Recensioni di Abby_da_Edoras

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Recensione alla storia Victorian - 24/02/24, ore 15:23
Capitolo 22: Epilogo
Ciao, eccomi anche all'Epilogo e grazie mille per avermi citata! Purtroppo io non sono stata abbastanza brava da indovinare e quindi da essere una Queen, però in realtà preferisco essere presa di sorpresa dal finale di un thriller o un giallo, perché allora vuol dire che mi è piaciuto proprio tanto!
E tu sei stata bravissima, sono felice che abbia deciso di pubblicare anche le tue storie più vecchie, sono tutte molto interessanti e secondo me hanno innalzato di molto il livello di EFP!
Io poi comunque ti faccio anche un po' di pubblicità, magari presto avrai nuove lettrici!
E veniamo a questo Epilogo, che secondo me non è solo un finale così per concludere la storia, ma è un capitolo vero e proprio, sebbene più breve, che ha molta importanza per vari motivi.
L'ultima pagina della storia ce la scrive Catherine, ma non sul giornale bensì su una pagina di diario scritta qualche anno dopo i fatti, e anche questo è un particolare che mi è piaciuto molto, sia perché ha permesso di scoprire cosa sia accaduto ai vari personaggi, sia perché è un modo molto originale di chiudere una storia, anche inaspettato perché durante il racconto non c'erano mai state pagine di diario, quindi è carinissimo che ce ne sia una ora, era il modo più semplice e chiaro per spiegare le ultime vicende. Un espediente geniale il tuo!
Mi è piaciuta l'idea di Emma e Timothy negli Stati Uniti dove lei diventa una criminologa! Sinceramente uno dei motivi per cui non amavo molto la coppia Emma/Timothy era perché pensavo che lui, diversamente da Oliver, non avrebbe capito fino in fondo la passione di Emma per quel lavoro, e invece questo finale ha anche migliorato le cose, perché se non sbaglio proprio gli Stati Uniti sono la culla della criminologia intesa anche, anni dopo, come profiling ecc... Ho amato moltissimo anche altri particolari, come l'inserimento di sempre più donne a Scotland Yard, i matrimoni e le nascite (soprattutto il matrimonio di Penelope e David e la nascita della bambina di Keira e Pine!), e ho trovato dolcissimo il riferimento a nonni e bisnonni. Sono proprio contenta che Catherine e Francis siano diventati amici e che il Sindaco sia felice e contento libero dall'arpia e si goda i nipotini! E devo dire che sono stata felicissima che anche Brigitte Johnson abbia trovato un uomo buono e si sia rifatta una vita, spesso nei libri e nei film non si pensa ai parenti dei colpevoli, che però sono vittime anche loro perché perdono tutto, Brigitte ha sofferto quanto le altre vittime di Mary e Alistair e mi fa davvero tantissimo piacere che tu abbia pensato a lei e le abbia donato un lieto fine!
Molto bello che Keira e Pine abbiano chiamato Viola la loro bambina, in ricordo della povera ragazza dell'orfanotrofio, usata come un giocattolo nel piano diabolico dei Johnson, perché tanto lei non aveva nessuno e quindi per loro non contava niente.
Infine, bellissima anche la nota storica sulla Regina Vittoria, che con la sua morte chiude un'epoca e anche un secolo, è vero che l'epoca vittoriana è stata anche ricca di ipocrisie e crimini vergognosi, ma il nuovo secolo non è stato migliore, anzi. Si è praticamente aperto con una guerra mondiale devastante, seguita poco dopo da un'altra ancora peggiore con campi di sterminio e bomba atomica, e ha creato nella gente solo una falsa illusione di libertà... io penso sempre più spesso che forse l'epoca vittoriana era migliore, perché almeno si sapevano quali erano i limiti, per quanto ingiusti, e persone come Emma e Keira potevano lottare per migliorarli. Ora le cose vanno anche peggio ma c'è la maschera del "va tutto bene, siamo tutti uguali, me too ecc, ecc." e le cose brutte continuano a succedere.
Insomma, la tua storia è stata bellissima, ricchissima di colpi di scena e personaggi stupendi, ha avuto una trama meravigliosa ed è stata anche scritta perfettamente, usando varie tecniche, come appunto il diario, i flashback ecc... che hanno reso la narrazione scorrevole e sempre piacevolissima. Bravissima, dieci e lode!
E ci vediamo nelle prossime storie!
Abby
Recensione alla storia Victorian - 21/02/24, ore 13:12
Capitolo 21: Il crimine non dorme mai
Ciao, ero così curiosa di scoprire come fossero andate le cose che eccomi di nuovo qui e devo dire che mi sembra molto carino e originale raccontare la storia come se fosse stata Catherine a farlo su un articolo di giornale, complimenti anche per questa idea che rende ancora più particolare la storia!
