Recensioni di Filthy Neon Angel

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Gotten - 05/01/16, ore 16:56
Capitolo 1: Gotten
Calme, stimo calme per l'amor del cielo.
Io lo so che dovrei studiare, che dovrei fare la brava studentessa, ma poi mi spuntano queste cose in bacheca e che fai? Oggi poi, che grazie a quei due non riesco a mantenere un briciolo di concentrazione per più di due minuti: apro facebook, insagram e compagnia bella con la speranza che abbiano smentito tutto o, comunque, che abbiano deciso di non fare i pagliacci.
Reunion, pff.
Ad ogni modo, sai già come la penso e poi questa flash non parla di quella maledetta rimpatriata e non vorrei sforare come al solito.
Prima di andare al sodo però, vorrei soffermarmi su quella giustissima frase - ed è qui che sfodero il mio copia e incolla: "un festival di gente che acclamava i Guns N’ Roses senza realmente sapere quanto dolore serpeggiasse tra le caviglie di quei compagni che si erano inferti più coltellate che pacche sulle spalle.Sante parole. Perchè secondo me, tutti quegli "Oh, finalmente" "Si sono decisi" "Devo fare i biglietti per l'America" non sono per i Guns, almeno non per quello che sono stati nello loro momento di massimo splendore. Non capisco perchè debbano essere tutti così egoisti e poco informati, poco affezionati. Se ne sono tirate tante di coltellate in mezzo alle scapole e, nonostante io sia felicissima che quei due abbiano trovato il modo di chiarirsi, tutto questo non riesco davvero a capirlo.
Ma ripeto, andiamo al nocciolo della cosa.
Anche qui, sai cosa penso del divorzio e tutto il resto. Anzi no, il divorzio potrei anche capirlo perchè era quasi già successo, ma quella papera odiosa proprio non mi va giù. E con questa flash sei riuscita clamorosamente a far capire che quei due si appartengono e si apparterrano sempre: perchè nessun divorzio cancella tutto quello che hanno passato, i momenti migliori e quelli peggiori quando dovevano stare lontani perchè erano in piena disintossicazione e con un figlio piccolo a casa. Non credo che queste cose si possano dimenticare; Perla non le ha dimenticate, si capiva in quell'intervista. E Slash? Se le cose andassero realmente come le hai descritte tu, sarei felice perchè, quanto meno, Saul farebbe capire che per lui quei momenti ci sono ancora, impressi nel suo cuore come quel nome sulla pelle dell'avambraccio. Seriamente, da quando hanno divorziato me lo sono chiesta almeno una volta al giorno: "E Slash? Che fa Slash mentre Perla condivide immagini che sono palesemente insulti verso chi le ha portato via l'amore della sua vita?" Erano ognuno l'ancora di salvezza dell'altro, si sono sempre tirati fuori dai casini con solo le loro forze, erano una bomba insieme. Erano una di quelle coppie dove se c'è uno ci deve essere anche l'altro, se nomini uno devi nominare anche l'altro, ma le cose vanno come si vogliono far andare e quindi mi resta solo da chiedermi perchè.
Io non ho mai amato o ammirato Perla, ma cazzo se non fosse stato per lei dove sarebbe Saul adesso? Nonostante io odi i suoi selfie con la bocca a papera, i suoi zigomi di plastica e i suoi gesti plateali, si è dimostrata la donna più cazzuta di tutta la California. E per quale motivo si è fatto scappare una donna così? Se volete sapere l'inutile risposta andate a leggervi due cose su Meegan Hodges, la donna più gallina dell'Illinois. Ce la vedo "Honey, i nostri cognomi hanno le stesse iniziali" -.-
Perla invece l'ha fatto suo quel cognome, lo porta con orgloglio (e non perchè lui è una delle rockstar più fighe da quando esiste il rock) e, ad oggi, divorziata da suo marito, è ancora Perla F. Hudson.
E' vero che bisognerebbe guardare avanti, come Saul faceva quando aveva Perla a fianco, perchè a guardare indietro si prendono un sacco di facciate sul muro.
E con questo posso chiudere il sipario, au revoir.
 
(Recensione modificata il 05/01/2016 - 05:24 pm)
Recensione alla storia Happily ever after - Seattle edition - 25/11/15, ore 21:53
Capitolo 10: La storia della buonanotte (seconda parte)
Non sai la gioia di rivederti qui!
