Recensioni di PostBlue

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Chiamate - 11/08/14, ore 11:55
Capitolo 12: Per te
Io non so bene che cosa dire. Leggere la chiamata persa di Matt mi ha fatto venire un infarto, manco l’avessi ricevuta io. Che poi c’era da aspettarselo che prima o poi sarebbe saltato di nuovo fuori. Però mi è preso un colpo lo stesso. Ho divorato il capitolo, in ansia fino alla fine. L’angoscia di Brian, il suo conflitto, sono resi benissimo, si condividono fino in fondo.
E poi sono così contenta del finale. Sono contenta di quella busta. Sinceramente, ormai mi aspettavo un finale, se non catastrofico, quanto meno amaro e questa svolta mi ha proprio resa felice. Anche se non è razionale. Anche se probabilmente non è la cosa più furba né la più sicura in termini di sopravvivenza emotiva.
Brava. Mi è piaciuta molto tutta la storia. Spero in tante altre belle long mollamy per il futuro. :)
A presto
PB
Recensione alla storia Chiamate - 11/08/14, ore 11:34
Capitolo 11: Coperte
“Chiudiamola qui.” Certo, Brian. Mi hai convinto, oh già.
Ma povero Stef!
Non so se mi spiace di più per quello che gli ha combinato il suo fidanzato o per il fatto che la sua situazione diventa una sorta di terapia riabilitativa per Brian. Un po’ come fare a maglia.
Perché, diciamo la verità, Brian si butta sulla causa “salviamo Stef dalle corna” sicuramente perché tiene a lui ma altrettanto sicuramente perché ha bisogno di occuparsi di qualcuno. Di spostare l’attenzione sul dolore di qualcun altro. Un po’ come mettersi a fare volontariato quando si soffre particolarmente per qualcosa. Ci si concentra sulla sofferenza altrui per cercare di far passare in secondo piano la propria. O magari per rimetterla in prospettiva.
E, in ogni caso, anche al di là del risvolto emotivo, Brian sta cercando qualcosa di cui occuparsi che non sia se stesso. E paradossalmente questo riesce ad essere solo un’ulteriore affermazione del suo ego perché è lui ad avere bisogno di “aiutare” Stef molto più di quanto Stef abbia effettivamente bisogno del suo aiuto.
E ancora una volta Stef in qualche modo viene sacrificato sull’altare delle esigenze di Brian. Ribadisco. Povero Stef.
Resta il fatto che Brian in versione vendicatore mi ha fatto ridere parecchio.
Bon, mi preparo spiritualmente e vado a leggere l’ultimo capitolo. :)
Recensione alla storia For all of our youth - 31/07/14, ore 11:20
Capitolo 1: For all of our youth
Sono giorni che penso a come recensire questa storia.
Sono giorni che me la porto dietro. Ci rimugino. Provo a dire qualcosa. Non ci riesco.
La realtà è che mi ha fatto male più di quanto potrei mai esprimere. 
E' bellissima. Perfetta sotto ogni aspetto. E crudele. Probabilmente perché il modo in cui descrivi loro due e soprattutto le dinamiche del loro rapporto è così irrimediabilmente vero.
Il ritratto che hai tracciato di Brian mi ha lasciata senza fiato. Boccheggiante di fronte al video a leggere e rileggere alcune righe e a pensare. E' lui. E' il mio Brian. Perdona l'egoismo insito in questa affermazione ma è stato un po' come trovarmi spiattellato di fronte qualcosa di molto, molto intimo.
E dire sì, ecco, è quello che vedo. Quello che sento. Il motivo (uno dei) per cui quella musica e quei testi mi parlano e mi accompagnano da anni e saranno sempre parte della mia vita.
E la necessità di trovare un senso nuovo per continuare a sopravvivere ai ricordi. 
E ancora.
Ciò che più atterriva Brian a questo mondo era il rischio di restare impigliato irrimediabilmente in sé stesso per giungere alla conclusione che non ci fosse spazio per un’evoluzione ulteriore. Nel momento in cui l’equilibrio era raggiunto, quello stesso equilibrio era sgretolato dalla coscienza della fugacità di una stabilità emotiva che era solo apparente. 
Grazie di averlo scritto. Davvero.
Perché anche le cose che fanno male possono essere incredibilmente confortanti.
Il modo in cui la storia si dilata nel tempo è struggente e bellissimo. Un legame che resta al di là di tutto. Che, in qualche modo, resiste a tutto. In realtà anche al presunto addio.
Non so cosa vorrei che facesse Matt. Forse perché non credo che, in una situazione del genere, ci sia veramente una qualche azione concreta che possa cambiare la realtà delle cose.
Il loro legame continuerà ad esistere comunque. Qualunque cosa scelgano di fare nelle loro vite e questo è al tempo stesso rassicurante e tristissimo.
Abbiamo troppo bisogno di gesti concreti e spesso li rivestiamo di un'importanza che non hanno. Forse perché ci insegnano che, per avere qualcosa, bisogna per forza rinunciare a qualcos'altro mentre, a volte, basterebbe allungare una mano semplicemente prendersi ciò che si vuole.
Non lo so. L'ultimo incontro. L'ennesima occasione che potrebbe essere mancata ma che, questa volta, non lasciano andare via è comunque una cosa bellissima. Un dono che a molte storie, per quanto scombinate, non è dato di avere. Un rifugio. Qualcosa a cui aggrapparsi quando si rischia di venire travolti dal rimpianto per tutto ciò che invece non si è fatto e non si è detto o si è fatto e detto male.
Basta. Me ne vado dopo aver tramutato la recensione nell'ennesima sessione di psicoterapia. 
Ma è tutta colpa tua, ecco.
:***** 
Recensione alla storia Chiamate - 31/07/14, ore 09:45
Capitolo 10: Scoperte
- Brian, perché non hai ancora cancellato quel numero?
- Perché se mi chiama vedo che è lui e non rischio di rispondergli.


Ecco. Un piccolo suggerimento nel caso Brian avesse bisogno di un'altra scusa per non cancellare definitivamente il numero di Matt e sentirsi anche vagamente a posto con la propria coscienza XD

Ma quanto bell'angst da queste parti. Questo capitolo è proprio triste. La scena dell'addio è tanto più dolorosa perché trasmette uno struggente senso di impotenza. Basterebbe un gesto, una parola, un movimento per fermare la catastrofe ma nessuno dei due fa niente se non assecondare una discesa sempre più simile ad una caduta libera.
Il fatto che Brian si trasferisca da Stef, per quanto sia persino ovvio da un certo punto di vista, riesce comunque a farmi una tenerezza infinita. Stef che rimane sempre e comunque il punto saldo della vita di Brian.
E poi le lettere. Ora. Lo so che probabilmente un lieto fine suona improbabile, però spero tanto che Matt metta in qualche modo le zampe su quelle lettere. 
A presto :D 
Recensione alla storia Imprevisti - 15/07/14, ore 14:03
Capitolo 1: Imprevisti
Aaaawww! Ma è troppo carina!!
Su alcuni dialoghi stavo ridendo davvero senza ritengo. E la fine è dolcissima *inserire cuori a piacere*
Brian così arroccato nel suo regale distacco che però non riesce a non ridere con Matt. Brian che non ha cancellato il numero di telefono e che si ricorda anche quello che non vuole ammettere...lo adoro quando fa così. XD
Ancora una volta brava!