Recensioni di zeronuvole

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Recensione alla storia Kimi ga Kimi ni Umareta Wake - 15/08/13, ore 12:40
Capitolo 1: Kimi ga Kimi Umareta Wake
E' che l'akuroku non mi va proprio tanto giù, a dire la verità: trita e ritrita ti ripropone sempre le stesse scene, gli stessi avvenimenti, gli stessi pensieri. Immagino sia un problema dovuto al fatto che sono effettivamente così ben caratterizzati ed individualizzati che ahimé, è difficile davvero proporre qualcosa di nuovo senza che risultino un poco OOC. Quindi in realtà leggo un mucchio di fic di questo tipo, ma recensirle sarebbe stupido visto che bisognerebbe fare una specie di copia/incolla di recensioni. Ma quando, come in questo caso, ne vale davvero la pena perché cavolo, l'IC c'è ma ci sono anche idee buone ed una trama ben strutturata in cui varie scene del videogioco si infiltrano un po' come parassiti perché ci sono, ma devi concentrarti per trovarli, non posso proprio fare a meno di lasciare una traccia del mio passaggio, perché il contrario sarebbe cattivissimo.
Non sono parecchio brava con le recensioni, a dire la verità, ma volevo farti sapere che questa fic è stata davvero bellissima e toccante, perché all'inizio si percepisce quell'aria di malinconia e tristezza che caratterizzano anche Roxas, e allora non si capisce se Twilight Town è così tremenda sul serio oppure è "colpa" del punto di vista di Roxas, poi però arriva Axel (dire che l'ho adorato è poco, te lo giuro, è una cosa meravigliosa sotto tutti i punti di vista, e pensare che solitamente non lo sopporto tanto) e allora si capisce che effettivamente c'è qualcosa che non va. Poi però muore Namine e dah, quanto dolore, mioddio, e allora l'apatia malinconica diventa proprio agonia, per non parlare del finale.
A proposito del finale, vorrei spendere due paroline in più: prima di tutto l'idea di lasciare un finale aperto è stata ottima, non solo dal punto di vista formale della storia, nel senso che ti lascia un po' tutta oddio cosa sta per succedere, ma soprattutto perché se tu avessi provato a descrivere il dopo sarebbe stato tutto piuttosto banale e si sarebbe rovinata tutta la storia suppongo. Quando ho visto che hai lasciato tutto sospeso ho tirato un sospiro di sollievo, ecco X°D
E poi dah. Tutta questa Zemyx infilata tra le pieghe, volevo morire. Ho fangirlato come non mai te lo giuro, LOL.
Ho visto che ne hai scritte altre, quindi beh, appena avrò tempo da questa maledetta sessione di studio penso che... mi farò risentire, ecco.
Bye!
Recensione alla storia La quarta parete - 10/08/12, ore 13:59
Capitolo 9: #8- Attimi da conservare
Beh... E' una vita che non ci sentiamo, me ne rendo perfettamente conto, ma diciamo che qui a Londra non mi esce molto tempo per lo svago, quindi ti chiedo scusa se non ho potuto commentare capitolo per capitolo perché, diamine, questa fic si meriterebbe tutte le recensioni del mondo.
Ti dico quindi in anticipo che no, questa non sarà affatto la prima ed ultima recensione, ma non potrò essere costante nel lasciarti un parere. Spero che al momento farò una recensione abbastanza decente da sostituire in parte tutte quelle non lasciate, anche se posso immaginare che il numeretto che aumenta faccia solo piacere, quindi scusa, scusa, scusa >-<
Adesso passo alla recensione, spero di non lasciar nessun punto, e soprattutto che faccia capire almeno un po' di QUANTO questa fic mi sia piaciuta.

-Punto primo: lo stile. Ormai è risaputo che il tuo stile mi piace, ma ho notato un netto cambiamento, ovviamente in meglio! E' stato tutto fluido da leggere, e credimi se ti dico che alcune scene erano così vivide e verosimili da lasciarmi a bocca aperta di fronte lo schermo, piuttosto sconcertata, tra l'altro. Sei così precisa (anche se sembra che tu parla sempre del "vago") che persino i personaggi di fondo mi sono chiarissimi, facendomi sentire a mio pieno agio nella vicenda. Naminé, Hayner, Pence, Olette, Kairi e Xion - la combriccola indissolubile, nonostante qualcuno non sia ben accetto -, Marluxia, Laxene e Luxord, i tre amici che conoscono la vera faccia di Axel, potremmo dire, e sappi che adoro totalmente quella sartoria, mi ha ricordato i posti fuori dal mondo che di solito troviamo nei film, dove i protagonisti parlano e chiacchierano fregandosene altamente di tutta la gente attorno.

-Punto secondo: la trama. Hai sempre belle idee, non c'è che dire, ma in questa storia (per quanto possa dirlo, dopotutto siamo appena agli inizi!) ho trovato una trama ben più dettagliata, più matura, più calcolata. Non c'è niente di quelle trame semplici e coincise che fin ora hai trattato, potrei osare dire che questa è una vera e propria trama da romanzo. Di solito costruisci la storia in base ai personaggi, questa volta è l'esatto opposto, e ne sono rimasta piacevolmente stupita. Naturalmente, in seguito potrò dirlo ancor meglio. Ad ogni modo, anche i personaggi sono eccellenti, mi hai mostrato un Axel ed un Roxas diversi dal solito, in qualche modo con caratteristiche così differenti che è davvero difficile creare una situazione "romantica" tra di loro. Voglio proprio vedere come ti districherai, come si comporterà l'egocentrico Axel che non si è ancora mostrato davvero, cosa farà Roxas che sembra più attratto dal fumo e dal suo lavoro che da Axel stesso. I particolari abbondano, e sono una meraviglia.