Quindi la spiegazione del mistero viene data da Catherine, ma poi ritorniamo alla storia in tempo reale ed è la stessa Mary a spiegare tutto a Pine e Keira. In realtà credo che Keira e Pine siano stati un po' troppo duri con Mary, il piano non è stato suo bensì del padre, si può dire che lei ha acconsentito, ma non è stata lei a portare via Viola e comunque lei voleva che Viola si salvasse, non avrebbe mai voluto che morisse. E quello che davvero voleva vendetta era il dottor Johnson e non per le offese alla figlia, quella è il modo in cui gliel'ha venduta per fargliela accettare, lui voleva vendicarsi per essere stato rovinato dai Potter, tutti gli altri erano una sorta di cortina di fumo per coprire il vero omicidio, quello di Elvira Potter (infatti Mary dice anche che Francis è stato risparmiato perché poi si è pentito e dissociato dalla sua famiglia). Capisco quello che dicono Keira e Pine alla ragazza, ma secondo me lei non è neanche del tutto consapevole di ciò che ha contribuito a fare, è stata plagiata dal padre che credo abbia anche in parte lavorato sul fatto che Mary non è del tutto normale, per come risponde a Keira e per il suo sorriso indifferente sembra una sociopatica, per cui il padre ha avuto gioco facile con lei. Interessante la spiegazione del trucco con gli specchi e la suggestione, anche in quello ho avuto la sensazione che Mary si sia "divertita" a commettere quegli omicidi, come se fossero giochi di prestigio, e anche questo mi fa pensare che fosse malata di mente. So che questo non la scusa, soprattutto in un tempo in cui non esisteva la difesa per infermità mentale, però mi fa pensare a quanto più atroce e snaturato sia stato il padre che ha ideato il piano e usato la figlia mentalmente instabile per vendicarsi di chi lo aveva rovinato (la storiella del vendicare le cattiverie a Mary non me la bevo, lui era lucido e ha architettato tutto per se stesso e non per Mary!). Infatti è lui che spara a Connor (e qui ci fa un grande favore, ma il punto non è questo XD XD XD) a sangue freddo, va bene che era un bastardo, ma uno che uccide un uomo così e che architetta un piano talmente diabolico fa paura!
Comunque, con la morte di Connor e il fatto che Pine è ancora sospeso, Vera può finalmente arrestare due serial killer addirittura, come sognava da sempre e sono molto contenta per lui! Mi dispiace invece per la povera Brigitte che ha scoperto nel modo peggiore di avere una famiglia di mostri...
E, dopo aver risolto il caso, si passa a risolvere le questioni familiari e amorose. Il matrimonio di Catherine e Francis può essere sciolto e così lei potrà sposare Worthington e lui Sissi (contento lui!); David e Penelope sembrano anche loro avviati verso il matrimonio e così anche Emma e Timothy. E continuo a dire che mi dispiace tantissimo per Oliver, che per me era molto più adatto a lei e che almeno avrebbe meritato di trovare anche lui qualcuna da amare...
Bellissima la festa di nozze di Keira e Pine che unisce le loro origini e quindi è aperta sia alle persone di ceto più alto che alla comunità dei gitani, ed è proprio questo che rende specialissima questa coppia! E, come ciliegina sulla torta, ecco arrivare alla festa addirittura la Regina Vittoria in persona, che fa i suoi complimenti ai coraggiosi detective che hanno risolto il caso di Bloody Mary, reintegra Pine al suo posto con tutti i suoi agenti, uomini e donne. Addirittura premia in modo speciale Vera che ha effettuato l'arresto nominandolo Cavaliere (sono ancora più felice per lui!) e "ordina" che Keira lasci il lavoro in fabbrica per diventare la segretaria di Pine, in fondo il caso lo hanno risolto insieme. E sono felicissima, questo mi fa pensare che potrebbero esserci nuove storie con Keira e Pine protagonisti a risolvere casi misteriosi come questo, come stai usando gli Sheppard padre e figlia per i tuoi casi alla Agatha Christie!
Sarebbe bellissimo!
A proposito, non so se lo hai fatto apposta, ma il finale con la Regina Vittoria che arriva e col suo modo brusco ma alla fine simpatico mette a posto tutto mi ha ricordato piacevolmente il finale di "Shakespeare in love", dove la Regina Elisabetta I fa più o meno lo stesso, e l'ho adorato!
