Recensioni di Shadow Eyes

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Recensione alla storia Sabato, è solo un giorno della settimana - 06/07/14, ore 17:38
Capitolo 1: Sabato, è solo un giorno della settimana
Uu~h, ma cosa abbiamo qui? *-*
Effettivamente è estremamente interessante come un piccolo dettaglio, un ritardo, un errore, una disattenzione o il puro caso possano influenzare così tanto una vita. Miriadi di possibilità, eventi, incontri in cui possiamo incappare o che possono sfuggirci solo per un semplice capriccio degli eventi. Le nostre vite sembrano davvero effimere e incontrollabili, dinnanzi ad un quadro così ampio e complesso. Amo quanto una storia mi porta a riflettere su certi aspetti della nostra esistenza, mi fa sentire viva e con così tanto da imparare...
Mi è piaciuta molto l’impostazione che hai dato alla narrazione, guidandoci in questi quattro, brevi episodi quotidiani – così pieni di poesia e bellezza nella loro apparente semplicità – intrecciandoli tra loro senza mai farli sfiorare, scandendo ogni occasione mancata con un’ineccepibile parallelo con le stagioni. Che non ha bisogno di alcuna spiegazione perché è così. È così e basta.
Tra l’altro, mi rispecchio perfettamente nei problemi e nei nelle circostanze che hanno spinto Hiccup e Jack ad essere alle 10.15 nello stesso posto senza nemmeno intravedersi. Dovrei studiare, studiare e studiare e, invece, passerei volentieri le giornate a far tutto fuorché quello, compreso leggere questo meraviglioso pezzo di un mondo che mi hai permesso di visitare con le tue descrizioni sempre così adorne e vivide… o giocare alla playstation fino alle quattro di mattina. Eh, lo so. Dovrei vergognarmi. X°D
Chiusa la parentesi e tornando a noi, questo racconto è strutturato bene ed elaborato con grande abilità e dedizione (lo si vede nella cura minuziosa che hai anche e soprattutto per i dettagli). È vivace, è divertente (Zanna Curva avrei voluto strangolarlo! XD) e, quel che adoro di più del tuo stile, è intenso, vibrante: perché sentivo il sudore della corsa di Rapunzel sulla mia pelle, fremevo come Hiccup di fuggire tra le nubi sulle ali di un drago, provavo un forte cameratismo per la maniacalità di Jack nel recuperare i progressi andati persi e sono rimasta abbagliata da Merida, nel suo essere sempre accompagnata dai guai ovunque vada e nel suo non perdersi mai d'animo, rimanendo quell'ardente anelito di libertà che tanto adoro.
Davvero tanti complimenti per il tuo ritorno in grande stile! :)
Recensione alla storia Tè alla vaniglia - 19/04/14, ore 17:12
Capitolo 7: Capitolo 7 – Riddiculus
Questo capitolo è spettacolare! “Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban” è in assoluto il libro della saga che preferisco e, l’incontro con il Mollicio è, manco a farlo apposta, una delle parti che mi ha più affascinata e assorbita. Non nascondo di essere stata una di quelle che ha perso giorni della sua vita ad immaginarsi di fronte all’armadio con il Molliccio e a chiedersi cosa avrebbe potuto uscirne fuori. Se devo essere sincera, la mia paura è molto simile a quella di Jack. Mi si è stretto il cuore quando ho letto la descrizione della comparsa del vuoto, dinnanzi a lui, della solitudine. Mi sono immaginata perfettamente la scena e la sua espressione sconvolta, perché sei riuscita a rendere perfettamente il tutto grazie al tuo stile accattivante e delicato. Fortunatamente, all’insegnante non è mancata la prontezza di riflessi di confermare ai ragazzi la loro ipotesi, ovvero che Jack non ha paura di niente.

Caratteristica che ti può rendere leggendario, nei corridoi di una scuola! Cosa che non può di certo dispiacere a uno come lui. XD Eheheh.
Meravigliosa la rappresentazione di Merida. Così altera e orgogliosa nel punzecchiare Jack ma, soprattutto, nel saper accettare apertamente la sua “sconfitta”.
I loro battibecchi sono davvero ben equilibrati, spontanei e che fanno sorridere chi li segue… d’altronde sarebbe davvero assurdo vederli spararsi bombarde contro da un capo all’altro di una stanza solo perché hanno personalità che entrano facilmente in conflitto! Non è semplice gestire un rapporto frizzante come il loro, quindi ti faccio tutti i miei complimenti! :) Perché loro litigano, oh, sì… ma, come dice Jack alla fine, sotto sotto si vogliono bene. Aaah, mi ricordano troppo il Bro Team. XD
E poi… ohohoh! XD Quando ho letto che c’era qualcuno tra le file di studenti che aveva paura dei capelli di Rapunzel sono morta! XDDD Effettivamente immagino che possa esistere qualcuno terrorizzato dalla possibilità di finire strangolato da metri e metri di capelli, magari animati di vita propria. Ma povera Punzie, lei è così tenerella che non trasmette altro che amore e coccole, altro che terrore. X3
Sigh.
