Recensioni di 9Pepe4

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Recensione alla storia L'inarrestabile forza di un sogno - {Tex Willer} - 03/01/12, ore 21:57
Capitolo 2: For the first time - {Lilith}
Porca paletta!
Questa flashfic mi è piaciuta proprio!
E così nacque Kit
Ehm, okay, forse sto saltando a piè pari troppi passaggi. E il bello è che mentre leggevo non ci pensavo proprio, a Kit (scusami questa bestemmia, amore mio), poi a circa metà del testo o che so io sono stata fulminata dal pensiero che effettivamente Tex e Lilith sono i genitori di Kit. E a quel punto, chi si libera più del pensiero che stavo leggendo qualcosa sui genitori di Kit?!
LOL
'Sti poveracci non hanno neanche il tempo di presentarsi che io già penso al loro figlioletto (in fondo, però, come darmi torno? Hanno un figlioletto così ammmmmabile ♥).
Ma, un attimo, mi ero ripromessa che avrei limitato gli scleri, che è questa roba?
Allora, concentrazione, mi serve concentrazione.
...
...
Bene, ce l'ho (spero)!
Allora, devo dirti che mi è piaciuto come hai deciso di strutturare questo capitolo... Non so, l'alternarsi dei punti di vista di Tex e Lilith mi è parso azzeccato U_U Inoltre è tutto scorrevolissimo, non credo di essermi fermata nemmeno un istante mentre leggevo.
Povero Tex, eh. M'immagino il casino che doveva avere nella testa, visti gli allegri (????) indiani che gli giravano attorno urlando come selvaggi O_O Per non parlare della sua fronte pulsante per il dolore, o dei suoi capelli neri che s'attaccano alla sua pelle (m'è piaciuto che sia quel dettaglio il primo visto da Lilith, I don't know why).
E poi, dai, Lilith si avvicina... E inizia ad avere una visione più... completa, sì, di Tex. (A questo proposito, bella la descrizione! *-* Anche se si sa che la descrizione più esatta per Tex è PADRE SNATURATO... Uhm, sai qual è la brutta notizia? Scrivo queste cose e sono totalmente sobria! Meglio non pensare a cosa potrei tirar fuori da ubriaca O_O) Dopodiché, il rumore della ghiaia e... La testa di Tex che si raddrizza e lui che la fissa.
Aaaaaaaaaaaaaaw.
Il primo sguardo tra i genitori di Kit? Non è favoloso? (Lo è. Te lo dico io =D)
E quindi ecco la descrizione di Lilith... Me gusta, sì. Per non parlare del fatto che Tex non può fare a meno di fissare gli enormi occhi neri della donna ♥ Quanto amore *_* Mi piace, oh, mi piace! Al posto dell'ultima parola "fissarlo", metterei un sinonimo. "Scrutarlo", per esempio, "esaminarlo", visto che il verbo fissare l'hai usato appena prima... Sempre sulla stessa frase, mi piace in particolar modo il fatto che gli occhi di Lilith siano stupefatti. Non so, mi è piaciuta la scelta di tale aggettivo.
In conclusione?
Complimenti ♥
=*
Recensione alla storia L'inarrestabile forza di un sogno - {Tex Willer} - 28/12/11, ore 17:49
Capitolo 1: Navajo
Eccomi qui!
Allora, prima di tutto, i miei complimenti per il titolo ;)
Riguardo a questo primo capitolo, prima flashfic, primo episodio di vita di Tex di questa raccolta, o come diavolo vogliamo chiamarlo... Be', bello!
Mi è piaciuto il modo in cui le sensazioni di Tex sono ben rese... Da una parte, quelle "tattili" (chiamiamole così...), come la superficie ruvida che sfiora con la fronte sudata e soprattutto la corda che gli stringe i polsi e glieli graffia (anche per merito nell'onnipotente e onnipresente SABBIA xD). Dall'altra quelle visive, perché mi è sembrato quasi che le immagini di ciò che vede Tex mi scorressero davanti agli occhi (e quella luce che lo fa gemere...). Poi si sente quanto sia spossato e allo stremo, poveraccio >_> Eppure non gli mancano certo le risposte pronte, eh! Ora, come sai del fumetto ne ho letto ben poco, però un comportamento così mi suona tanto da Tex :D
Per quanto riguarda possibili errori, ne ho notato solo uno. Nella frase: “Si! Un campo di quegli indiani che i visi pallidi vogliono sterminare”, quello dev'essere un con l'accento sulla i. Infine, l'unico consiglio che ho da darti (fa tanto Gufo Saggio questo modo di esordire O_O) è di andare a capo, ogni tanto. Aiuta a dare un ritmo al testo e anche a renderlo più "invitante" da leggere (si capisce che ho fame? =D).
A questo punto, sono incredibilmente contenta di averti lasciato una recensione che... mmm, sì... che mi sembra abbastanza sensata ** Ci sentiamo! (E ci vediamo, spero!)
