Recensioni di Miryel

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Recensione alla storia Solo un accordo, nient'altro che una scommessa - 24/01/21, ore 20:32
Capitolo 29: Parte 29
Carissima cosetta ar sugo **
Sì, oggi ce l'ho cor sughetto di lepre, perché c'ho fame e so che puoi capirmi e sinceramente questo capitolo, nel frattempo, ha saziato per lo meno la mia fama di cose belle ç_ç l'ho veramente amato: pur trattandosi "solo" – e "solo" non è un termine per sminuirlo – di un confronto tra Loki e Sigyn, al capitolo 29 è come se ci catapultassi nel loro inconscio e ci mostrassi, limpido, il rapporto che si è instaurato. Sigyn è incantevole, austera e magnifica in questo capitolo e mentre lo pensavo, durante le sue domande trabocchetto a Loki per capire che ruolo le fosse inconsapevolmente dato in quella guerra pr mantenere l'alleanza con i giganti, alla fine del capitolo Loki la definisce esattamente come l'ho vista: una regina, incauta ma incantevole ♥
E questo è esattamente ciò che mi hai trasmesso, perché se c'è qualcosa che Sigyn sa fare è confrontarsi e tenere testa a Loki e questo è esattamente ciò che la rende l'unica. L'unica donna che può scontrarsi con lui, riempirlo di domande e non receve solo secche risposte per nulla esaurienti. Ed è qui che la nostra giovane Vanir finalmente riceve le sue risposte, che quella guerra si sta prolungando troppo, e sappiamo tutti quanto lei si senta l'artefice di tutto.

Se la guerra si prolunga, i tempo vanno ottimizzati, gli intenti del nemico presi in tempo e gettato del terrore tra chi avrà la fortuna di sopravvivere...e Sigyn legata in qualche modo ad entrambi i mondi – al nemico e all'alleato – ha forse più necessità di tutti che quella guerra trovi finalmente un epilogo.
La consapevolezza che Loki non la cederà è un sollievo per lei e per noi; l'impressione che hai dato durante il loro dialogo è che, l'argomento in questione, li unisca di più. Helblindi vuole lui, certo, ma usare lei come mezzo è il dispetto più grosso che possa fargli, consapevole che Sigyn sia il punto debole di Loki. Consapevole crudelmente di aver toccato un nervo delicato...
E' lei stessa a concordare sul piano di ingannare Helblindi; è Sigyn a mettersi in gioco per la salvezza del suo popolo, di quello di Asgard e di suo marito. È lei, alla fine, il tassello d'oro intorno al quale gira tutto intorno, ed è lei, infine, la vera eroina di questa battaglia.
Questa storia diventa sempre più densa di eventi, sempre più profonda, ricca di intrighi e di evoluzioni, ma quello che la rende ancora più splendente, è il modo con cui ci racconti questi due, che ormai sono come anelli preziosi e magici che porti alle dita **
Non ti fermare co', raccontaceli ancora ♥
Io attendo, ovunque vorrai collocarli!
La tua Mirycosa pistacchiosa da due giorni in pigiama **
Recensione alla storia Ciò che resta delle tenebre - 12/01/21, ore 13:21
Capitolo 1: Nella terra dei giganti
Carissima Cosetta **
Due cose ti voglio dire prima di iniziare la recensione: la prima è che lo vedo, il naso da pinocchio, mentre dici la parola "minilong" u.u la seconda è: di cosa accidenti hai paura? Dici che non sei sicura di quello che fai, ma dove? Ma quando? Ma zitta, taci, e scrivi, va u.u
Ecco, ho detto quello che dovevo dire, perché iniziare una recensione in modo normale non ha senso, se si parla di me **

