Recensioni di veronica85

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Uno sguardo che zittiva il mondo - 05/08/23, ore 13:11
Capitolo 1: Uno sguardo che zittiva il mondo
Buongiorno! È la prima volta che approdo nel tuo account e ammetto di essere stata parecchio indecisa su dove buttarmi. All'inizio avevo pensato ad HP, mi era piaciuta la storia di James che consola Albus che crede di essere un magonó, poi ho deciso di buttarmi su qualcosa di più recente anche se con tutti sti nomi uguali in questa serie, inizialmente ho fatto un po' di confusione. Infatti inizialmente quando parlavi di "madre" e di "desiderio per il trono" ero straconvinta che ti riferissi ad Alicent, perché tra lei e Rahaenyra la più smaniosa per il trono mi è parsa lei. Certo, anche Rahaenyra aveva le sue pretese, ma lei aveva dalla sua il fatto di essere stata nominata erede legittima e non aveva bisogno di impuntarsi o parlare male degli altri. Almeno finché non hanno provato a delegittimare la sua pretesa con mezzi non esattamente puliti. Comunque è stato presto chiaro che il punto di vista era quello di Jace e che parlava del suo rapporto con Aemond, che, viste le loro posizioni su fronti opposti dovrebbe odiare o almeno disprezzare. E tutti quelli intorno a lui sembrano volerlo avviare per quella strada eppure lui non riesce ad imboccarla per il momento perché, nonostante tutte le pressioni esterne c'è una sensazione che blocca tutto: quella degli occhi di Aemond rivolti verso di lui. Eppure non sono comunque sufficienti per evitare il degenerare del loro rapporto perché Jace si accorda comunque ai fratelli e ai cugini nel prendere in giro Aemond con la faccenda del maiale, e anche se farlo lo fa sentire in colpa, non è comunque sufficiente per convincerlo a difendere Aemond o a chiamarsi fuori da quella cosa e quindi, in realtà, dimostra quanto Jace sia debole. E quella frase che ripete in entrambe le occasioni è solo una scusa alla quale si aggrappa per giustificare la sua debolezza, una scusa che gli è stata opportunamente fornita da qualcun altro e che lui non ha neanche dovuto fare lo sforzo di inventare da solo (cosa che almeno avrebbe dimostrato che sa pensare un po' con la sua testa, invece sembra solo un bamboccio che fa sue le idee di chi è più forte di lui, solo per dimostrarsi alla loro altezza). E le parole che rivolge ad Aemond dopo se le poteva risparmiare, ha fatto bene lui a ribattere in quel modo. E poi, finalmente, sembrano arrivare ad una, per quanto silenziosa, comprensione reciproca ... Almeno fino al maledetto incidente di Aemond, per il quale giustamente Alicent chiede giustizia, anche se la pretesa "occhio per occhio" è eccessiva, dato che nessuno, credo, volesse intenzionalmente arrivare a quel punto. Ma in quel caso è proprio Aemond ad alzare la voce e fermare la madre prima che vada fino in fondo, perché comunque, lui ha ottenuto quello che voleva, anche se a caro prezzo. E forse, chissà, per lui un occhio è davvero un prezzo equo da pagare per avere finalmente ottenuto un drago e non lo dice solo per fare il superiore. E la constatazione di Jace mi ha stretto il cuore.
