Recensioni di OrnyWinchester

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Victorian - 14/12/23, ore 14:31
Capitolo 22: Epilogo
Eccoci all’epilogo di una fantastica storia che ha saputo coniugare i generi giallo, thriller, soprannaturale e romantico alla perfezione.
Ogni scena e ogni dettaglio, che hai descritto sempre con precisione, sono serviti per tessere una trama di grande spessore. Hai trattato un’infinità di temi, alcuni più leggeri, molti altri decisamente più seri e delicati, ma sei sempre riuscita a mostrare a chi stava leggendo la VERITA’, usando le parole più giuste, non quelle più ovvie. Naturalmente la verità a cui mi riferisco va oltre il caso di Mary e si estende in pieno al mondo che hai voluto rappresentare in ogni sua sfaccettatura con così grande intelligenza.
I personaggi che hai creato per questa storia sono sempre stati fedeli compagni del lettore e, anche se ciascuno ha trovato il proprio lieto fine, non potranno che far sentire la loro mancanza.
Ti ringrazio per la menzione nell’Angolo Autrice, sei sempre molto gentile. Anche in questo caso, però, gran parte dei meriti sono tuoi, che hai scritto questa storia con abilità e dedizione, rendendo ogni particolare importante, e mi hai permesso di appassionarmi ad essa. Sono contenta di essermi avvicinata alla soluzione finale, ma, molto di più, di aver avuto l’occasione di leggere un lavoro così ben fatto. Tanti, tantissimi complimenti!
Sono lieta che tu abbia deciso di pubblicare la storia su EFP, anche se, come ti scrivevo tempo fa, starebbe benissimo sullo scaffale di una libreria.
E’ stato un piacere leggere e commentare ogni singolo capitolo.
Grazie!!!
Recensione alla storia Victorian - 14/12/23, ore 14:27
Capitolo 21: Il crimine non dorme mai
Un caro saluto, SwanXSong!
Con questo capitolo arriviamo alla resa dei conti e nel modo più inatteso.
Durante il confronto tra Keira e Mary, quest’ultima, oltre a svelare tutti i trucchi usati insieme al dottor Johnson per compiere gli omicidi, dimostra di non avere alcun rimorso, alcun pentimento, per le vite che ha contribuito a togliere, soprattutto quella innocente di Viola. Immagino il dolore e la frustrazione di Keira, che non ha fatto in tempo a rallegrarsi per aver ritrovato la sua amica sana e salva, e si è subito trovata davanti una persona ben diversa, una che non conosceva affatto.
Incredibile anche il fatto che la morte di Connor diventi un’occasione che permetterà Vera di realizzare il suo sogno di arrestare un serial killer, due in questo caso.
La chiusura di questa indagine ha portato un bel po’ di matrimoni: Catherine e Simon, Francis e Sissi, Emma e Timothy, David e Penelope, oltre a quello già annunciato di Caleb Pine e Keira, ovviamente.
Proprio al loro matrimonio avviene un colpo di scena che non mi sarei aspettata: l’arrivo della regina Vittoria in persona. E’ vero che, per come si erano succedute le cose e per il clamore che avevano suscitato, solo una come lei poteva rimetterle in ordine! Ma non avrei mai pensato che si recasse al matrimonio di Pine e Keira. Una bella sorpresa!
Alla fine, l’unico che è rimasto male è Oliver, ma si trattava di scontentare lui o Timothy.
Inutile dire che, anche a conclusione di questa meravigliosa storia, sei riuscita a stupire il lettore ben oltre quello che si poteva immaginare. La scelta di raccontare le cose dalla penna di Catherine è stata la ciliegina sulla torta. Non posso che rinnovarti ancora i complimenti!
Stavolta non chiudo con “a presto”, ma vado subito a recensire l’epilogo, sentendo già la mancanza dei tuoi meravigliosi personaggi e delle loro vicende.
Recensione alla storia Victorian - 10/12/23, ore 18:38
Capitolo 20: Vieni da me
Buona domenica, Swan!
Questo capitolo chiarisce tante cose finora rimaste celate.