Ho adorato. Ho semplicemente adorato tutto e potrei fermarmi qui, ma ci sono tante cose da dire: prima di tutto è sempre bello ritrovarti a parlarci di passato e presente, a raccontarci parti di ciò che è ora – conseguenza di un passato che ci racconti man mano, non ci dici mai tutto, finché alla fine tutto torna e la trama si lega in maniera perfetta dalla prima all'ultima parola. Che bello poi questo inizio, che descrive in maniera così panoramica il paesaggio, e che fa avvertire il freddo nelle ossa, la fatica di sostenerlo ma la caparbietà di Sigyn, che sempre la contraddistingue, di ritrovare quell'amore perduto. E mi fai tornare a Jotunheim, ma qui verso casa di un alleato e non alla ricerca di alleati. Siamo già a casa, ma una casa che non è Asgard.
Sigyn come sempre è la ragazza curiosa e instancabile che combatte per i propri ideali con una grinta che la rende sempre così vivida, umana, soprattutto umana, quando sceglie una vita di schiavitù, di sacrifici doppi, pur di rivedere il dio dell'inganno, conosciuto in un passato che, a quanto pare, a lei è rimasto impresso nel cuore... ma non a lui.
Mi chiedo poi il ruolo della vecchia quale sia, visto che a lei ha il permesso di entrare nello studio a discapito di chiunque altro. Ho addirittura pensato che possa essere Loki sotto mentite spoglie, che in verità ha scelto Sigyn tra le altre, osservandola con l'aspetto di una severa "governante" e se ci ho preso mi sentirò molto intelligente.

Sigyn poi, osservando il letto e coprendosi la testa con i ricordi, ha memorie lontane di lei e Loki che fanno l'amore, così intimi... difatti ho pensato che, rivedendola, lui potesse avere anche solo una reazione, è invece nulla e mi chiedo dunque se appunto non stia fingendo per qualche ragione o se abbia perso la memoria, o che magari ci sia altro sotto, perché Loki non può non ricordare Sigyn. Non può Può avere mille amanti, mille donne, ma Sigyn è un fotogramma che rimarrà sempre impresso nei suoi occhi e, questa cosa, me l'hai insegnata tu, mia cara cosetta perciò io ora sono qui, per colpa tua, a farmi millemila domande esistenziali alle quali tu non risponderai e mi farai aspettare tantissimo **
E i due stranieri, invece? Uno con un occhio solo, l'altro abile oratore dalle mani di mago... ed è ovvio che siano loro, ma rimane il dubbio su quale sia stato il destino di Asgard, se ci sia di mezzo il Ragnarok. O magari altro. Ammetto di essere ignorante e di non conoscere in modo approfondito la favola di amore e psiche, conosco solo l'origine della statua ç_ç (vedi a che serve il liceo artistico? A niente!), ma da una parte per me così è come immergermi in un mondo nuovo, qualcosa di totalmente sconosciuto, estraneo! E forse, in qualche modo, preferisco così ** ho sempre tempo di andare a recuperarla dopo.

Insomma, mia cara cosa, in questo viaggio tra passato e presente, con una nuova fiaba che sa di mito, sa di storia, sa di amore, io non posso che farti i miei complimenti ** Ho poi notato una sorta di "stile nuovo", che si avvicina molto di più a quello fiabesco, che ho trovato immensamente adatto e incantevole ma, soprattutto, avvincente. Non ho parole per descrivere Sigyn, che in questa favola ha più cocci da raccogliere e riunire insieme, e lo fa sempre con una dignità che la illumina d'oro. Sigyn è oro **
E' stupenda cosetta, meravigliosamente stupenda, e se ti fai un'altra fisima ti meno **
Perciò aggiorna presto, okay **?
Miry che ha così freddo che tra poco evoca il palazzo di Frozen con la sola imposizione delle manO
Recensione alla storia Solo un accordo, nient'altro che una scommessa - 06/01/21, ore 23:15
Capitolo 28: Parte 28
Carissima Cosetta flambé **
Ma che bellissimo è questo capitolo? A parte che mi sono resa conto di essere arrivata praticamente a più della metà della storia, il che significa che sono sempre più vicina e la sto praticamente rincorrendo... il che non so se mi fa piacere o se mi mette ansia, perché da una parte voglio sapere e dall'altra non voglio finire... e questo capitolo decisamente mi fa propendere più per il "voglio sapere".