-Punto terzo: Saix. Lui meritava un punto a parte, perché sì. E' un personaggio meraviglioso, di cui hai detto poco e che lo rende terribilmente interessante, visto il carattere improbabile che si ritrova. E' divertente leggere di lui, è una ventata d'aria fresca che alleggerisce un momento tutto questo turbine di pensieri contrastanti che hanno Axel - lo scrittore dalla piuma ed inchiostro e sigarette e pupazzetto porta fortuna e frullati - e Roxas - il dislessico ragazzo che non si accetta, che si sente così inferiore da poter addirittura balbettare -. 

Una cosa che ho adorato, è senz'altro la caratterizzazione di Roxas: così diversa dal solito, triste ma non tremenda, i suoi segreti che non ci hai ancora rivelato, il suo rapporto con Riku che, diamine, non potevo immaginare così bello.

In poche parole, Ella, questa è una fanfic meravigliosa. Spero di non aver dimenticato nulla, spero mi perdonerai per essermi fatta viva solo adesso, e spero anche di poter recensire quanto prima >-<
Beh, alla prossima allora! :33
Recensione alla storia The Blue Orchid - 18/04/12, ore 12:51
Capitolo 1: -
No ma, oddio.
Oddio perché hai scritto un'ennesima Zemyx, oddio perché è a rating rosso.
E a noi il rosso piace!
Sul serio, non riuscirò mai a farti capire quanto ti sia grata. Punto numero uno: di Zemyx, come ben sai, ce ne sono veramente pochissime, e tu riesci a renderle moooooolto bene.
Punto numero due: non credo di averne mai letta una p0rn, e sono piuttosto felice. finalmente i sogni erotici si sono realizzati!
Dunque, adesso passo alla vera epropria recensione!
Per fartela breve, adoro anche il Blue Orchid - a parte il fatto che: wow! Bella canzone, ed azzeccata, anche! - e complimenti per la caratterizzazione dei personaggi: a parte il fatto che Demyx - Dem, aw, come lo rendi bene! - e Zexion sono fantastici, ma persino di quelli di fondo - come Axel - ci dai un'idea ben precisa.
Non sto qui a dirti che la storia è stata davvero carinissima, semplice e scorrevole come al solito. Mi è piaciuto molto l'idea di "X, Y, Z", devo ammetterlo, ed inoltre sono morta dal ridere quando ho capito che la cameriera di cui il "brillante chitarrista" si era infatuato, era Zexion.
Che dire, che dire.
Davvero stupenda, ed anche la scena rossa naturalmente, ma che te lo dico a fare poi ;w;
Ti lascio con questo schifo di recensione, bye!
Recensione alla storia Cieli bui - 15/04/12, ore 20:34
Capitolo 1: -
No ma, no ma. Tu devi volermi davvero male!
Mi stava tipo venendo un collasso istantaneo, credimi.
Perché no, io avevo immaginato cose zozzissime. Ma non sono rimasta male quando ho scoperto cosa Zexion stesse facendo.
Insomma, non è cosa da poco.
A parte gli scherzi e scene zozze, questa fiction è bellissima.
Entrambi i personaggi sono così terribilmente IC da fare male, ed i pensieri di Demyx mi hanno stordita. Così profondi, così veri.
Che poi, dimmelo tu: quanto è tonto, il mio patatone?
In conclusione, Ella, ho apprezzato molto, moltissimo.
E adesso esigo che tu scriva qualcosa di realmente zozzo su questi due perché gente come me ne ha bisogno.
Non si leggono scene rosse Zemyx tanto facilmente D; /sob.
Grazie per quest'altra bellissima perla :')
Recensione alla storia Il Principe di Cristallo - 15/04/12, ore 20:24
Capitolo 1: -
...
*caricamento in corso, attendere prego*
Com'è che io manco, e tu spari fuori Zemyx a tutto spiano?
No, dimmelo, ti prego.
Ella, vuoi farmi del male? Questa luuuuuunghissima one shot è stata terribilmente bella, fattelo dire.
Mi è piaciuto tanto quel patatone di Demyx, che a 18 anni passati è ancora pieno di sogni e speranze, così puro da avere il coraggio di lasciarsi tutto dietro.
Mi è piaciuto Zexion, oserei dire OOC, ma non meno bello. Perché era così curato, così preciso, così sfaccettato in tutti i suoi aspetti, che mi sembrava impossibile che non potesse essere così: con la sua infantilità nascosta e la maturità palese.
E' tutto così delicato, in questa shot. E' tutto lento, ponderato, ma non noioso. E c'è il Blanc et Noire, questo posto meraviglioso dove il tempo sembra essersi fermato, proprio come in una fotografia.
Questa shot è stupenda, Ella, lasciati dire che hai fatto un lavoro meraviglioso, che va oltre l'essere una Zemyx - cosa che apprezzo moltissimo -.
Ti lascio con questa recensione che non vale un millesimo rispetto il tuo lavoro, ti prego d'accontentarti.
P.S.: Saix è fighissimo!