Recensioni di dubious3

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Recensione alla storia Strigoi - The Bloody Moon - 29/09/15, ore 14:50
Capitolo 31: Amen
Carissimo Dario.
Dopo una storia( anzi, due storie, entrambi lunghe e complesse) ed una mia assenza così prolungata probabilmente ti saresti aspettato da me una recensione estremamente dettagliata su storia, stile e personaggi.
E purtroppo mi trovo costretto a deluderti, ma solo perché altri recensori hanno già espresso quello che pensavo, e la complessità del tuo lavoro é tale che mi ci vorrebbero più riletture globali e attente per prendere atto di tutto il bene ( e anche gli errori, che comunque compaiono sempre); letture che, tra esami e quant'altro, non saprei assicurarti.
Mi limiterò a rilevare alcuni aspetti più salienti, tra l'altro
Già espressi:
1. L'inferiorità o meno rispetto a strigoi. Non sono in realtà d'accordo, come mi pare di aver già espresso, con il definirla meno bella. Quello che mi ha dato è la stata forse l'impressione di una storia meno "fanfictionosa", vale a dire di un lavoro che esce dai canoni di una semplice au ad ambientazione ed inizia a diversificarsi molto rispetto al fandom originario, operando sempre di più contaminazioni con l'altra fonte (il Dracula di Bram Stoker). Questo può aver portato alcuni fan ad allontanarsi, ma a mio avviso come idea di fondo non può essere che un bene: se si vuole dare dignità letteraria al proprio lavoro, bisogna uscire dagli schemi e dare sorprese che vanno bel oltre il semplice Canon. L'obbiettivo secondo me lo hai raggiunto (almeno nella prima ed ultima parte di bloody moon: quella di mezzo non sono riuscito a rivederla bene, mea culpa :( ). Ci ho visto una buona dose di pathos, una buona dose di introspezione è una buona di smarrimento, cosa che avvertivo leggermente meno in Strigoi parte
2. Riguardante al twist, quello di Sakura è stato un gran colpa. La ragazza si è mossa nei panni nella contessa Bathory molto bene; forse anche troppo, in un certo senso. Non che non mi aspettassi smembramenti e sangue a fiumi e senso dell'horror( senza una di queste ragioni, che divertimento c'è nelle storie su i vampiri). Ma forse Sakurina si è mostrata troppo malevola, troppo incline a dar calci a cani e uomini e come una unica forma di umanità il suo rapporto con Sasuke, rapporto che è sempre stato connotato in maniera macabra e morbosa sin dalla prima storia. Avrei forse leggermente abbassato i livelli di sadismo incontrollato. O magari Sakura aveva sempre avuto un fondo lussurioso che, toltene i freni da una passione sfrenata, è emerso dagli abissi della sua anima e l'ha distrutta. Chissà…
In ogni caso, la tua storia resta comunque macabra e gotica nello stile, di gran lunga più evoluta rispetto alle Notti d'Oriente soprattutto nel' approfondimento psicologico dei personaggi. Soprattutto è stato interessante il rapporto che hanno con Dio, sia in positivo che in negativo. Il vero potere della fede e la sua essenza stanno nel modo in cui riescono a trasformare il cuore e la mente degli uomini, sia in positivo che in negativo. Questo è quello che deve emergere dagli scritti che partono da materie religiose, ben oltre la semplice iconografia "cazzuta" di armi sacre e ambienti gotici.

Per questa ragione ti meriti, al netto di tutto, un bel pollice alzato: questo è senz'altro il tuo lavoro migliore. Magari disserterò più approfonditamente sul tuo lavoro, ma non è questo il giorno.
Ci si vede alla prossima storia Dario, è sempre fiero di aver aggiunto le mie parole al finale, anche sono solo un "pisciar sotto" dallo spavento.
See ya.
Recensione alla storia Strigoi - The Bloody Moon - 23/07/14, ore 00:24
Capitolo 22: Speranza caduta
"Restò col fiato mozzato a guardare la sua unica, vera speranza in quella crociata che sprofondava nelle acque che si aprivano nel Mare del Nord, mentre il cielo sopra di lui si riempì di una ridente malvagità femminile."
Ottimo ragazzo, veramente ottimo. Devo dire che veramente mi trovo quasi alla sprovvista: dopo la caduta della Santa Daga di Longino nel nero fiume di Londra, i nostri si trovano, quasi letteralmente, con l'acqua fino al collo.
