Recensioni di hapworth

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Memento mori - 11/03/22, ore 23:37
Capitolo 16: XVI. Belladonna
Eccomi anche per questo capitolo! Stavolta due sorelle, dove quella strega si sente in colpa per aver privato l'altra di una vita normale e arriva a un gesto estremo.
La scena è decisamente più drammatica che inquietante, quindi non me lo aspettavo considerate le premesse della flash, ma ne sono rimasta piacevolmente sorpresa e in stato di sofferenza perché, ovviamente, non ci siamo fatti mancare la dose di angst.
Toccante il momento in cui Hedwing cerca di ripetere un gesto di quando erano piccole e, ormai, Jula non c'è più, mi sono commossa.
Ho trovato due sviste: un "pianto" che è diventato "piano" e il nome di Hedwing, che nell'ultima frase della flash perde la H. Per il resto, come al solito, adoro davvero questo tipo di narrazione. ;W;
Recensione alla storia Memento mori - 11/03/22, ore 23:26
Capitolo 15: XV. Armatura
E una gioia domani! No, sul serio, per quanto mi aspetti il dolore e la sofferenza dietro l'angolo, fa sempre male.
Chika che finalmente aveva trovato qualcuno con cui stare, da proteggere e che la proteggeva e, insomma, finita in un istante praticamente. Molto poetica comunque la scena di lei che dopo essere precipitata e rimasta da sola, osserva le stelle cercando quella polare e ripensando a ciò che le ha detto Hiroku. La ciliegina sulla torta della sofferenza insomma. SIGH.
Recensione alla storia Memento mori - 11/03/22, ore 23:19
Capitolo 14: XIV. Celare
Credo che sia il capitolo più difficile finora questo. Difficile perché tratta in modo diretto e senza alcun fronzolo un tema terrificante per quello che è.
Più che l'atto in sé, nella sua descrizione seppure solo figurata, è la reazione di Nilak quella che ne fa intendere tutta la crudeltà e ciò che ne consegue: il gesto di recuperare la treccia recisa, fingendo di tornare indietro nel tempo e poi la consapevolezza e la perdita di inibizioni, di controllo, concedendosi un momento per essere la ragazza distrutta che è, prima di dover di nuovo indossare un'altra maschera dopo le mille altre che già aveva addosso dopo la morte di Saghani.
Il prompt è implicito, ma al tempo stesso è chiaro nella storia ed è davvero utilizzato bene, specialmente in un contesto come questo. E niente, proseguo come mio solito molto lentamente, ma arriverò alla fine.
Recensione alla storia Memento mori - 08/03/22, ore 22:14
Capitolo 13: XIII. Respiro
Le implicazioni in questa flash mi fanno proprio male. Sarà che fin dal capitolo dedicato a Sonia, c'era chiaro il sentore che non vivesse da sola, ma leggendo di Libertad è confermato. L'idea poi che i vicini, gli abitanti, escano dalle finestre solo per indicare dove è scappata la presunta strega è ancora peggio.
Mi piace molto come hai gestito il prompt, che è il punto focale - come la maggior parte di queste flash - della vicenda, il "colpevole" che fa scoprire Libertad e quello che, presumibilmente, potrebbe salvarla dalla cattura e dalla relativa condanna a morte. Il lettore subisce, insieme alla ragazza, l'inseguimento che, seppure breve, è carico di quella paura, ma anche della rabbia e della tristezza che colma Libertad, dato che sa, ovviamente, cos'è successo alla compagna.
E niente, proseguo a rilento, ma proseguo. ù___ù
Recensione alla storia Memento mori - 06/03/22, ore 17:00
Capitolo 12: XII. Oro
Sono tornata, finally.
Dunque, anche questo capitolo lo avevo già letto quando lo avevi pubblicato e devo dire che, a distanza di mesi, rimane sempre molto incisivo: Naal che, dopo un primo momento di gioia, di quella che pensava sarebbe stata una nuova vita con sua madre, finisce per essere nuovamente imprigionata. D'altra parte, anche sua madre è stata una vittima degli eventi e, presumibilmente, l'amore che doveva aver provato per la figlia, si è trasformato in qualcos'altro quando ha dovuto subire le conseguenze della nascita di Naal.
Mi piace moltissimo il fatto che il personaggio incontrato da Naal non venga descritto in modo chiaro, che questa entità rimanga evanescente e incomprensibile, anche se Naal si lega a lui al primo sguardo, sentendo in lui un'anima affine, abbandonandosi in qualche modo a se stessa e al desiderio di fuggire. So già come proseguirà, ma devo dire che trovo questa flash gestita bene, come tempi e come atmosfera.