Ci hai lasciati con Sigyn che ha origliato la conversazione tra Loki e Thor riguardo al suo piano contro Helblindi lo schifoso. E come sempre Sigyn si conferma arguta e intelligente, perché anche se il discorso tra i due non è stato chiaro ed esaustivo per lei, la sua mente inizia comunque a vorticare, a cercare di comprendere i perché. Perché Loki permetterebbe una cosa simile? Perché Loki ha comunque coinvolto Helblindi? Ma, soprattutto, perché non le ha detto niente e... come fa a starle accanto, a baciarla, bramarla, fare l'amore con lei sapendo che dietro questa guerra c'è anche quell'accordo?
Quello che viene messo in discussione, in questo capitolo, non è tanto quello che Helblindi vuole, ma un caro vecchio discorso che va avanti dagli albori di questa storia, qualcosa a cui Sigyn è legata e a cui tiene, e che invece Loki dimentica troppo spesso: il loro essere una squadra. E se lei non viene coinvolta si sente giustamente presa in giro e, in questo caso dove la questione la riguarda da vicino, anche usata.
Perché Sigyn, alla fine, è il cardine. E' lei che ha raggiunto Asgard vestita da ragazzo per porre fine ai dissapori e scontri. È lei che ha acconsentito al matrimonio con Loki, disposta a tutto pur di risolvere quella divisione tra Vanir e Asgardiani.

Sigyn si rende conto di tutto, e vede il giusto e lo sbagliato in ogni cosa, ora come ora, perché se da una parte la principessa cerca di ragionare a modo suo, dall'altro deve farlo pensando come farebbe Loki, capire come può un uomo astuto e intelligente arrivare a tanto e quali sono i suoi veri fini. Loki è pur sempre un villain, o un antieroe, o un farabutto e lei lo sa benissimo. Sa fin dove può spingersi, solo che a volte sente l'esclusiva su di sé, perché lui gliela fa sentire... per poi farle crollare il mondo addosso con la sua dolorosissima razionalità..
Solo che Sigyn è Sigyn, ha dignità, è così forte che nemmeno crolla quando lui la cerca, non gli vomita addosso il suo disgusto per Helblindi, per il piano, per il ricordo delle droghe che ha preso su Jotunheim e che le hanno indotto visioni fuori dal mondo... per la visione di Helblindi che sgozza il dio degli inganni e prende il suo posto.
Sigyn non dice niente, per dignità, per fare il suo stesso gioco: tacere e fingere di non avere niente che brucia dentro, ma Sigyn è Sigyn e Loki è Loki... e lui capisce, comprende e forse... forse tornano ad essere una squadra? Forse lui la coinvolgerà? Forse, pian piano, anche lui sta capendo che Sigyn è al suo fianco e non dietro di lui?
Insomma co', non so se Sigyn sia incinta davvero, se questo piano verrà messo in luce con lei e decideranno insieme il da farsi, so solo che gli intrighi si fanno sempre più fitti e che a me, questa storia, piace sempre di più **
E allora cantala ancora co' che io sono qui che aspetto di sapere e di farmi ingannare, da te e da Loki ♥
Te possino acciaccatte **
Ti abbraccio cosetta alle nocciole, te se vole bene
Miryel che: da domani dieta ç_ç
Recensione alla storia La danza degli spiriti - 01/01/21, ore 23:52
Capitolo 1: La danza degli spiriti
ç__ç
Eh, sì. Io esordisco così, mia cara cosa, perché un conto è dire "è angst", un conto è dire "è angst, ma prendi appuntamento dallo PISSICOLOGO, perché co', questo è proprio giocare non solo con i sentimenti del lettore, ma anche con la sua mente. Un perfetto incastro di trama che vede la prospettiva di un fantasma che aspetta. Attende, fiduciosa, il ritorno dell'amato, quando in verità è tutto il contrario.
Ho visto una serie dove lo spirito di un personaggio viene intrappolato nel suo "luogo sicuro", ed è quello che ho pensato di Sigyn, quando ci hai rivelato la verità: si è rinchiusa in un luogo dove ha canalizzato l'esperienza felice con Loki, dove si è creata un'illusione, dove sa che può attenderlo perché uno dei luoghi prediletti di lui, e legato a lei. C'è un filo di sentimenti fortissimo in questa shot, che si intrecciano tra i ricordi e le bugie. Perché sebbene Loki sia lì per non perderla davvero e trovare un modo per riaverla indietro, è anche lì per confortarla, racchiuso nella menzogna della notte dei fantasmi, un palliativo per entrambi, dove però l'unica vittima inconsapevole è Sigyn.