Innanzitutto il grazie va a te che hai sempre mantenuto alto l'interesse di tutti e non sai cosa darei per tornare ai tempi d'oro: quando ci bastava questa tastiera per tirarne fuori di tutti i colori o anche solo per passare il tempo in un ambiente diverso e farci quattro risate. Purtroppo però il tempo passa e le giornate sono sempre più impegnate. Da quando ho iniziato l'università poi non ho un momento libero dato che ai pavesi piace fare lezione fino alle sei di sera, ma sorvoliamo.
Ogni volta mi ripropongo di fare una recensione con un filo logico, ma proprio non è nella mia indole.
Altra cosa importante che vorrei dirti è di non sentirti in colpa per questo "caldo di desiderio" se possiamo chiamarlo così. Ormai questo fandom è così arido che quasi piango a ripensare ai vecchi tempi quando le storie venivano aggiornate così velocemente che non si aveva tempo materiale di fare delle recensioni decenti - parlo soprattutto delle mie sclerotiche e interminabili recensioni. Però, io il tempo per te ho sempre cercato di trovarlo perchè stimoli e ispiri con ogni parola, questo non smetterò mai di sostenerlo.
Spesso mi sento in colpa per essere sparita - e sparire ancora ogni tanto - da EFP, ma proprio non le reggo certe cose. Hai ragione: scrivono come delle pazze, ma scrivono cose raffazzonate, scorrette, poco originali...che poi chi sono io per giudicare? Però mi pare che le autrici che ci sono adesso non si facciano molti scrupoli su come sia sistemato il capitolo, se sia fatto al loro meglio.... mi sembrano un po' superficiali, tutto qui. E a me non piace la superficialità, non mi piace leggere una storia che è stata scritta solo per il gusto di pubblicare qualcosa. Voglio una storia che possa darmi qualcosa; quel qualcosa che trovavo qui prima.
Ti capisco, non sai quanto.
Sul capitolo in sè non ho molto di nuovo da dire. Sai quanto io ami quei cinque debosciati e quanto sia fluff Michael per me. Non so cos'abbia fatto per meritarsi una primogenita così, spero che l'apparenza inganni molto in questo caso.
Quindi direi che ho finito, ho detto quello che avevo bisogno di esternare dal momento che, rientrando dopo un secolo, ho visto l'aggiornamento. Mi ha fatto piacere "rivederti" e ricordare i bei tempi andati, quando non ci si conteneva riguardo a questi cinque.
Ad ogni modo, per me, questo è un arrivederci. E chi lo sa, magari ci incontreremo al prossimo concerto di Saul per fangirleggiare un po' solo come le vere Slash-addicted sanno fare.
A presto 
 
Recensione alla storia It's a hunger only you can fill - 06/09/15, ore 22:05
Capitolo 8: #8 Too Afraid To Love
Buonasera milady 
Colgo l'occasione per rispondere alla risposta alla mia risposta (?). Sei stata dolcissima e sono contenta che tu apprezzi le mie recensioni quanto io apprezzo i tuoi capitoli. Tra due settimane inizierò le lezioni di Lingue e letterature straniere (detto tutto intero fa più figo), tu invece cosa studi? Ho sempre voluto chiedertelo, ma non è mai saltato fuori l'argomento.
Altra cosa, neanche io ho capito come si chiamava: Desi, Daisy, Dezi, Desy. Fatto sta che gli ha cambiato la vita. Comunque avevo riletto da poco la bio di Slash e lui la chiama Dezi quindi mi sono fidata di lui anche se nel periodo in cui la "frequentava" non era poi molto reattivo. Infine, Meegan. Non è che la odio, ma mi sembra un po' idiota con tutti quei cuoricini e quella faccia che la fa sembrare perennemente fumata. E' che, forse, io sono ancora nella fase di rigetto "come-hanno-fatto-quei-due-a-lasciarsi" nonostante io non sia una grande fan di Perla e di tutte le sue prese bene. E' che sembrava così adatta a lui.
Ma parliamo del capitolo, anche se devo ancora decidere se quello che è successo sia buono o meno.