Devo dire che sono anche contenta perché inizialmente sembrava che fosse Emma la protagonista assoluta della storia, brava, bella, coraggiosa, ricca ma con idee aperte, progressista ecc. ecc. e che Keira fosse solo un personaggio secondario, invece poi Keira è venuta sempre più fuori e alla fine è stata lei e non Emma a risolvere il caso insieme a Pine (anche con le rivelazioni di Emma, ovvio, però in sostanza è stata Keira). E anche questo per me ha reso la storia più bella, originale, per niente scontata o banale, forse lo sarebbe stata se Emma fosse stata l'unica protagonista, avrebbe rischiato un po' di diventare una Mary Sue, invece tu hai equilibrato benissimo i personaggi, anche l'agente che arresta i killer alla fine non è il grande ispettore Pine, bensì Vera, a cui nessuno pensava! E io adoro queste cose! E comunque fino all'ultimo io non sono riuscita a indovinare chi fosse il colpevole, non avevo neanche idea ed è stato un bel colpo di scena, sei stata bravissima perché io ne vedo tanti di gialli e thriller e ne leggo anche molti, per cui cogliermi di sorpresa non è così facile, tu ci sei riuscita alla grande!
In realtà mi manca ancora l'epilogo e a questo punto sono curiosa anche per quello, perché a me sembrerebbe tutto risolto qui... chissà quindi cosa ci sarà nell'ultimo capitolo????
E dunque passerò il prima possibile dall'epilogo perché poi voglio continuare le storie Il lupo non teme il gelo, Windsor Chalet... e ho visto anche che hai scritto una ff nuova su Supernatural e voglio passare prestissimo anche da lì!
Complimenti mille e mille volte per questa bellissima storia, a presto!
Abby
Recensione alla storia Victorian - 16/02/24, ore 15:21
Capitolo 20: Vieni da me
Ciao, eccomi al terzultimo capitolo di questa appassionantissima storia e davvero sono in crisi perché da una parte non vorrei che finisse mai, adoro troppo le atmosfere e il mondo in cui si svolge, dall'altra però sono anche curiosa di scoprire chi sia l'assassino! E quindi eccomi qua!
Beh, ormai le coppie sembrano stabilite e devo ammettere che mi dispiace molto soprattutto per Oliver, perché non si era mai aperto tanto con qualcuno, si è innamorato di Emma e le ha confidato cose che non aveva mai detto prima sperando che diventassero una coppia, però poi lei ha scelto Timothy. Sì, ammetto che ci sono rimasta un po' male anche perché non mi affascina poi tanto questo Timothy, mentre Oliver mi piaceva molto, comunque è andata così. Invece sono felicissima per Penelope e David e spero che Peter non farà davvero una cosa sciocca come un duello con Worthington, rischia di rovinare tutto in ogni caso (se lo uccide, Catherine lo odierà per sempre; se invece muore lui, come potrebbe Catherine sposare l'uomo che le ha ucciso il fratello?), magari Emma riuscirà a farlo ragionare. Neanche a me piace che Catherine si butti subito tra le braccia di Worthington dopo essersi appena separata da Francis, ma più che sfidare a duello il diplomatico mi sembra che il problema sia che Catherine non è affatto una donna moderna, per quanto voglia ostentarlo, non sa vivere senza un uomo e ogni volta è il Principe Azzurro di turno, Francis non lo è stato, chissà se lo sarà Worthington o se la deluderà anche lui? Non che pensi che non sia una brava persona, lo è sicuramente, ma mi pare che Catherine non sia affatto matura e che idealizzi sempre gli uomini, la lezione con Francis non le è servita a farla crescere un po'.
Comunque, come avevo immaginato la soluzione si trova per caso proprio mentre Emma è in Italia e Harold Jensen è proprio il nome falso che usava il padre di Mary! Oddio, quindi è davvero lui l'assassino? Praticamente mi sto facendo tutte le domande che si pone anche Keira dopo aver ricevuto la telefonata di Emma e mentre lei e Pine stanno raggiungendo in macchina la casa dei Johnson, è bellissimo, sono anch'io lì con loro in preda a dubbi e domande, esattamente quello che fa Keira! A dire il vero la ragazza è anche depressa, probabilmente stanca e delusa, perché non avrebbe voluto che il padre della sua migliore amica fosse l'assassino, usando Viola come aveva detto anche l'odioso Connor. Quasi vorrebbe ritirarsi dal caso e lasciare che sia appunto Connor a fare l'eroe di turno, visto che lei non è un poliziotto e Pine è stato sospeso... ma giustamente Pine le ricorda che devono andare avanti anche per Berto, che ha sacrificato la sua vita perché loro potessero scoprire la verità.