Mentre Emma, Catherine e gli altri sono ancora in vacanza in Italia, l’informazione che rivela loro Tony risulta decisiva per comprendere l’identità del misterioso uomo che ha prelevato Viola dall’orfanotrofio. E’ stato il dottor Johnson, sotto il falso nome di Harold Jensen (il fatto che abbia capito che dietro quel nome ci fosse proprio lui è una pura coincidenza, legata proprio a Jensen Ackles e ad un articolo che lessi anni fa riguardo alla scelta del suo nome da parte della madre).
Il momento in cui Pine e Keira si dirigono verso il capanno alla ricerca di Viola è intenso e bellissimo. L’hai descritto meravigliosamente, lasciando che il mistero e la suspense accompagnassero i due per tutto il tragitto. La visione di Keira, poi, arriva nel punto di tensione più alto, proprio prima di scoprire chi si nasconde davvero in quel capanno. Una scena toccante e thriller al tempo stesso!
Ti ringrazio per quello che hai scritto nell’Angolo Autrice, ma sei tu che sei stata bravissima a narrare tutta questa magnifica storia e a far cogliere a chi legge dei dettagli che, alla fine, si sono rivelati decisivi. Proprio come hai scritto, tanti particolari potevano non avere rilevanza in un preciso momento, ma in una visione d’insieme hanno fatto la differenza. Il dottor Johnson mi è sembrato un po’ troppo evasivo, soprattutto con sua moglie, il giorno in cui Pine, Emma e Keira si recarono a casa sua. Poi, arrivati ad un certo punto, ho ricordato il primo capitolo in cui narravi la morte di Mary e il dettaglio della campanella. Perché usare questo espediente, se, poi, nessuno sarebbe rimasto in ascolto?! Ma solo la signora Johnson aveva preso dei sonniferi, somministrati di nascosto proprio dal marito. Pertanto, il dottore doveva aver sentito quella campanella suonare!
E’ stata una storia crime scritta magistralmente, in cui il lettore è portato a porsi davvero molte domande, con una serie di scenari che si aprono all’improvviso e che comprendono anche molte ipotesi soprannaturali. Hai saputo veramente mettere tutti i tasselli di questo giallo al punto giusto, con una soluzione per niente scontata e con delle motivazioni che sicuramente ci riveleranno ancora qualcosa di nuovo. E’ stato molto complesso arrivare alla soluzione e hai dei grandi meriti per come hai intessuto tutto l’intreccio, in modo che ogni cosa potesse avere diverse spiegazioni e tanti risvolti.
Aspetto con ansia giovedì per poter leggere l’epilogo.
Grazie mille per aver voluto condividere con noi questa fantastica storia. E’ stato un grande piacere leggerla, te lo garantisco! Complimenti meritatissimi!
Un saluto!!!
Recensione alla storia Victorian - 07/12/23, ore 19:37
Capitolo 19: Elvira
Buona serata, SwanXSong!
Ancora grazie per la citazione nel tuo Angolo Autrice!
Questo capitolo è davvero grandioso. Dopo il litigio tra Elvira e Francis, in cui vengono messi bene in chiaro i punti di vista di ciascuno, ecco che va via la luce e madre e figlio si ritrovano ognuno in una stanza senza avere la possibilità di interagire con nessun altro. Se da un lato sembra evidente che Mary stia per colpire ancora, dall’altro sei riuscita a mantenere la tensione altissima fino alla fine, lasciando il lettore a chiedersi su chi si sarebbe scagliata. E fu così che ci liberammo della perfida Elvira…
Ammetto che, per quanto Francis sia un personaggio che non mi ha mai dato grandi sensazioni positive, trovarsi al suo posto sarebbe stato quasi un paradosso. Da una parte si ritrova inconsapevole testimone dell’assassinio della madre senza poter fare niente e dall’altra proprio quell’omicidio lo sta liberando da un incubo! Davvero straordinario il modo in cui sei riuscita a far emergere questa contraddizione in un personaggio come lui!
Connor, invece, si scopre poco tagliato per il posto di comando. Credeva che essere il capo gli avrebbe comportato solo onori e avrebbe lasciato agli altri gli oneri! E’ un tipo all’avanguardia, comunque! Si troverebbe benissimo nel mondo contemporaneo!
L’idea di appendere dei volantini è veramente ingegnosa! Solo uno come lui poteva pensare che poveracci e mitomani non l’avrebbero sfruttata per riempirsi le tasche!
E il dialogo con la suora diventa una sorta di pantomima in cui ciascuno dei due si mantiene sulle sue posizioni, entrambi convinti di essere nel giusto in virtù del ruolo che ricoprono in società!
Il nome Harold Jensen si rivela essere un falso, ma anche questo era prevedibile: per principio i conventi tutelano la riservatezza di chi è generoso con loro. Quando la suora parla di disgrazia, potrebbe riferirsi a quella del dottor Johnson (Jensen è il danese di Johnson), che secondo me è la mano che commette gli omicidi, oppure al sindaco Potter, in riferimento alla recente morte dell’”amata” consorte. Finora non avevo collegato Walter Potter ai crimini, ma adesso mi sento di riservargli almeno un ruolo da complice. A rifletterci bene, infatti, rimane sempre impassibile sulla scena, quasi senza farsi notare, ed è un comportamento sospetto, soprattutto in virtù della sua carica. Ma quello che mi ha fatto dubitare di una complicità con il padre di Mary è legato direttamente agli omicidi. Se per i primi due casi, Fergus e Miss Jackson sono stati uccisi nei loro domicili (Fergus al bordello e Miss Jackson in casa sua), gli altri due omicidi sono stati compiuti in posti differenti. Frau Fischer è morta in casa Potter proprio durante la festa di compleanno del sindaco e Elvira Potter in casa del figlio Francis. Questo voleva dire che l’assassino, oltre a preparare gli omicidi, sapeva in anticipo degli spostamenti che avrebbero compiuto le sue vittime. E in tutti e due questi omicidi il sindaco sembrerebbe uno dei pochi ad essere bene informato.
Continuo a ritenere il dottor Johnson colui che commette gli omicidi perché sarebbe l’unico con una conoscenza diretta degli strumenti del “mestiere”. Dico “sarebbe” perché sappiamo che Walter Potter è il sindaco, quindi un politico, ma potrebbe essere benissimo anche un medico, magari stimato collega di Alastair Johnson. Non a caso, Timothy studia medicina. E spesso in quell’epoca, ma anche in questa, i figli decidevano di seguire le orme paterne quando dovevano scegliere una professione o un corso di studi.
Vedremo nei prossimi capitoli!
Bravissima, come sempre.
Un saluto!
Recensione alla storia Victorian - 03/12/23, ore 11:21
Capitolo 18: Harold Jensen
Ciao di nuovo, SwanXSong!
Questo capitolo è di sicuro molto importante perché avvicina alla verità, la sfiora, ma non la rivela.
Harold Jensen sembra un fantasma che nessuno conosce, ma Jensen è pur sempre il danese di Johnson! Sempre un collegamento con il dottor Johnson! Continuo a non escludere che sia un nome finto per questa ragione. E sono più stupita di Nana riguardo al cambiamento di Francis! Altro che Knut! Ma da quello che il ragazzo racconta forse sarà proprio Elvira il prossimo bersaglio di Mary e, a questo punto, mi sa che lo sperano in tanti!
Sono molto contenta dell'ormai imminente matrimonio di Keira e Pine, due tra i personaggi che preferisco! Invece, questo Peter è l'eccezione che conferma la regola in casa Darcy. E' dispotico quasi quanto Elvira e quell'idea del duello mi sembra quantomeno azzardata! Spero che qualcuno lo faccia ragionare!
Per quanto riguarda l'uomo misterioso, se nessuno lo conosce, per me continua ad essere Alastair Johnson.
Grazie ancora per la dedica e grazie per la graditissima sorpresa dei due capitoli. Non voglio ripetermi, ma sei molto brava ad intrattenere i lettori con la tua abile conoscenza e scrittura dei gialli. Ancora una volta, complimenti!
Saluti!!!