E poi si arriva al momento della cena, al momento del brindisi, nato dalla rottura avvenuta in precedenza, che cercava di rinsaldare in qualche modo, certo, anche per fare contento suo nonno, ma almeno ci ha provato anche se le cose non sono andate come sperava. E alla fine, è inevitabile che si trovino uno contro l'altro, su fronti opposti, pronti a scontrarsi. Perché ognuno reagisce all'altro, ai messaggi verbali e non verbali che riceve e si comporta di conseguenza. E se per il momento, la presenza di Daemon e degli altri adulti ha evitato che la cosa degenerasse, le parole con cui hai chiuso la storia, sono una dichiarazione di guerra vera e propria nonché una dimostrazione di come le cose non resteranno in quel modo. Sono destinati a scontrarsi, anche se c'è qualcosa tra loro che sembra attirarli inesorabilmente l'uno verso l'altro. E sappiamo perfettamente come il tutto si concluderà. Complimenti per come hai impostato il tutto, mi è piaciuta davvero moltissimo, questa shot. Magari prima o poi avremo occasione di rileggerci. Alla prossima :)
Recensione alla storia Di rovina è ogni mia brama - 29/06/23, ore 12:52
Capitolo 1: Di rovina è ogni mia brama
Buondi! Approdo in questa storia incuriosita dal titolo. Il personaggio di Daemon non l'ho mai particolarmente apprezzato, mi è sempre parso troppo egoista e quando si è messo a corteggiare Rhaenyra ho pregato in tutte le lingue che conoscevo e anche in quelle che non conoscevo che lei lo respingesse tipo a vita e all'inizio avevo anche esultato perché avevo avuto l'impressione che sarebbe andata davvero così. Figurati quanto ci sono rimasta male, quindi, quando lei ha ceduto. Premessa inutile a parte, la storia mi piace, perché entra davvero bene nella testa di Daemon, raccontandoci le motivazioni che lo hanno spinto ad agire in quel modo che si possono riassumere in una sola parola: brama. Del trono prima e di Rahaenyra poi e che porta Daemon a non riuscire a controllarsi e a perdere sempre, meritando l'esilio a cui lo condanna il suo stesso fratello per aver disonorato l'erede al trono, nonché sua primogenita e unica figlia femmina. E sinceramente, capisco perfettamente il punto di vista di Viserys, al suo posto probabilmente anch'io mi sarei infuriata. Forse non sarei stata capace di essere severa come lui ma questo è un mio limite e in realtà approvo la sua decisione. Chi non la approva è ovviamente Daemon che si organizza per ottenere una rivincita, quella che fino a quel momento chiunque gli ha detto che non avrebbe potuto mai avere ma che sappiamo tutti che avrà, riuscendo effettivamente a sposare la nipote. Il finale è profetico e fa da ottima introduzione agli avvenimenti degli ultimi episodi. Ottimo lavoro, complimenti :)
Recensione alla storia Downfall - 19/03/23, ore 00:37
Capitolo 8: 8.
Buonasera! Ho letto questo capitolo subito dopo aver finito di recensire il precedente perché ero troppo curiosa, ma prima di recensire questo capitolo ho dovuto un po'... Assimilarlo. Succedono molte cose e sì, all'inizio c'è stato un po' un mega riassunto, ma era necessario e non risulta affatto pesante. La Danza è cominciata e tutti, nessuno escluso, devono fare i conti con le sue conseguenze, le più gravi delle quali sono la morte di Rhaenys e il gravissimo ferimento di Aegon. Non ricordavo una fava della serie (urge un rewatch) quindi mi era sfuggito il fatto che avessi salvato i figli di Helaena uccidendo invece gli altri due, ma lo approvo tantissimo, in fondo sono solo bambini.e Sangue e Formaggio hanno minacciato la loro incolumità, seppur non per loro iniziativa ed è giusto che ne paghino le conseguenze. E questo nonostante io comprenda che tutta questa gente vive secondo il principio che in guerra è tutto concesso. E mi sembra anche giusto che tu abbia riequilibrato le cose che questo cambiamento aveva stravolto inserendo il ferimento di Aegon. E questa è la parte più triste, quella in cui Alicent torna madre e abbandona tutto per restare al capezzale del figlio. E da quel momento, ogni giorno per lei è uguale al precedente, salvo lievi modifiche di cui le interessa relativamente, la cosa più importante per lei è pregare la Madre affinché salvi il suo bambino, prendersi cura di lui come può, ignorando il suo stesso benessere, rinunciando perfino a dormire se questo significa che potrà fare qualcosa per garantire il benessere del suo primogenito. E tutto questo è molto chiaro da come hai organizzato il capitolo quasi come una canzone che si ripete e che modifica solo alcuni dettagli per dare ancora più incisività alle parti che si somigliano e, allo stesso tempo, fare risaltare il poco che cambia, ossia il rapporto di Alicent con Larys. Inizialmente tornato ad essere inesistente, evolve lentamente, seguendo gli stati d'animo e i capricci di Alicent. Lui, come ha già dimostrato di voler fare nel capitolo precedente, le lascia campo libero limitandosi ad adeguarsi ai suoi desideri: accetta il suo bisogno di stare con suo figlio e poi con lui e le dà sempre ciò che gli chiede, anche se le richieste di lei sono diverse ogni volta, anche se lei gli mente dicendogli di