Così Pine e Keira raggiungono la casa dei Johnson, ma Keira suggerisce di andare a cercare Viola nel capanno in cui lei e Mary andavano a parlare quando volevano stare sole e... ha una sorta di premonizione, di nuovo, sente la voce della sua amica e capisce che sono sulla strada giusta solo che...
Oddio, solo che nel capanno Pine e Keira non trovano Viola, bensì proprio Mary! Mary che è viva, che non è mai stata né morta né fantasma... e allora che significa? Allora è davvero lei l'assassina e il padre l'ha solo coperta?
E ovviamente la soluzione è rimandata al prossimo capitolo, ma qui mi sono ritrovata un'altra volta a veder cadere i miei sospetti (dopo aver scoperto che Harold Jensen era il falso nome del padre di Mary ero stata sicura che fosse stato lui a uccidere aiutato da Viola), Mary è viva e allora Viola dov'è? O meglio, mi viene in mente, è mai esistita????
No, non dirmelo, lo scoprirò da sola leggendo presto il prossimo capitolo!
Ma che straordinaria storia hai scritto, un thriller stupendo pieno di colpi di scena, davvero sei bravissima, credo che questa sia una delle più belle storie che abbia mai letto!
Complimenti e alla prossima, a presto!
Abby
Recensione alla storia Victorian - 11/02/24, ore 15:05
Capitolo 19: Elvira
Ciao, eccomi qui come ti avevo detto, ero troppo curiosa di leggere questo nuovo capitolo e ti devo dire che capisco che tu ce l'abbia con Francis e non riesca a perdonarlo perché in effetti è stato davvero uno str**** e un bullo, però adesso si sta veramente rimettendo in riga, è giovane, io credo che si possano perdonare i suoi sbagli visto che sta facendo ammenda in tutti i modi. Ha chiesto perdono a Catherine, sta facendo di tutto per riavere Sissi, la donna che ama (anche se quella là non si merita niente) e finalmente affronta con coraggio una madre che di certo non è facile affrontare. Elvira è la tipica manipolatrice che ti plagia fin da piccolo, che non ti lascia in pace, che ti fa sentire sbagliato ed è veramente difficile uscire da una dinamica del genere, è più facile seguire la corrente e Francis deve essere veramente molto pentito e innamorato per farsi tanto coraggio. Ora che sa anche che Sissi aspetta suo figlio non lo ferma più niente, e Elvira si conferma ancora una volta come una persona veramente spaventosa, non è solo snob e arrogante, è veramente un mostro di cattiveria perché si vanta di aver fatto abortire tante ragazze (che aveva messo incinte Francis, è vero, però non è stato lui a volere che abortissero) e magari anche di averne fatta morire qualcuna, perché per lei erano tutte delle poco di buono. E non credo sia un caso se la luce se ne va proprio mentre lei fa la sua arringa... Bellissima la scena che hai descritto, con Francis che, nonostante tutto, cerca di entrare anche a costo di rischiare lui stesso la vita, perché comunque ama sua madre e vuole salvarla anche se è un mostro; con l'apparizione di Mary che sembra davvero un fantasma uscito dallo specchio (e Francis la riconosce, quindi o è davvero lei che non è morta o è qualcuno identico a lei), e poi diventa improvvisamente reale e Francis la vede sgozzare la madre (qui cade la mia idea sul fatto che non fosse lei a uccidere, ma che fosse mandata sulle scene dei delitti per distrarre mentre il vero assassino uccideva). E sono al punto di prima con i sospetti!
Intanto Connor capisce che il potere logora chi ce l'ha! XD Era tanto ansioso di avere il posto da Ispettore di Pine, ma ora si trova a affrontare un nuovo omicidio, addirittura Elvira Potter, un nome importante in città, e lui non ne sa più di Pine, Keira, Emma, Vera e Oliver messi insieme! Che gran figura, mi fa doppiamente piacere che il/la killer abbia fatto fuori Elvira! XD
E poi un altro colpo di scena finale, con la Madre Superiora che viene a denunciare il furto del fascicolo di Viola, e anche qui sono rimasta di sasso perché credevo che Connor c'entrasse qualcosa e invece non ne sa niente, è un altro uomo che ha portato via Viola e che ha usato un nome falso (l'unica cosa che ho azzeccato! XD). A questo punto mi viene in mente solo che possa essere stato il padre di Mary, per vendicare la figlia e la rovina della sua famiglia, oppure come avevo detto la volta scorsa un parente/amico/fidanzato della ragazza morta durante l'aborto.
Ormai manca pochissimo e lo scoprirò, comunque ti faccio davvero tanti complimenti perché questo capitolo è stupendo e forse è quello che finora mi ha appassionata e incatenata più di tutti! Una storia straordinaria!
