Ciao, prima di tutto voglio dirti bentornata e spero che finalmente tu stia meglio, anche grazie a un nuovo fandom, perché comunque io sono sempre stata convinta che i sogni, le storie e i personaggi che amiamo siano la nostra luce e la nostra salvezza. Devo ammettere che non conosco questo fandom, ma ho voluto leggere la storia (e anche curiosare un po' su Wikipedia) perché ci tenevo a farti sapere che mi ha fatto molto piacere ritrovarti qui, mi capita spesso di pensarti e mi chiedo cosa stai facendo e come ti vanno le cose. Spero che veramente questa storia sia un nuovo inizio per te, in tutti i sensi, anche nello scrivere se vorrai e se ti renderà felice.
Ho letto che Dirk Gently è un investigatore del fantastico che cerca di risolvere casi paranormali e misteriosi insieme al suo assistente, ma che ad un certo punto viene rapito da questa misteriosa organizzazione, l'Ala Nera, che lo tortura per studiarne le capacità. Nella tua storia, tuttavia, Dirk è un ragazzino di quindici anni, quindi forse non è ancora l'investigatore della serie TV o forse sono gli esperimenti a fargli credere di essere così giovane? Perché sembra che lui non sappia più neanche chi è o a quale posto appartiene, questo Riggins vuol fargli credere che quella è casa sua e che lui lo considera come un figlio ma ovviamente non è così, lui lo sta solo usando perché vuole studiarlo. Alla fine, però, tanta sofferenza ha ottenuto solo lo scopo di distruggere il povero Dirk, che si trova ad ammettere anche con se stesso che non appartiene a nessun posto, che non vale la pena neanche cercare di fuggire da quel luogo perché tanto non ha altri posti dove andare, e che alla fine non gliene importa neanche più niente, è totalmente perduto e chissà se ci potrà essere una salvezza per lui, magari se scriverai altre OS?
Come sempre resto catturata dal tuo modo di scrivere e di rendere veri e profondi i sentimenti dei tuoi personaggi, si sente veramente sulla pelle la loro sofferenza, il loro senso di vuoto, di voglia di non pensare più a niente, di lasciarsi andare. Anche senza conoscere la storia, si entra per forza in empatia con il personaggio di Dirk e la sua terribile situazione, è praticamente una cavia per esperimenti e non ha più neanche la voglia di tentare di scappare e di salvarsi, cosa può esserci di più triste?
Complimenti, spero che potrò risentirti ancora su EFP e che magari avrai voglia di scrivere altre storie, e anche ovviamente che il periodo peggiore sia passato. Se invece non ci risentiremo ti auguro tutto il meglio per la tua vita.
Un caro saluto.
Abby
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