stare assumendo un anticoncezionale che forse non ha mai assunto e quindi in realtà non meriterebbe una tale devozione visto come la ricambia. Eppure quando è con lui, Alicent non riesce a fare più che pensare a se stessa e al proprio bene, perché quello è l'unico momento in cui può concederselo. Nel frattempo, le questioni politiche procedono senza che lei ci metta becco, troppo impegnata ad essere madre e nonna e moglie per essere anche regina. E viene nominato un nuovo primo Cavaliere e lei forse neanche registra davvero la nuova informazione. E solo quando le campane suonano il lutto per la morte del re, Alicent torna ad essere regina cercando di prendere in mano la situazione e fare tutto quello che può perché il presentimento avuto non si avveri e i nipoti e i figli che le sono rimasti siano protetti. E quindi implora Larys, non di stare con lei e portarla via, come avevano vagheggiato credendo di avere il tempo di poter fare tutto con la massima calma, ma di prendersi cura dei suoi figli. E per contrastare le reticenze di lui arriva al punto di umiliarsi, inginocchiarsi, pregare e fare leva su sentimenti dei quali fino a poco prima non le è importato molto ma che ora può provare a sfruttare per raggiungere il suo scopo. Ma non sapremo ancora per un po' se la sua preghiera ha impietosito abbastanza Larys da convincerlo ad abbandonarla. Mi verrebbe da pensare di sì perché lui per lei farebbe praticamente qualsiasi cosa, ma d'altro canto dovrebbe anche abbandonare lei e questo lui sembra non poterlo accettare. Mi è piaciuto molto questo capitolo, le righe che si ripetono, il fatto che Alicent pensi più ai figli che a se stessa e la non risposta di Larys che ci lascia col dubbio riguardo la decisione del Lord di Harrenal. Ma che poi, lo è ancora? Dalle ultime righe sembra di no, ma le cose in guerra possono cambiare nel giro di pochissimo quindi, anche questo z lo scoprirò continuando a leggere. Di nuovo complimenti, alla prossima :)
Recensione alla storia Downfall - 17/03/23, ore 01:56
Capitolo 7: Capitolo 7.
Allora allora, innanzitutto buonasera :) . Comincio chiedendo perdono per la lunga latitanza, mancavo da questa storia davvero da un sacco e ammetto di aver dovuto rileggere la fine del capitolo precedente a questo perché non mi ricordavo dov'ero rimasta anche se è bastato pochissimo per riprendere il filo. Quindi Alicent ha baciato Larys alla fine del capitolo precedente e qui ci viene raccontato come il bacio influisca su di loro e sulla percezione che hanno dell'altro. E soprattutto, ci fai capire che, se non lo hanno fatto finora è perché per entrambi un bacio non è una sciocchezza ma è associato ad una serie di complessi, idee e molto altro troppo delicati e personali e troppo difficili per loro da superare in poco tempo e che hanno accantonato solo a casa della particolarissima situazione che si sono trovati a vivere. E questo è solo il primo dei cambiamenti che arrivano tutti dopo questa scelta, a cascata, quasi come se il bacio avesse sbloccato qualcosa che stavano trattenendo e che ora è diventato inarrestabile. Il secondo cambiamento è che Alicent si rivolga a Criston Cole, venuto a chiederle se va tutto bene, con superiorità, quando prima lo aveva praticamente supplicato di aiutarla, quasi considerandolo la sua unica speranza. E infatti è stupita anche lei da quanto velocemente le cose possano cambiare. Di nuovo lascia il posto a Larys quando Cole richiede la sua attenzione ma torna ad avere il controllo della situazione non appena si tratta di prendere una decisione per se stessa, non appena qualcuno da per scontato di sapere cosa sia meglio per lei o cosa le stia passando per la testa. Larys sembra averlo capito, perché la lascia sempre libera di decidere e infatti è Alicent ad offrirsi a lui. La scena in cui finalmente consumano il matrimonio è molto intensa e ho apprezzato molto che entrambi partecipassero completamente. Mi ha fatto tenerezza la reazione di Alicent e sono contenta che Larys sia stato così paziente con lei, spiegandole tutto e trattandola come se fosse stata la più importante... E non solo perché era la regina. Lo dimostra anche il mattino successivo quando si preoccupa di quello che dovrà fare lei, quando si prende il tempo per guardarla e si rende conto che lei potrebbe volere il the della luna. Credo che, alla lunga, sarà questa cura che lui le dimostra in ogni circostanza a fare capitolare completamente Alicent, che già vacilla all'idea di assumere la bevanda anticoncezionale. E in realtà non la assume, per il momento. Cambierà idea o se ne dimenticherà e continuerà a non prenderla? Per il momento sembra avere altri pensieri molto più urgenti, la realtà è tornata a bussare e lei deve occuparsi di un sacco di cose molto più importanti... E quindi... Questa decisione resta sospesa e vedremo come andranno le cose. Sono anche curiosa di assistere alla riunione del Concilio, ho idea che alcune cose cambieranno ancora. Non mi resta che leggere il prossimo capitolo (dopo il lavoro, o stanotte veglio) alla prossima :)
Recensione alla storia Downfall - 17/12/22, ore 17:49
Capitolo 6: 6.
