Recensioni di cabol Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
Recensione alla storia Un Nuovo Arrivo Inaspettato - 13/10/13, ore 22:44 | Capitolo 1: Un Nuovo Arrivo Inaspettato | Stile scorrevole ed elegante, mi sembra maturato rispetto alla prima versione che mi era già piaciuta tanto.
Il quotidiano di una bambina sconvolto (ma poi mica tanto) dall'arrivo di un fratellino. Tutto sommato un argomento che può dare maggiori difficoltà di un'avventura complicata, visto che è proprio la quotidianità l'avventura più grande che ci tocca. Mi sembra che sia ben reso il pensiero di una bimba, con la sua facilità a spaventarsi e a dimenticare immediatamente dopo le paure e le preoccupazioni.
Una storia gradevole e intelligente, sinceramente una lettura davvero piacevole. Complimenti sinceri.
PS: per pietà, non darmi del "lei". Ammetto di essere vecchietto in confronto all'età media dei frequentatori del sito ma non esageriamo...
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| Recensione alla storia Eroine ed eroi-l'altra voce del mito - 20/01/12, ore 21:04 | Capitolo 18: L'epifania di Ginevra | Visto ieri tardissimo ma ero troppo stanco per leggere (e capire qualcosa...).
Vedo che la vena poetica non si è affatto affievolita. Anzi. Tanta delicatezza per descrivere l'orgoglio della regina, che vuol essere ricordata per nome e non essere solo la sposa di Artù. Ritmo elegante, ottima scelta dei vocaboli, immagini vivide. Sempre bravissima.
Spero di leggere presto qualcos'altro di tuo.
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| Recensione alla storia È stato allora. - 08/01/12, ore 21:55 | Capitolo 1: È stato allora. | Dolce e profonda, scritta con eleganza e sensibilità. Un amore mai vissuto appieno che resta come una cicatrice dentro l'anima, un rimpianto continuo, una consapevolezza di debolezza e viltà. O, forse, di incapacità di comprendere come siamo piccoli e indifesi davanti agli eventi che ci sballottano qua e là per tutta la vita.
L'ultimo incontro, una fuga davanti alla sofferenza, forse alla malattia, racchiude tutta la debolezza e la viltà di ciascuno di noi.
Complimenti sinceri, fa riflettere e lascia quel lieve mal di pancia che accompagna le storie che colpiscono nel segno.
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| | Recensione alla storia Eroine ed eroi-l'altra voce del mito - 03/05/11, ore 17:14 | Capitolo 17: La schiena di Lancillotto | Bellissima e sensibile questa raffigurazione del tradimento di Lancillotto. Perché Lancillotto era l'amicizia, il valore, la lealtà, la fede, il rispetto. Insomma, in lui erano tutti i valori che avevano fatto della Tavola Rotonda un'unità invincibile e un simbolo di speranza e luce.
Col tradimento del cavaliere del lago, tutti questi ideali muoiono. E Artù con loro.
Meravigliosa.
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