Sigyn, che si rivolge a lui con accuse, che non può fare a meno di desiderare il suo tocco, che ricorda i battibecchi, l'ostinata arroganza che si rivolgevano, come a voler stuzzicarsi fino a vedere uno dei due cedere... e non è forse andata così, quella volta in cui lei ha perduto la perla? Dove lui le ha mostrato quel luogo che lei ha scelto, poi, come contenitore della propria anima?
È stato triste leggerli mentre tornavano a toccarsi, baciarsi, bramarsi, perché c'era sotto questa melodia malinconica che preannunciava la separazione; perché si pensa sempre a Loki che la abbandona, che muore e non la raggiunge più e dunque, sapere che era lei... è stato distruttivo, co', perché non me lo aspettavo e non me lo aspettavo, perché Sigyn ha la sicurezza che sia stata abbandonata, lo accusa di averla lasciata sola, è arrabbiata con lui... e trovo sensato che non ricordi nulla ed è ancora più malinconico pensare che, ora, l'anima d Sigyn resterà lì, in attesa del prossimo solstizio d'inverno, ad aspettare il ritorno dello "spirito" di Loki... sola con in mano solo la speranza di vederlo varcare di nuovo quella soglia, con le spalle coperte di neve.
Eppure io un po' di speranza nel dio degli inganni la voglio riporre. Ci ha provato, ci riproverà di nuovo e se c'è una cosa che ho imparato leggendoti è che Loki difficilmente si arrende, se si tratta di Sigyn, poi...
Dunque dentro di me so che ce la farà, che prima o poi si ricongiungeranno, perché sono ancora incatenati, dopotutto, e lo dice il sapore di lei sulle labbra. (Pensi che non mi sia accorta di tutti i riferimenti ai vari titoli o concetti di altre storie?? Ma per chi mi hai preso? u.u)

E niente co', col cuore pieno di speranza, sei la mia prima recensione dell'anno e devo dire che posso ritenermi soddisfatta: ho già il cuore infranto, la malinconia nelle mani – che guidano le dita in questa recensione che non riesco proprio a concludere ma che devo. È stata una lettura emozionante, forte, un colpo al cuore, un colpo di scena gestito perfettamente che mi ha lacerata. Ma è stata anche una storia ricca di così tante cose, che le sento spendere dentro.
Grazie per aver inaugurato la mia prima lettura dell'anno con un vero e proprio capolavoro ** E grazie della menzione a fine storia, te possino acciaccate ma che dici? E poi lo sai che è reciproco, no? ç_ç ♥
Un abbraccio fortissimo mia cara cosetta pandorosa pistacchiosa ** (er pandoro ar pistacchio dev'esse bono...)
Buon anno e che questi 365 giorni che ci separano alla fine ci guidino ancora con altri tuoi incantevoli racconti **
La tua Mirycosa che se magna er pandoro gf, che a sto punto è meglio il polistirolo ♥
Recensione alla storia Solo un accordo, nient'altro che una scommessa - 22/12/20, ore 00:36
Capitolo 27: Parte 27
Carissima cosetta ar sugo **
No, io dovevo passare, oggi più che mai e siccome le storie sono importanti e vanno lette e quando sono belle bisogna anche porsi delle domande a cui darsi delle risposte analizzando, leggendo tra le righe e, si, anche conoscendo l'autore e la sua sensibilità, non potevo mancare questo appuntamento proprio oggi. Proprio oggi che, forse, c'era bisogno di cancellare certe cose che, nel loro piccolo, fanno arrabbiare e feriscono e allora ecco Miryel che tenta di lenire le ferite, sebbene tu gliene hai provocare un bel po' nel cuore, a quella pazza sentimentale della tua cosa ♥