La prima cosa che c'è da dire è che sicuramente Saul è stato un cicinino (tipico intercalare piemontese, più o meno) egoista. Lo so che lui è sensibile e tenero, ma non poteva minimamente pensare che Bonnie, per quanto lo ami, sarebbe stata lì ad apettarlo a gambe braccia aperte per tutto il tempo che ci sarebbe voluto. Ha delle esigenze anche lei, ma soprattutto ha un cuoricino che, per colpa di tutti e due, è stato frantumato in tanti pezzettini come un biscotto. Se poi ci metti che ogni volta che la guardi si scioglie come il burro, facciamo una bella cheescake. Mi sono sciolta anche io quando lui si è accorto di non essere attaccato su quello scaffale. Eh, Saul, se solo sapessi che ha circa un migliaio di tue foto messe tutte da parte: un po' come ha messo da parte lui, in un angolo del suo cuoricino. Ho sentito schiantarsi al suolo anche lui quando Bonnie gli ha detto di quel nuovo conoscente (possiamo chiamarlo così per ora? Però prometto che prima tenterò di studiarlo per bene, senza sparare a zero e insultarlo perchè lei appartiene a Slash e viceversa, anche perchè a quanto ho capito è un bel bocconcino anche lui) ed è legittimo perchè lui la ama alla follia, ma pensava che si fosse rinchiusa in casa per tutti quegli anni (cosa che effettivamente ha fatto, però...) e che non fosse più capace di provare un briciolo di sentimento per qualcuno che non fosse lui? Pensava che sarebbe rimasta lì, in sospeso, in attesa che lui tornasse per poi sparire di nuovo nella sua nuova vita? Cosa, cosa pensavi Saul, diccelo per una volta! 
E poi si chiude in quella bellissima corazza, che però io andrei a rompere con un bazuka, senza far trasparire niente che possa assomigliare ad un'emozione. Qualsiasi, anche rabbia, anche gelosia. No, niente, solo fredda indifferenza.
E poi siamo noi donne quelle complicate, pff.
Bonnie dal canto suo è riuscita, finalmente, ad essere più forte. Anche se ha un po' tentennato su quelle fantastiche labbra, ma è scusata, eh. L'ha preso davvero con più leggerezza, volendogli essere amica, ha cercato di non guardarlo troppo negli occhi, ha cercato di non viaggiare troppo con la mente quando l'ha visto bagnato e mezzo nudo, ma soprattutto è stata sincera. Aaaaaalleluja!
E' difficile, mi cara, lo sappiamo, ma ci voleva una bella discussione che vi facesse capire quanto le cose siano cambiate perchè, no, il mondo non si è fermato a tre anni fa e neanche voi.
Secondo me, Adam le farà bene qualsiasi cosa capiterà: se andra bene con lui, Bonnie riuscirà finalmente a lasciarsi Saul alle spalle, se invece non andrà bene forse lei capirà che senza quella pecorella non riesce a stare e magari, dio voglia, ritornerà sui suoi passi. Non avrebbe senso, in quel caso, privarsi di lui sapendo che è l'unica cosa che può farla stare bene.
E' leggittimo, comunque, maltrattare un po' Saul adesso, dopo tutto quello che ha passato Bonnie. Un po' per uno non fa male a nessuno.
Comunque ho notato che tu hai detto che il presente si frappone tra di loro, io come al solito noto le cose più piccole, quindi è probabile che abbiano un futuro? Speriam bene.
Spero di non aver dimenticato nulla, alla prossima :)


EDIT: azzeccatissima la canzone. Quei due sono davvero dei cazzoni che hanno una paura tremenda di amarsi perchè amarsi implica un sacco di altre cose di cui forse sono ancora più spaventati e amarsi come vogliono loro, una notte ogni tanto, va bene perchè si ferma lì: andare avanti non si può, ma fare così devasta entrambi quindi vorrebbero di più, ma non si può. E' un circolo vizioso senza fine.
 
(Recensione modificata il 06/09/2015 - 10:12 pm)
(Recensione modificata il 09/09/2015 - 06:55 pm)
Recensione alla storia It's a hunger only you can fill - 05/09/15, ore 22:54
Capitolo 7: #7 Back And Forth Again
Indovina chi è a casa con il raffreddore?
Scusami, ma tutte le forze esterne si stanno alleando contro di te: quindi mi viene il raffreddore perchè così io mi annoio, so che ho in sospeso questa storia e tu dovrai leggere millemila recensioni. 
Bando alle ciance, pensiamo ai nostri due colombi che, diamine, sembra che abbiano sempre troppo poco tempo per stare insieme. Però hai detto più che bene nella presentazione della storia: per loro perdersi va bene perchè sanno che si ritroveranno prima o poi e che in quel preciso momento succederà qualcosa che li cambierà per sempre. Che vita, però.
Non voglio soffermarmi più di tanto sul perchè della creazione degli Snakepit, quanto sulla loro importanza per Slash. Perchè lo so dire in centosessanta (?) lingue che è tutta colpa di quel cretino con i capelli rossi. E dire che non è una tinta, il suo cervello non si è cotto per l'ammoniaca: è proprio così. Per quanto riguarda Slash, in quel periodo con gli Snakepit, doveva essere veramente felice. Realizzato, più che altro, tranquillo, perchè nessuno lì in mezzo avrebbe cioccato da un momento all'altro Rose style, e con la mente impegnata a fare qualcosa di bello ed importante. Peccato abbiano avuto vita breve.
