Recensioni di MadLucy

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Tell me the difference between Love and Death - 11/06/12, ore 20:47
Capitolo 20: Epilogo - Futuro.
Sono davvero imperdonabile: recensire il gran finale con tanto ritardo! Pensavi per caso mi fossi dimenticata di te?! Non so davvero come scusarmi, perciò non lo farò. Mi limiterò a commentare. 
Che dire? Divino, una chiusura perfetta. Impareggiabile. Lo stile, la grammatica, la coerenza in relazione ai personaggi e alla trama, i dettagli. Non hai tralasciato nulla.
Malinconico, certo, ma che permette anche ai lettori di sperare in un incontro fra Alois e Lena. In una riappacificazione.
Ho trovato strano, ma comunque molto delicato e prudente da parte tua, il fatto che non ti sia soffermata granchè di ciò che Lena pensa a proposito del passato di Alois. Ma ve bene, eh, quelle sono scelte dell'autore. Credo che sia stato meglio così.
Sentimenti, emozioni, pensieri di Lena espressi così bene sotto forma di un diario dove sfoga rabbia, tristezza e confusione sono resi e rivelati in maniera assai realistica e curata. Te lo dico sempre, ma in questo capitolo ti sei superata. Immedesimarsi nella protagonista diventa automatico, partecipare al suo dolore quasi un ordine perentorio del testo.
La spiegazione del sentimento che Lena prova per Alois è stata soddisfacente e precisa, un amore strano e contorto che forse non è tale, un legame quasi d'anime che va oltre la semplice attrazione. MI sarebbe sembrata esagerata, in questo caso, una dichiarazione improvvisa balzata fuori dal nulla.
Hai delineato ogni particolare della sua storia, di ciò che le accade, senza essere scontata e raccontando solo ciò che serve, evitando così di appesantire il capitolo. La figura di Ronald, ben caratterizzato pur apparendo poco, è interessante in quanto così cordiale e freddo con Lena allo stesso tempo.
Malinconica, struggente e molto originale l'idea dei Numbers, qui spiegata meglio e narrata dal punto di vista di Lena. Mi è piaciuta, non è affatto banale ed è in tema con le vicende di Kuroshitsuji. Una prospettiva di vita non felice, ma ormai Lena le ha subite proprio tutte, e la sua non-proprio-morte è stata la scelta migliore per il finale. 
Ah, il finale: superbo. Dolce, amaro, come un sospiro, una brezza di vento. Ho apprezzato l'accenno a Ciel e Sebastian, mi ha quasi divertita; buona idea anche l'apparizione della coppietta. Giusto per rimarcare il dolore di Lena.
Le ultime frasi scritte sul quaderno? Perfette. Davvero un finale d'effetto. A ricordare Alois, e tutta la storia.
Complimenti per l'intera storia, che è una delle migliori in questo fandom, e spero di leggere presto altro di tuo. ^-^
Lucy

Recensione alla storia Tell me the difference between Love and Death - 04/06/12, ore 10:21
Capitolo 19: La verità è che avrei solo voluto salvarti.
Penultimo capitolo? Non posso crederci, quanto ne è passato di tempo. Ricordo ancora la Domenica mattina in cui lessi il primo capitolo... ç.ç
Vabbè, vabbè. u.u Passiamo alle cose serie.
Davvero fantasiosa, come idea, complimenti. Non mi sarei aspettata qualcosa di tanto inusuale, in realtà. Vedi? Sei riuscita a sorprendermi ancora.
Una Number, quindi... ah, certo, il numero romano sulla collana! Sarebbe stata troppo scontata, un'iniziale. I numeri romani che appaiono lettere mi stanno perseguitando, di questi tempi (Death Note-Another Note, il libro. Non credo tu abbia presente). Ho apprezzato anche il fatto che il suo vero nome non sia saltato fuori, così lei potrà rimanere sempre Lena -sia per i lettori che per sè stessa. Immaginavo che la sua fosse una storia triste, ma non così tanto. Le scene tragiche hanno un fascino tutto particolare, dove si possono descrivere mille particolari ed emozioni, e tu hai un vero talento nel narrarle.
Hai reso bene gli Shinigami, non ostili alla protagonisti ma nemmeno affettuosi, voglio dire. Crudeli e leggermente sadici al punto giusto, sempre circondati da un'aura di mistero.
Mi è piaciuto anche come hai ridescritto il flashback, solo completo e dal punto di vista di una Lena più consapevole dei fatti. E' stato toccante quando Lena ha salvato suo fratello, e anche dopo, mentre descrive la sua morte -con particolari che rimangono impressi, come la scie di sangue lasciate dalla carrozza. Bello e struggente anche il momento in cui Lena si ritrova a scoprire che suo fratello è morto, ormai anziano, dopo tutti quegli anni che lei non ha avvertito passare.
Il suo addio con Alois è stato triste e perfettamente in armonia con il resto della narrazione perchè... incompleto, insoddisfacente, troppo corto e zuppo di parole non dette. Capisci cosa intendo? Hai fatto bene a non creare momenti ad effetto tipo "Ti amo, ti amo!" perchè sarebbe stato troppo giusto e poco doloroso. Invece così i lettori rimangono malinconici ed increduli, tipo "Ma come, si salutano solo così?" In questa maniera è più triste, colpisce di più. Spero di essere stata chiara. ^-^"
In un certo senso, nella mia scontata ingenuità, immaginavo davvero che ci sarebbe stato il lieto fine. Un po' infantile da parte mia, magari, ma tutti speriamo in fondo che le cose abbiano sempre un esito felice. Però capisco la tua decisione e la approvo, per quanto il mio modesto parere me lo consenta. Forse solo il fatto di sopravvivere avrebbe reso Alois OOC.
Mi spiace molto per Lena. Nessuno merita di soffrire tanto, soprattutto lei che è così gentile e altruista. La parte in cui scopre che non può fare niente per salvare Alois è desolante.
Un parere generale del capitolo? Originale, malinconico, ben strutturato e adatto. Grammatica piuccheperfetta, tanto per dirlo cento volte e una.
Bene, chiudo qui, curiosa di leggere l'epilogo. Bravissima, ovviamente.
Lucy
(Recensione modificata il 04/06/2012 - 10:23 am)
Recensione alla storia Tell me the difference between Love and Death - 01/06/12, ore 21:01
Capitolo 18: Intrappolata.