Spero con tutto il cuore che tu voglia continuare a farci sognare con la tua fantasia… perché, come vedi, noi siamo sempre qui. :)
Recensione alla storia Tè alla vaniglia - 18/04/14, ore 01:06
Capitolo 6: Capitolo 6 – Stupeficium
Rimorsi per aver scelto il divertimento piuttosto che lo studio? Aw, quanti ricordi… be’, non proprio. Io non ne ho mai avuti. Mai nella vita. XD Lo so, sono pessima.
Rapunzel è così dolce nella sua indecisione… alterna momenti di euforia e momenti di amaro pentimento in pochi attimi, proprio come dopo la sua fuga dalla torre. Ha un’indole fin troppo pura per non provare sensi di colpa nel non espletare “al meglio” e continuamente il proprio dovere. Lei e Hiccup, secondo me, sono quel peso perfetto nella bilancia che serve a mantenere l’equilibrio all’interno del gruppo.
L’ingresso in scena di Merida, poi, è stato, be’, travolgente! Proprio come lei. :) Adoro le introduzioni vivaci e tu, come sempre, hai saputo rendere benissimo tutta la scena! Splendida l’immagine di lei che si getta all’assalto della cioccorana fuggitiva (e devo dire che concordo con Rapunzel, quando ammette tra sé che, anche solo l'idea di mangiarsene una, le fa venire la pelle d'oca >.<), battendo un pugno rabbiosa dopo averla persa.
… E Rapunzel che la osserva stupefatta, rapita dalla sua chioma fiammeggiante e irretita dalla sua personalità frizzante. Loro due insieme sono come il fondente e la vaniglia. ♡♡♡
La chiusura del capitolo è stata davvero fantastica! L'inizio di una grande amicizia che sboccia da un semplice sguardo. Amo queste piccole minizie: sono molto poetiche ed efficaci. Gli occhi riescono ad aprire porte alle volte, nella nostra emotività, davvero inaspettate e che non riusciamo, ironia della sorte, a notare immediatamente. Sono davvero qualcosa di magico.
Ehi, paragoni biscottosi e strani a parte, mi è piaciuto molto questo capitolo! Non vedo l’ora di vedere cosa hai in serbo per loro in futuro. X3 Keep it up!
Recensione alla storia Tè alla vaniglia - 16/04/14, ore 22:11
Capitolo 5: Capitolo 5 – Petrificus totalus
Aw, povero Hic! Così tanto preso a complessarsi che non ha la più pallida idea di trovarsi in una situazione di imminente quanto doloroso pericolo. XD E, come Neville, collassa sul pavimento, "pietrificato" dall'urlo della mandragola.
Grande la prof menefreghista, che lo abbandona lì al suo destino. Davvero adorabile. *sarcasm alert* Tsk.
Noto che Hiccup e Rapunzel hanno reagito entrambi chiudendosi a riccio, di fronte alla strafottenza di Jack… ♡ oh ma non badare a me, sarà che mi piacciono così tanto che ormai vedo legami e connessioni ovunque! XD Gli adoro tutti e quattro e non saprei nemmeno che pesci prendere per quanto riguarda lo shipping… vorrei solo che stessero per sempre insieme, stretti da quel legame speciale che i loro fan hanno creato tra di loro. Ed è meglio che non rifletto più sulla cosa.
Devo ammettere però che Hiccup e Jack mi inspirano tantissimo quel tipo d’amicizia che si crea solo con quella rara persona che incontri una volta nella vita! Sai, mi viene in mente la parola “nakama”, tanto usata in One Piece… perché in italiano non riesco a trovare una parola altrettanto pregnante. Compagni di viaggio e amici, che sanno di poter affidare la propria vita gli uni nelle mani degli altri, insomma. Quindi mi unisco a chi li friendshippa. C:
Come sempre, hai fatto un ottimo lavoro con la caratterizzazione dei personaggi; potevo sentire la tensione palpabile di Hiccup e il lo scanzonato divertimento di Jack.
Ho adorato in particolare il momento in cui Jack non risponde alla domanda di Hic, limitandosi a sorridere. C’era un sentore d’aspettativa nell’aria, di predestinazione, quasi, che è finito per stemperarsi nei pensieri finali di Jack. Hiccup, semplicemente, gli piace e per questo gli si è avvicinato. Davvero molto, molto bello.