Ed esigo sapere per chi era quella dedica al concerto O.O cacchio io pensavo l'avessi ideata tu finchè non ho letto la nota e sono curiosa marcia. Hudson ma mica puoi lanciare il sasso e nascondere la mano, non si fa!
Nonostante io la "conosca" da ventinove capitoli, l'ingenuità di Bonnie mi sorprende sempre. Lei pensava che sarebbe stato come rivedere un amico. Lei sa che con Slash è sempre tutto troppo imprevedibile: io direi tutto il contrario. In primis perchè, dai, a chi la vuoi raccontare? Si vede fin da qui che hai gli occhi a cuoricino anche se solo pensi a lui. E poi imprevedibile? Secondo te, se inviti Slash a casa tua cosa potrà mai accadere di così impensabile? Può succedere una sola ed unica giustissima cosa.
Ma per quanto ne so io, tu puoi anche essere sadica e rendere davvero quella pecorella smutandata (diritti d'autore per te) imprevedibile. In seguito appureremo se mi sbaglio o meno.
Monica...beh, mi fa solo ridere. Non per qualcosasul personaggio, anzi ci voleva una sferzata per Bonnie, qualcosa che le facesse capire che Slash non potrebbe essere un suo amico neanche se diventasse cieca. Però è stato squisito il modo in cui l'hai resa così subdola e viscida. Ed è stato squisito anche il modo in cui Slash l'ha spenta e lasciata lì come l'idiota qual è.
Te l'ho mai detto che adoro Gilby? Mi fa davvero scompisciare ed è l'unico che avrebbe mai potuto sostituire Jeff. Non so te, ma io la prima volta che ho visto il video di November Rain l'ho scambiato per Izzy: stesse chitarre, stesso modo di suonare. Stessi capelli. Stesse camicie. Dove cazzo l'hanno trovato?
Comunque adesso ho seriamente paura perchè quei due sembrano due dodicenni alle prime armi quando sono insieme. Due amebe sarebbero più reattive.
Quindi credo di aver finito per ora con le cavolate, ma ci tenevo a dirti che "Quegli occhi erano la Luna per le maree del suo corpo" mi ha destabilizzato. E' una delle cose più belle e sensate che io abbia mai letto, l'ho dovuta guardare per dei minuti per capirla a fondo e renderle giustizia. Davvero complimenti, credo che me la tatuerò :D
Proseguo perchè la curiosità mi sta masticando lentamente
Recensione alla storia It's a hunger only you can fill - 04/09/15, ore 22:59
Capitolo 6: #6 I Put A Spell On You Part II
"La cruda verità era che, una volta scoperto che lui le era ormai precluso perché era di un'altra, Slash era diventato la cosa che desiderava di più al mondo."
Va bene che stiamo parlando di Saul Hudson, ma sei anche contraddittoria oltre che sfigata, cara la mia Bonnie. No, è che la amo troppo e non posso non sfotterla. Tra l'altro sto ascoltando Civil War, quindi sono un pozzo di verità (se proprio!)
Prima di tutto vorrei soffermarmi sul povero McKagan/terzo incomodo della serata che non è stato considerato neanche per sbaglio. Vieni che ti faccio compagnia io eheh. No sul serio, già nessuno ride alle sue battute se poi me lo lasciano anche da solo mi fa danni. Tra l'altro proprio stamattina pensavo alla sua barzelletta quella del famoso "Paint my house" che conosco da anni ma di cui non ho ancora capito il senso... se per te è il contrario, ti prego spiegamela perchè non può essere così inutile, ci deve essere qualcos'altro sotto.
Mi dispiace dover ignorare (anche io!) il povero Michael, ma mi tocca, ci sono cose un pelo più importanti di cui parlare. Tipo del fatto che devo capire come ha fatto, per tutte quelle ore, quell'idiota della Suran a non cercare il suo futuro marito e soprattutto a non accorgersi che il suo fidanzato stava baciando un'altra (ma non una a caso) a cinque centimetri dal suo naso. Va bene che sei presa dalle tue stronzate da oca giuliva, ma cazzarola Saul lo vedi anche dallo spazio, ma come fai? Scusa, troppe domande retoriche.
Ma lasciamo pure stare un attimo Renèe e parliamo di quel'esplosione di ormoni: non so come tutti i presenti non si siano accorti di tutta l'elettricità e a carica sessuale. Ah no, McKagan se n'è accorto dai, e anche il barista.
Allora da cosa devo partire?