Sei bravissima, a presto!
Abby
Recensione alla storia Victorian - 07/02/24, ore 16:14
Capitolo 18: Harold Jensen
Caio, ormai sono troppo curiosa di scoprire il colpevole, perciò prima di tornare all'altra storia, anche se anche quella mi attira tantissimo, DEVO finire di leggere questa!
E devo dire che ho avuto un'ottima intuizione, perché questo capitolo è stato veramente meraviglioso, emozionante, appassionantissimo! Mi è dispiaciuto moltissimo per Berto, anche se un po' me lo aspettavo, purtroppo lui mi dava l'idea di essere uno di quei personaggi che, nelle storie, finiscono male. E devo dire che anche se è una cosa molto triste questo rende la tua storia più realistica, perché nella vita purtroppo va così, i malvagi spesso trionfano (come Connor) e i buoni muoiono. Riesco ad apprezzare la triste verosimiglianza nelle storie altrui, poi però io nelle mie non faccio morire mai nessuno e salvo praticamente tutti o quasi, perché la vita è già triste e brutta di suo e almeno nelle mie storie voglio che tutti possano essere felici, quindi io avrei salvato anche Berto! A parte questo, comunque, molto bello e suggestivo il racconto del funerale gipsy, che forse rende meno triste questa perdita, e anche la determinazione di Keira che adesso ancora di più vuole scoprire il colpevole (ma chi cavolo è questo Harold Jensen????) perché così la morte di Berto non sarà stata inutile.
Ma che bella sorpresa Francis che si redime e va a scusarsi con Keira per ciò che sua madre ha fatto a Mary e alla sua famiglia! Si era già capito che Francis non era davvero cattivo, che era stato plagiato dalla madre crudele (un po' come Alfred in Vikings, come vedrai nelle ff successive...), si era confidato con Catherine e mi aveva già piacevolmente sorpresa, ma qui fa un passo ancora più importante perché non solo va a chiedere scusa a Keira e Pine senza preoccuparsi del fatto che "non siano del suo rango", ma addirittura racconta una tragica verità, cioè che è stata sua madre a distruggere la famiglia di Mary dicendo in giro che il dottore, padre di Mary, aveva ucciso una ragazza di proposito! Ancora una volta Elvira Potter mostra tutta la sua malvagità. Mi è piaciuto molto Francis anche quando ha ammesso candidamente che vorrebbe essere povero perché i poveri, come Keira, possono amare e sposare chi vogliono e lui vuole Sissi a tutti i costi (contento lui, io continuo a trovarla una str**** e, se prima pensavo che si meritassero a vicenda, ora credo che Francis meriterebbe di meglio!) e non ha paura di ammetterlo anche davanti a persone che non conosce e che finora di certo non frequentava.
Devo ammettere che, invece, non sono molto soddisfatta delle altre "coppie" che si vanno formando. Come ho già detto, adesso che Francis si è rivelato un ragazzo in gamba e che era solo plagiato da una madre strega, mi sarebbe piaciuto che tornasse con Catherine, così Sissi si levava dai piedi. Non mi convince molto neanche la storia di Catherine con Worthington, lo conosce da poco tempo e ci è già finita a letto, non mi sembra che lui sia un uomo molto serio, altrimenti avrebbe dimostrato maggior rispetto per lei e avrebbe atteso prima di portarla a letto. In questo non sembra molto migliore di Francis prima maniera, è abituato ad avere tutto e subito quello che vuole e magari tra qualche tempo si sarà stancato anche di Catherine.
Emma e Timothy sembrano riavvicinarsi... beh, io personalmente la preferivo con Oliver, ma siccome detesto Sissi allora mi andrebbe bene che Timothy la piantasse sull'altare per Emma e, nel frattempo, che nemmeno Francis la volesse più e tornasse da Catherine! XD XD XD
Come sono vendicativa! Altro che Bloody Mary! XD XD XD
Che poi, detto tra noi, continuo a non capire chi potrebbe essere questo assassino. Magari questo Harold Jensen che, guarda caso, era magari il padre o il fratello o il fidanzato della ragazza uccisa dal padre di Mary? Ma in quel caso non avrebbe dovuto prendersela prima di tutto con Francis che l'aveva messa incinta, con Elvira che l'aveva fatta abortire e con il dottore che, anche se involontariamente, ha causato la sua morte?
Non lo so, sono confusa, ma mi va benissimo così perché io preferisco quando i finali mi spiazzano e mi prendono di sorpresa!
Grandissimo capitolo, sei superbravissima, a presto!
Abby