Dunque, eccomi giunta anche a questo capitolo, de quale ero piuttosto curiosa, isto come si è chiuso il precedente e infatti ho cominciato a leggerlo appena finita la recensione all’altro. Infine, Sangue e Formaggio sono entrati nelle stanze della regina madre e dimostrano immediatamente di non avere buone intenzioni, afferrando Alicent e legandola e imbavagliandola. La cosa inquietante è che non si sforzano neanche di nascondere le loro intenzioni: sono lì per far soffrire la regina madre, per uccidere uno dei suoi figli e non si fanno troppi problemi ad affermarlo, con la sicurezza di chi è certo di avere il coltello dalla parte del manico e sente che vincerà e che il suo progetto andrà in porto. E Larys cerca di volgere la situazione a suo vantaggio, comportandosi come colui a cui non interessa nulla di nessuno fuorché di se stesso e che è disposto a sacrificare chiunque, anche la sua stessa moglie se questo significa che la vita di lui sarà salva. Visti i discorsi che ha fato ad Alicent nel capitolo precedente, questo comportamento stride tantissimo e sinceramente, non penso che sia sincero: credo, invece, che sia una parte messa in atto solo per convincere i due aguzzini che non hanno nulla da temere da lui così da poter liberare più facilmente Alicent, una volta che i due avranno abbassato la guardia nei suoi confronti. E intanto è talmente abile da riuscire a scoprire le intenzioni dei due: sono lì per uccidere uno die figli di Alicent e lei, in un certo senso, se lo aspettava già, nel momento in cui si è ricordata che sangue chiama sangue. Mi fa rabbrividire che la prescelta sia stata Helaena, ma ha un suo senso: uccidere il re sarebbe troppo e allora si uccide la regina, poco meno importante ma la cui perdita lascerà comunque una profonda ferita nella madre e nel regno. E Alicent cerca di evitare che la figlia entri spontaneamente nella trappola che i due sgherri hanno preparato per lei, ma tutto è stato calcolato nei dettagli e la regina si avvicina alle stanze della madre seguita dai figli. Per fortuna di Alicent, Sangue e Formaggio non hanno dato il giusto peso a Larys: pur consapevoli della sua presenza e della sua esistenza, probabilmente anche grazie ai discorsi che ha fatto, lo hanno considerato irrilevante, ininfluente, qualcuno che mai avrebbe osato mettersi contro di loro… e questo si è rivelato fatale per il loro piano, perché Larys agisce e combatte. E ottiene un risultato, riuscendo ad aiutare Alicent a liberarsi. E nonostante ciò, i due sgherri perseverano nel proprio errore, concentrandosi solo su Larys e permettendo ad Alicent di liberarsi e di afferrare il coltello e poi di usarlo. E a nulla valgono le loro minacce, perché tanto Larys quanto Alicent sanno che qualunque cosa facciano potrebbe portare ad un risultato negativo e allora, giustamente, tanto vale agire, almeno avranno la consolazione di averci provato e non essere rimasti inermi. E Alicent, sottovalutata dai suoi aguzzini, prova e riesce e colpisce a morte uno dei suoi aggressori, quasi in uno stato di trance, salvando la vita non solo a sua nipote, ma anche agli altri due e a sua figlia. E la scena con tutti i bambini che escono e vanno ad abbracciare la madre è molto tenera. E mi ha fatto tenerezza anche Heleana che si è sentita evidentemente sollevata dall’epilogo della situazione e il cui funesto presagio del capitolo precedente sembra essersi dissolto. Ora, leggendo, mi è venuto in mente di come una scena simile, nella serie, si sia conclusa con Helaena che sceglieva di sacrificare il più giovane dei suoi figli… e sono contenta che in questa tua versione non sia stata costretta a scegliere niente, nella serie sono stati già abbastanza cattivi. E infine restano Alicent e Larys soli, che finalmente riescono a parlare a cuore aperto. E devo ammettere di essere rimasta scioccata dall’epilogo del loro discorso, anche se un po’ me lo aspettavo. Alla fine Larys, è riuscito a scalfire la spessa corazza di lei, a furia di parole e gesti nobili. E spero che tutto questo darsi da fare da parte di lui sia genuino. Non so perché, ma finito di leggere, mi sono trovata a pensare “Ecco, ora nel prossimo capitolo esce fuori che perfino l’aggressione era calcolata ed era un piano orchestrato da Larys per avvicinarsi ad Alicent definitivamente “. Poi mi sono detta che a te piace troppo e che non potresti farlo ma… non so, continuo a non essere completamente sicura. Quindi non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo :)