| Recensione alla storia Eco del mio respiro - 02/04/14, ore 14:45 | | Capitolo 1: -- | 1° posto - =Morgana di Avalon= - Eco del mio respiro
Grammatica e Sintassi: 15/15
Stile e Lessico: 10/10
Hai uno stile molto evocativo e musicale, che ben si addice al periodo in cui hai scelto di ambientare la tua storia. Il lessico è usato in maniera molto consapevole e non risulta né eccessivamente pomposo né, al contrario, troppo semplice.
Originalità: 9,5/10
Sicuramente la scelta della coppia non è originalissima, ma il contesto in cui hai calato la narrazione e la scelta del fandom in sé sono punti decisamente a tuo favore. Inoltre, credo che tu sia l’unica ad aver affrontato l’amore tra i due sul piano più carnale (o almeno, la tua è l’unica fanfic rossa che ho trovato nella sezione). Non ho molto altro da dire in merito, la storia spicca sicuramente rispetto alle altre.
Scena Lemon: 10/10
Anche qui, mi sento di darti il massimo perché tutta la scena è descritta con una cura incredibile, eppure rimane perfettamente incastrata all’interno della narrazione. L’amore tormentato tra Ginevra e Lancillotto si rispecchia nella frenesia dell’atto; l’adorazione dell’uomo per lei viene puntualizzata dai suoi dolci sussurri e dalla sua delicatezza iniziale; il bisogno carnale è percepibile ma non è l’unico pretesto dietro all’unione dei due, lungi dall’esserlo. Una lemon scritta meravigliosamente, che racchiude in sé molto più che semplice piacere fisico, diventa quasi un piacere dell’anima.
Introspezione personaggio: 10/10
Sarò ripetitiva, ma penso che tu abbia capito quanto la tua storia mi ha stregata. Ginevra è caratterizzata in maniera egregia, nel suo dolore, nel suo senso di colpa tormentato, nel suo amore folle ma troppo giusto per rinunciare. È una donna, piena di paure e di incertezze, ma sicura nell’intimità del suo cuore su ciò di cui ha bisogno, anche se potrebbe finire per essere la sua rovina. L’hai dipinta di una complessità molto intrigante all’interno di una sola storia autoconclusiva. Complimenti.
Gradimento Personale: 5/5
Mi sbilancio, e dico che è una delle lemon italiane più belle che abbia letto. Desiderio, passione e peccato si intrecciano in un mix inebriante, eppure la dolcezza e la sincerità dietro le parole e i gesti dei due amanti sono troppo giusti per condannarli. Il lettore dovrebbe essere portato a stare dalla parte di Artù che viene tradito, invece non può fare a meno di simpatizzare per Lancillotto e Ginevra, che sono stati condannati a non amarsi, eppure non riescono a stare lontano. Il respiro come carattere dominante è un tocco in più che serve perfettamente a inquadrare la portata dell’amore di Ginevra. Bellissima.
Tot: 59,5/60
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