Recensione alla storia Mano Fema, Piccolo falco - {Tex & Kit Willer} - 10/05/11, ore 18:58
Capitolo 1: //
Ehm. So che ti ho mandato il messaggio che venivo dalla storia subito dopo pranzo. E ho aperto questa pagina, ma ero così fusa che non sono riuscita a mettere due parole in fila.
Sarà stato per colpa della prova Invalsi. Voglio dire, sono arrivata alle otto e ci hanno fatto entrare nell'aula solo alle otto e quaranta e io - non so perché - stavo morendo di freddo. Poi, si sa, la matematica cuoce il cervello e la grammatica le dà una mano, quindi...
Be'. Il mio sesto senso (come se io avessi un sesto senso...) mi dice che forse (lo sottolineo, sì xD) mi sto un po' dilungando. Ma solo forse.
Benissimo. Passiamo a questa storia. Dunque, innanzitutto devo dire: ma quale pazienza?! Mi è piaciuto un sacco *-* Poi, accidenti, mio padre ieri sera mi ha detto: "Ma sei stata più di un'ora al telefono?" Io l'ho guardato. E gli ho risposto: "No, è che ho fatto due telefonate".
Tralasciamo, che è meglio xD E io temevo che non avrei saputo utilizzare i cinquanta minuti di chiamata gratis...
Oddio, lo sto rifacendo! Sto di nuovo uscendo dai binari.
Allora, la STORIA (lo metto in corsivo, sottolineato, grassetto e stampatello maiuscolo perché magari così mi entra in testa che è di ciò che devo parlare). Dunque, avrai capito che mi è piaciuta da matti. Insomma, dai, non solo c'è Kit, ma è anche un bambino tenero e bellissimo e... (Contegno-contegno-contegno.) E poi c'è Tex. D'accordo, diciamocelo: di solito Tex non è che mi attragga in maniera particolare, anzi! La tua introduzione è giustissima: è il padre più snaturato che esista al mondo >_> Però in questa One-Shot mi piace pure lui. Ovviamente non quanto Kit, però mi piace anche lui.
Voglio dire, è lì e incontra suo figlio ♥
E lui gli ricorda Lilit ♥
E gli insegna a prendere la mira come si deve ♥
E si abbracciano ♥ ♥
(Sì, faccio un raduno di cuoricini =D)
Kit che rifinisce la freccia è troppo bello. Per non parlare di quanto la scocca. Per non parlare della mia frase preferita. A costo di darti il tormento per tutte quelle volte che l'avrò ripetuta, la riporto qua sotto:
"Io infatti puntavo al cappello".
OH CIELO! Non capisco, ma è così bella! Cioè, viene rimproverato (non in maniera brusca, certo, ma pur sempre rimproverato), però non si spaventa né ammutolisce. Tutto quieto, replica: "Io infatti puntavo al cappello".
Non so dire perché mi piace così tanto, però, davvero, la adoro.
Poi non parliamo di:
"No. Piccolo Falco non sbaglia mai".
Aaaaaaaaaah! Accidenti, non so, pure questa diventerà un'ossessione. Voglio dire, Kit è lì, tutto risoluto e sicuro di sé, e dice: "Piccolo Falco non sbaglia mai".
*Mi squaglio*
Anche la descrizione del bambino più stupendissimo (chissà perché, ho qualche dubbio riguardo la correttezza di questa frase. Ma no, Kit ha la meglio anche sulla grammatica!) di tutto il mondo è meravigliosa. Soprattutto per la dolcezza infantile che rimane sui suoi lineamenti e la sua carnagione olivastra e i suoi capelli neri.
Cucciolo bellissimo ** (sto sclerando? Sì, sto sclerando.)
Poi, poi, poi... Kit è cucciolosissimo (come già detto, le regole della grammatica si piegano innanzi a lui) anche quando risponde alla domanda di Tex su sua madre dicendo: "No, signore, ma mi hanno detto che era bella". Non so, quell'affermazione ha un nonsoché di computo ed infantile... E poi il povero Tex che è ancora traumatizzato xD
E cavolo, ecco la sua prima mossa da signor Padre Snaturato. Non trova niente di meglio che regalare una colt a suo figlio ._. Della serie: teniamo i bambini lontani dalle cose pericolose.
No, okay, in realtà trovo la scena bellissima. Soprattutto per l'emozione di Kit e poi, diamine, Tex che gli sussurra: "Mano ferma, Piccolo Falco. Mano ferma".
...
Un altro cuoricino? Massì, un altro cuoricino! ♥
Oddio, e Kit che abbraccia suo padre! Kit che lo riconosce e non lo riconosce, che non ricorda il volto di Tex ma istintivamente lo sente familiare, istintivamente sa che non è un pericolo. Che tesoro di bambino.
Oh. Mio. Dio. Questa recensione somiglia di più ad una lista di lodi rivolte a Kit piuttosto che a un commento della storia. In ogni modo, penso di aver detto tutto quello che avevo da dire.
(Per sicurezza, ribadisco la frase: "Io infatti puntavo al cappello". Non si sa mai, eh =D)
Complimenti per la storia, mi ha proprio messo di buonumore ♥
Ciao!