L'ennesima domanda della loro eventuale fine si fa sempre più pressante: veramente dovremmo vedere il biondo tirar fuori il cosidetto "Heisenberg interiore" per cavarsi da quest'impiccio inumano, senza la daga.
A meno che la daga non ricompaia, alla fine, dallo scuro e limaccioso fondo del fiume inglese secondo qualche intervento divino non meglio specificato (come Tolkien, si intende: solo che Iluvatar aveva un talento vero per i deus ex machina in grande stile, epici e molto sottili: se vuoi optare per l'eliminazione della strigoi tramite daga, ti servirà un talento simile).
Nulla di troppo nuovo da segnalare, dunque, rispetto al mio standard di recensioni, specie nella qualità e nel gusto del "colpo di scena ma non troppo". L'unico appunto che posso fare a Naruto è: perché tutto quest'astio nei confronti di Reinfield? Quell'uomo è evidentemente non nel pieno possesso delle proprie facoltà mentale, quasi una minaccio più per se stesso che per altri(o così mi è sembrato).
Ripensandoci, Temari a parte, la rosa non ha avuto buon occhio riguardo la scelta dei propri subordinati: ora Reinfield, prima di lui l'avvocato Jonathan (come sempre, era meglio chiamare Saul:))
Forse è questa una delle poche debolezze della rosa; ed in effetti la nostra non sembra così fisicamente imbattibile come che in qualche capitolo fa, sebbene tramite i sogni del biondo faccia sentire ancora di più la influenza horror.
Non aspetto che la storia termini e che termini anche bene; mi rivedrai alla fine a tirar le somme delle avventure di questa nuova e terribile Strigoi
au revoir!
(Recensione modificata il 23/07/2014 - 02:43 pm)
Recensione alla storia Strigoi - The Bloody Moon - 27/03/14, ore 18:51
Capitolo 18: Le due strigoi
A questo punto, considerato il mio record di assenze (11 capitoli, circa). Ci vorrebbe una recensione con le controscatole, qualcosa che copra bene ogni aspetto, evoluzione o de-evulzione della tua opera rispetto a "Strigoi", o ai tuoi lavori in generale. Dovrei analizzare ben benino la trama, i personaggi, le tematiche, lo stile di scrittura e tutto il resto...
Ma non è questo il giorno. Quest'oggi mi limiterò ad un aspetto particolare; anzi l'aspetto particolare con la L maiuscola: vale a dire la nostra cara e terribile Lady Sakura.
Raramente ho visto fanfiction con una Sakura cattiva; e raramente ho visto una fanfiction con una Sakura cattiva in questo modo. La ragazza, per farla breve, è tutto ciò che un signore delle tenebre vampirico dovrebbe essere: potente, misteriosa, perversamente affascinante... e soprattutto capace di farti pisciare sotto dalla paura.
Rispetto alla fanfiction precedente, dove i pensieri e le emozioni della rosa era aperti come il monitor di un computer acceso, la ragazza qui è un vero predatore notturno: non sai mai quando potrebbe colpire, e quando colpisce lascia sempre il segno.
Devo dire che adoro il modo in cui la hai dipinta fino ad esso, a giocare con i buoni come il gatto con il topo. Lo stesso Naruto, come hai detto te, che qui è capace di trucidare vampiri anche di alto calibro a destra e manca, e quasi indifeso contro la nuova Strigoi. E i "normali", per forza di cose, sono poco più che neonati al suo confronto.
Ho già detto più volte che l'elemento misterioso era una delle cose che avevo apprezzato di più della tua fanfiction. Caro mio, devo correggermi parzialmente: è Sakura, l'ipocrita, disgustosa, cazzutissima Sakura l'elemento apprezzabile. La vampire incombe sull'intera trama come un'ombra malefica sin dall'inizio della storia, più forte dei protagonisti in maniera apparentemente insormontabile.
Nulla avrebbe potuto fermarla. Nulla, tranne la nostra Hinata-strigoi-di-luce-infernale (tra parentesi: rispetto all'Hinata delle notti d'Oriente, questa è molto più "realistica". Non sarà una Xena affettatrice come l'altra, ma le sue abilità non sembrano affatto un "deus ex machina") con i suoi poteri un po' santi, un po' diabolici. La luce infernale era un ottimo trucco per tenere a bada la vampira Alfa, ma nemmeno ciò è stato sufficiente ad abbattere la strigoi. E sono sicuro che Sakura non si farà fregare così una seconda volta.
