato, più lineare."
Non so, trovo che sia bellissima e renda molto l'idea del bisogno che Rick ha di Morty, forse non proprio diversissimo dal sentimento con cui la gente si prende un cane, ma comunque considerando la fonte è meglio di niente.
Recensione alla storia How Bad Can I Be? - 17/11/20, ore 12:11
Capitolo 1: Capitolo I
Leggere la tua storia mi ha fatto rendere conto che non avevo visto l'episodio della vasca d'acido, e vedendolo all'inizio pensavo che la vasca d'acido riguardasse solo l'inizio e non capivo... poi ho visto come si chiudeva e ho pensato "è stato tutto per l'orgoglio di Rick, che non ha accettato le critiche sulla vasca." Tutti quei Morty deceduti in modo orrendo solo perché Rick non rispetta i viaggi nel tempo. Anche se ci sono cose che non hanno senso, se il Morty che tornava indietro manteneva il suo corpo, come poteva tornare integro dopo ogni smaciullamento a opera dei gorilla? Boh...
Comunque, alla fine li rende tutti dei "Morty potenziali" e fa vivere tutto al suo Morty, ma di fatto così sta annichilendo delle realtà rendendole solo potenziali, mi sembra che il rimedio sia peggio del male.
Il che mi porta a una considerazione: a Rick non frega niente delle conseguenze, finché le pagano gli altri.

E quindi, sarà così anche in questa storia? Il Morty con cui l'abbiamo sempre visto non è nemmeno il "suo" Morty originale, gli importa davvero di lui? Dai cartoni mi è sembrato che al suo Morty ci tenesse almeno un poco... ma d'altra parte sembra tenere anche alla sua Summer e abbiamo visto che non è la sua vera Summer, lui e Morty hanno cambiato realtà e sepolto loro stessi in giardino. Quindi forse si è un minimo affezionato ai ragazzi grazie a qualcosa che non è il legame di sangue.
Comunque, ho molto apprezzato che tu citassi proprio l'episodio dello scambio di realtà qui, narrandoci il punto di vista di Morty e quelle che sono ancora le sue remore in merito. Ma secondo me non ha motivo di sentirsi in colpa: si sono insediati in un universo in cui Rick e Morty erano esplosi per colpa di un esperimento fallito, non li hanno mica fatti crepare loro, anzi... hanno impedito che la famiglia di quell'universo vivesse un lutto. Mi è piaciuto questo pezzo comunque, perché ci mostri il punto di vista di Morty, una cosa che i cartoni non possono fare bene perché per forza di cose ci mostrano entrambi i personaggi dall'esterno.

Non mi sono mai addentrata nelle ipotesi dell'internet su chi sia il Rick di quale Morty e chi sia il Morty cattivo. Quello è un personaggio che mi affascina: com'è venuto fuori un Morty così intelligente e spietato? E' come un Rick ma peggio di un Rick, Rick non è veramente malvagio, è solo che non gliene frega niente delle vite altrui, invece evil Morty tortura la gente tranquillamente e sembra che provi piacere ad essere malvagio.
Il modo in cui prende la Cittadella è magnifico, per dire, si finge un Morty come tanti - meno stupido, ma non drammaticamente diverso - e poi la fa in barba a tutti.
Secondo me non è affatto il Morty più Morty, è il Morty meno Morty di tutti. E' diverso sia per capacità intellettive che, soprattutto, per indole. Io non penso che Morty sia davvero abissalmente scemo, secondo me è solo la presenza soffocante di Rick che da una parte lo sprona ma dall'altra parte gli tarpa anche le ali. Evil Morty è forse la conseguenza di un Morty a cui è stata mostrata la meravigliosa potenzialità della scienza e poi è stato abbandonato da Rick? O è solo una variazione alla norma per motivi non indagabili?
E perché evil Morty dovrebbe rivolere indietro il suo Rick, che è il Rick più pericoloso di tutti? Non potrebbero mai convivere, nessun Rick accetterebbe quel Morty! O forse lo vuole semplicemente uccidere perché quel Rick è l'unico che per lui rappresenti una minaccia?

In ultimo, volevo dirti che la mia frase preferita del capitolo è questa: Rick non merita niente, né il rispetto né il silenzio di Morty, che può riservargli un’esistenza ancora lunga a discapito della sua. Morty potrebbe parlare e salvarsi, ma Morty non è Rick. Morty è dannatamente leale e puro. E continuerà ad esserlo fino alla fine dei suoi giorni.
Aaaaw ma patatino T_T