Questo capitolo è intensissimo, pregno di strategie, inganni ma, di certo, manca la pazienza. La pazienza di attendere quel tempo che Odino vuole spendere nel tentare di vincere, di dimostrare la grandezza di Asgard. E Loki non transige. Per lui deve essere tutto immediato, e quella deve essere una guerra lampo perché in gioco non c'è solo la gloria eterna di un popolo guerrafondaio contro un altro, ma la salvezza di Sigyn per quanto, mettendomi nei suoi panni, capisco l'orrore che prova nel cuore, di fronte alla rivelazione di cui Loki voleva comunque tenerla all'oscuro, perché lui è uno stratega, un mago, un personaggio logico che non lascia niente al caso, ma che è disposto a tutto pur di vincere, anche fingere di "vendere" sua moglie ad un gigante che vuole unirsi a lei in modo fin troppo carnale, e se già Sigyn appartiene al cuore di Loki come persona, quell'intimità che Helblindi cerca è un affronto. Una concessione che non esiste e... e Thor sa. Lo sa che suo fratello non permetterebbe mai a nessuno di toccargli la sua Principessa e questo lo sappiamo tutti, ma mettersi nei panni di Sigyn e rimanere sconvolti all'idea che voglia usarla, è distruttivo. Razionalmente è un piano che regge, ma umanamente è terribile... crolla un castello di complicità e fiducia che avevano iniziato a creare e, in questo capitolo, ci sono delle scene in cui si comportano davvero come un re e una regina, come i sovrani in potenza che sono... quando parlano di Astrid si confrontano e Loki ascolta, sebbene tenga banco sul discorso come sempre, ma con Sigyn è tutto diverso. Con Sigyn c'è un feeling, ci sono i non detti che parlano molto più dei discorso che si scambiano.

Mi chiedo come deciderà di agire Sigyn, di fronte al piano di Loki, ora che è intrappolata in vortice, preoccupata per la sua ferità, per il destino di tutti, sentendosi al centro dell'uragano mentre tutto, intorno a lei, crolla. Mentre le sue famiglie – entrambe, combattono per la vittoria e non per la libertà che lei cercava; per la parità. C'è solo un intento di dominazione, ed ora anche questo.
Mi sono sentita terribilmente vicina a Sigyn, ma è bello che si comprenda anche il punto di vista di Loki che sfrutta la minaccia che grava su sua moglie, a suo favore... non è proprio usarla, ma in fondo lo è, no?
Che dolore co', che dolore ç__ç capisco entrambe le parti, eppure mi dispiace così tanto che Sigyn abbia sentito tutto... e non so come evolverà la cosa, ora. Ho paura che possa fare di testa sua e mettersi in pericolo ma, dopotutto, Sigyn è una guerriera che ha in mano l'arma più forte: l'intelligenza e la purezza, che splende in mezzo a due fazioni nemiche oscure come la notte, coperte di sangue.
Che bellissimo questo capitolo, intensissimo. A questa storia non manca niente, e il merito è dell'architetto sapiente che c'è dietro, ovvero tu mia cosetta**
Ti abbraccio forte e a prestissimo, ti si vuole benissimo ♥
La tua Mirycosa natalizia