(Recensione modificata il 16/04/2014 - 10:13 pm)
Recensione alla storia Tè alla vaniglia - 13/04/14, ore 20:04
Capitolo 4: Capitolo 4 – Incarcerus
Ow.
Ho la nuca completamente sensibilizzata in questo momento. Accidenti a te e alla tua bravura nel saper rendere così vivide le scene che descrivi. Ecco. *si massaggia la testa*
Scherzi a parte, hai davvero un talento innato nell’esplicitare nelle tue descrizioni l’idea che hai in testa. Dipingi scene estremamente dettagliate; potevo vedere i capelli biondi di Rapunzel sparsi ovunque lungo le scale di Hogwarts che, con i loro movimenti, finivano solo per aggrovigliarglieli lungo i vari livelli, intrappolando quel flusso enorme di studenti che vi circola sopra. Un "Incarcerus" assurdo. Povera Punzie. Vorrei abbracciarla tantissimo, ;___;
Per me la trovata di creare un ingorgo sulle scale della scuola è davvero originale e ben articolata. Estremamente IC, visto e considerato che Rapunzel è appena arrivata in un ambiente molto eccentrico e pieno di sorprese come Hogwarts; soprattutto, poi, se si pensa che nel film è Eugene ad avere l’idea di farle intrecciare i capelli dalle bambine, proprio per facilitarle i movimenti. Rapunzel, invece, si è spostata ovunque semplicemente acciambellandoseli tra le braccia. Aw, la sua adorabilità… it's over nine thousand! XD ♡
Per quanto riguarda le case, invece, per me la scelta che hai fatto è ottima ma, personalmente, io sono una di quelle che non ha alcun problema ad immaginarsi alcuni dei Big Four in una casa piuttosto che un'altra, visto il potenziale che hanno. Mi piace molto vedere dove le interpretazioni personali degli autori li conducono nel corso della trama… adoro la varietà e la fantasia! È quello che mi fa innamorare di storie come la tua.
A proposito di amore; l’attrazione che Jack prova per Rapunzel è secondo me è perfetta. Un interesse talmente struggente da fargli sentire quasi un senso di ripicca quando si rende conto di non conoscere le origini di una delle caratteristiche più notoriamente palese della sua biondina preferita. Non so perché, ma lui mi è sempre sembrato un tipo che ha un innato istinto di protezione per chi è impacciato e indifeso, sebbene poi lo lasci trasparire più tramite battute e gentilezze sottointese, piuttosto che in maniera diretta. Quindi è proprio lui, lì, fermo sui gradini, ad osservare il disastro involontario della sua amica sentendosi in dovere di fare qualcosa per aiutarla.
La cosa inaspettata e bella di questo capitolo, è che l’aiuto arriva, sì, ma da quel tornado che è Merida. Sono stata davvero felice di veder interagire più personaggi.
L’aneddoto dei suoi dolcetti assassini, poi…! XD Simpaticissimo e così tipico di lei. Se c’è qualcuno in tutta Hogwarts che non si porrebbe mai limiti sulla sperimentazione degli incantesimi, quella è lei. Voleva farsi perdonare da Hic con un draghetto trasfigurato, aw. La fluffosità di questi due. ♡
Dici di non aver dato molto peso all’IC in questo capitolo: se è così, allora il loro carattere ce l’hai connaturato dentro. Perché non potrebbero non essere loro. Rapunzel che prova a chiudere gli occhi sperando che tutto svanisca. Jack che assiste divertito alla scena solo perché è talmente tipica di quella ragazza che gli piace tanto, da intenerirlo e farli sentire l’impulso di agire. Il cipiglio intransigente e bellicoso con il quale Merida lo affronta, in uno scatto d’imprevedibilità che non può non coglierlo alla sprovvista. Per quanto mi riguarda, tutto è perfettamente il linea con il loro temperamento.
Uno dei miei momenti che ho preferito in assuluto è stato quando Merida ha insultato e zittito un interno branco di studenti semplicemente perché tutto quell’astio non le andava giù. Una leonessa nel vero e proprio senso della parola. Una Grifondoro nel vero e proprio senso della parola. Tanta esuberanza non poteva che suscitare interesse nel nostro Jack.
Davvero un bellissimo capitolo! :)

P.S.: Vorrei dirti di non demoralizzarti per la quantità di recensioni ricevute. Assolutamente. A parte il fatto che sopraggiungono spesso e volentieri nel tempo ma, la qualità di una storia, non si regge sul loro numero ma su quanto viene detto al loro interno. Quelle che ricevi comunque sono tante e tutte estremamente positive, quindi non dubitare mai della qualità del tuo lavoro. Continua sempre così! :)