Iniziamo pure da quello "scambio di opinioni" al bar. No perchè io ero tipo in estasi. Volevo urlare ma ero troppo curiosa di andare avanti a leggere e ho divorato quel capitolo manco fossi stata Bonnie e avessi avuto davanti Slash nudo. Il culmine (il primo) è stato raggiunto con quel "Non ti ricordi come urlavi quando ti scopavo?"
Cooooosaaaaa???? Mi manca l'aria fatemi uscire da qua dentro! Ti giuro, mi sono morsa anche io le labbra quando l'ho letto e quando ho letto che Bonnie si era morsa le labbra mi sono sentita un'idiota, ma ero comunque troppo sconvolta da quella frase. 
MIO DIO sei illegale Hudson. 
E poi di cos'altro vogliamo parlare? Di quel bel quadretto spalmato sul pilastro di marmo? Di quel capolavoro nell'ascensore? E, cavolo, quant'è stato carino? Probabilmente era eccitato come un maialone, ma fatto sta che gli ha detto "Guarda quanto sei bella" mi stavo sciogliendo io, secondo me, Bonnie l'ha dovuta raccogliere con la cannuccia. 
Vogliamo parlare di quelle mutandine, che sicuramente erano più ine quanto io possa pensare, abbandonate nell'ascensore? E dio voglia che sia stata Renèe a trovarle.
Vogliamo parlare delle effusioni da vasca da bagno? No, perchè potrei scrivere più di Tolstoj.
E la cosa bella, bellissima è che non è tutto un'immensa porcata perchè sei riuscita a trasmettere tutte le emozioni, anche date dalla più distratta carezza, che quei due hanno provato in ogni singolo secondo passato attaccato al corpo dell'altro. Era proprio questo l'unico modo in cui questo capitolo potesse e dovesse essere scritto
Finalmente, per la loro gioia (e anche per la nostra, e non solo quella), Bonnie si è lasciata andare. Mi sembra di aver sentito un coro, risuonare dalla sua scatola cranica, di "oh, finalmente, ti sei decisa". E' triste e quasi inutile dire che era questo il modo più giusto per lasciarlo andare definitivamente. Inutile perchè era palese; triste perchè lo sappiamo tutti che non è servito niente se non a peggiorare il tutto. Però ci voleva una lunga, bella e liberatoria notte di amore. Perchè l'hanno capito anche in tutte le altre galassie che si amano ancora e che non smetteranno tanto presto, per non dire mai.
Come hai evidenziato tu, finalmente, Bonnie si è fatta trasportare dall'unico in grado di trasportarla, lasciando a casa quella tavola di legno che era diventata nell'ultimo periodo. E quando ce vo', ce vo'.
Ne sentiva troppo il bisogno per non fare niente neanche stavolta...sarebbe stata stupida e poco umana. Come ha detto Lenny: non siamo mica delle macchine. Soprattutto quando ci si trova Slash a cinque centimetri dal corpo: emozione che non proverò mai, per inciso, ma spero di immaginare bene. Cosa ci resta da fare, d'altronde.
Un'altra cosa che ho notato e che mi è piaciuta da matti è stata l'attenzione che hai dato ai colori che ho trovato anche piuttosto simbolici, anche se non so se era questo il tuo intento. E' stato come se il bianco e il nero di Renèe e Slash fossero lontani come loro due e, come se, il rosso di Bonnie fosse il diavolo tentatore "nemico" di Renèe, ma al quale Slash non ha potuto resistere: per lui quel rosso era soprattutto passione. E che passione! 
Non so, io l'ho interpretato in questa chiave.
E poi il senso che hai dato della complicità di quei due testoni che si completano a vicenda e che quando stanno insieme è come se tutto si incastrasse alla perfezione, è come se ogni cosa intorno a loro abbia finalmente un senso e abbia trovato il suo posto. Non lo so, sono magici quei due, ma sono anche troppo cristallizzati nella loro nuova vita e sembra che niente possa staccarli da lì, purtroppo, neanche questa notte di passione, neanche questo loro amore.
Peccato per adesso, ma la storia ha ancora tanti capitoli avanti a sè e la speranza e l'ultima a morire: che ci posso fare? Sono ottimista perchè quei due sono troppo miele.
Brava, brava ♥
P.S: Non so perchè, ma mi sono accorta che le tette di Bonnie sono saltate fuori letteralmente per la prima volta e il che parlando di Slash è quasi surreale. Quel'uomo è ossessionato dalle tette.

EDIT: mi sono accorta solo ora di quanto io possa essermi dilungata, ma tutte le cose che ho scritto avevano bisogno di uscire fuori dalla mia testa, spero saprai perdonarmi.
(Recensione modificata il 04/09/2015 - 11:10 pm)