 

Una settimana, e siamo libere. Non ci posso credere. o.ç Fi-nal-men-te.

Vabbè, io dovrei essere qui per recensire, in teoria. Percui...

Povera Lena, stava diventando matta in quella camera. Alois continuava a non crederle, prevedibile. Si fida troppo di Claude -o meglio, lo immagina una persona che in realtà non è- per far crollare così tutte le sue certezze. Però è frustrante.

Toccante, la parte in cui implora Hannah, che d'altronde prova pietà per lei ma ha le mani legate. In un certo senso, sono entrambe troppo legate ad Alois per potersene andare.

E sono arrivati gli Shinigami a salvarla. Finalmente si rendono utili! -.- Mi sta simpatico, Ronald, è tanto puccioso. *w*

Cosa intendeva Grell?! Lena... è già morta?! Cos'è, un fantasma?! Mah, proprio non me l'aspettavo.

Scusa per la recensione disgustosa e miserissima, ma... ma. Non ho giustificazioni. u.u

Inutile dirti che sei fantastica come tuo solito, la grammatica è indubbiamente pefetta e lo stile scorrevole, appassionante e armonioso. Il tuo soffermarti su ogni particolare -anche dei pensieri e riflessioni di Lena- è ammirevole, così come la trama, sempre attraente e senza incoerenze. Brava brava.

Mi raccomando, posta presto -ma cosa lo dico a fare?!- il seguito!

Lucy


Recensione alla storia Tell me the difference between Love and Death - 29/05/12, ore 22:35
Capitolo 17: Traditrice, spia, bugiardo.

Mamma mia, Claude in questo capitolo è reso fin troppo bene: stronzo proprio alla grande. Che nervoso, quando succedono cose del genere. Provo l'impulso di mettermi a strillare cose tipo "Non crederle, Alois, no! Non è una spia, come puoi crederlo?!" Che male che ci sono rimasta.

Molto bella la scena iniziale, molto toccante. Terribile quella dove c'è la farfalla, impressionante. Fa venire i brividi.                                                                                                                             Dopo che la situazione sembrava sistemata... l'imbecille del giorno -dell'anno, del secolo, direi- rovina tutto. Eccheppalle di lui.

E Alois? Chissà che male che si sente. Lena ancora di più, ma... quel poveraccio ne ha già passate troppe, susu.

Scatenerà i suoi poteri? Scoprirà la sua identità? Le farà visita uno Shinigami? Sto stufando? Sì. -.-

Non ho parole per descrivere quel farabutto di Crodo, perciò non ne sprecherò ulteriori. Mi dispiace che la storia sia quasi al termine, ormai sono affezionata a Lena e le sue (dis)avventure, ma sono anche curiosa di sapere chi/cos'è veramente.

Scritto con grande maestria, con grande precisione, e con grande affetto nei confronti dei suoi protagonisti. Che è la cosa che più conta.

D'accordo. Aspetto ansiosa il prossimo capitolo, ma lo sai, autrice crudele.

Lucy


Recensione alla storia Tell me the difference between Love and Death - 26/05/12, ore 20:44
Capitolo 16: Messaggio (non proprio) in bottiglia.
Tranquilla, recensisco sempre. Prima o dopo -dopo, di questi tempi- lo faccio comunque. 
Molto disperato e confuso, il biglietto di Lena. Una reazione comprensibile, contando ciò con cui ha avuto all'improvviso a che fare. Una storia tanto assurda quanto reale: demoni e vendette e maggiordomi perfetti e inquietanti. E, al centro esatto i tutto questo, Alois. Alois, il suo salvatore, uno sconosciuto molto più vicino a lei di quanto non sembri. A volte pare che si conoscano da sempre, a volte che non sappiano assolutamente nulla l'uno dell'altra. Forse, in effetti, sono entrambe le cose insieme.
Spaventoso anche il fatto che Claude abbia bruciato il foglio, come per fare capire alla nostra protagonista chi è che manovra la situazione lì dentro, del genere "oh-bimba-stai-attenta". Lena è una tosta.
E cerca di salvare il biondo, riconoscente e -io credo- innamorata. Sì, in qualche modo innamorata, d'amore semplice e inconsapevole che cresce senza fretta. Gli ha concesso molte più possibilità di quanto non avrebbe fatto nessuno, pensandoci. Inoltre c'è quel tanto innocente "io ti".
Ma non sa che Alois è già condannato, lui per primo ne è consapevole. Ma Lena no, non è tipa da arrendersi così. Non accetterà facilmente la realtà, quando la scoprirà, ipotizzo: lotterà, magari, anche se è del tutto inutile. Scusa per tutte le fesserie che sto dicendo, eh.
Ossessiva e adorabile la reazione di Alois che non vuole che Lena lo lasci solo (awww), ancora non capisco però l'oggetto dell'invidia del ragazzo. Lascerò che tu faccia luce sulla mia ignoranza durante la storia, perciò. u.u
Grammatica squisita e stile scorrevolissimo. Naturale. 
Bene, ho finito. Scusa per questa non-recensione. 
Lucy