Alla fine, ritorna pur sempre la stessa domanda, quasi ossessivamente: come riusciranno i nostri eroi a cavarcela. Darci una risposta soddisfacente, che non tradisca il pathos che ci ha accompagnato sin qui sarà un compito arduo.
Ma sono sicuro che non ci deluderai.
A presto, Dario (ma non ci giurerei troppo: come hai visto, la puntualità non tra le mie doti migliori).
Recensione alla storia Strigoi - The Bloody Moon - 04/01/13, ore 23:04
Capitolo 7: L'unica luce nel buio
Ok, probabilmente mi vorrai uccidere dopo la mia faccia tosta di presentarmi solo ora.
A mia discolpa, posso dire di essere appena entrato nelle grinfie di un vampiro ancora più crudele ed infinitamente più implacabile di qualsiasi strigoi: l'università.
In particolare, ci stanno un paio di professori che, in quanto a drenaggio di sangue, non invidiano certo nemmeno il più scafato non-morto.
Tornando a noi, proverò a fare una somma di questi due capitoli:
Abbiamo un povero Hellsing (vecchio) alle prese con una vampira offesa; la suddetta vampira offesa che oscilla tra il patetismo struggente di una vittima incompresa e tutta l'ipocrisia di un assassino sadico che crede di essere il solo al mondo a soffrire ( in questo, ha imparato troppo bene dagli Uchiha); una famiglia in trasferimento dalla Transilvania; una vecchia amica (della rosa), nuova nemica (del biondo).
E... una bambina? Ma cosa c'entra la bambina? Un'esca bieca per l'Hellising, la chiave per un qualche misterioso ed oscuro rituale o solo la prova che la nostra Sakura sta coltivando una passione per i fanciulli dai sottotesti "Orochimareschi"? (Con tutto ciò che implica...)
Conoscendo la storia, ipotizzo che si tratta di un miscuglio di tutte e tre le cose.
E, a proposito di storia, ciò che mi incuriosisce è la piega sempre più improntata all'intrigo del tuo lavoro, cosa che nel primo Strigoi era quasi del tutto assente. In effetti, con l'eccezione dello sconvolgimento magistrale del finale, tutto si era mosso su binari prevedibili di una storia dell'orrore: il mostro che, nel sedurre una donna, riscopre per lei l'amore e sentimenti umani come la compassione e la generosità (o forse semplicemente rispondendo alla Sindrome di Stoccolma con una Sindrome di Lima); la sete di vendetta di un cacciatore a cui è stata strappata la fanciullezza etcetera...
Qui, invece, l'elemento del mistero è ancora prevalente: soprattutto, ci si chiede come Naruto possa uccidere questa Elisabeth Bathory mascherata da ciliegio, ora che è immune dalle armi sacre (sempre che ci riesca... brrr...)
In ogni caso, vecchio mio, continua così: nonostante la scarsità di recensioni che la tua storia sta immeritatamente ricevendo, ti dico che il tutto non è affatto peggiorato.
Alla prossima, e spero di essermi fatto perdonare con una recensione "lunga per due".
Recensione alla storia Strigoi - The Bloody Moon - 07/09/12, ore 16:40
Capitolo 5: Il discepolo
Cavolo... eccomi con la seconda recensione (ormai ho perso il tocco... sigh...)
Tuttavia, questo capitolo mi fa sempre più piacere: Sakura è sempre più disturbante nel suo essere abominevolmente sexy, tanto da dimenticare la parte sexy, e conosciamo bene questo Johna, tratteggiato con pochi tocchi ma molto sapienti.
Sono davvero curioso di vedere che ruolo avranno nella vicenda: immagino uno non troppo piccolo, vero? Lo spero; e spero anche che la strigoi o l'assassino non torcano il collo a uno di loro troppo presto.
Carino assai la scena del matto: descrizione accurata della sintomatologia di un mesmerizzato da entità non-morte chiamatesi comunemente "vampiri".
Abbandono ora il lessico super-erudito, e ti lascio in pace con il prossimo capitolo.
Ciao!