Recensioni di Medea Astra Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
| Recensione alla storia Come un fiore da un prato - 12/01/18, ore 22:29 | | Capitolo 7: Amello e narciso | Ciao bellezza,
ti ricordi di me?Sono quella che ti stalkerava perchè voleva leggere la fine della tua storia ed ora che è finita mi sento tanto triste .... Mi faresti una serie di racconti su di loro da leggere la sera prima di dormire? Te ne sarei decisamente molto grata!!!
Cosa posso dirti? La tua storia è davvero una delle mie preferite, l'ho riletta tante di quelle volte da saperla quasi a memoria, ho amato ogni singolo personaggio, ogni singolo avvenimento che hai descritto. Ho riso, pianto, mi sono disperata e ho gioito con loro, come se fossero realmente degli amici con cui trascorrevo le serate.
Brava, davvero, più di questo non saprei cosa dirti, perchè ogni cosa mi sembra banale, eccessiva e superflua.
Ho apprezzato molto il modo in cui hai deciso di chiudere la storia, sembra una vera e propria inversione del prologo, la furia e la rabbia di Sesshomaru capovolti in una pacatezza che non è da lui.
L'immagine di lui che depone un fiore sulla tomba della matrigna mi ha spezzato il cuore....
Complimenti cara,
Un bacio
|
| | Recensione alla storia Come un fiore da un prato - 19/03/17, ore 12:49 | | Capitolo 5: Garofano rosso e flox | Buongiorno mia Prediletta,
eccomi finalmente qui a recensire, a dir la verità è la terza volta che scrivo e che sbaglio a cliccare i pulsanti e tutto si cancella, la prima recensione era quasi completa, mancavano solo i saluti ma vabè, l'importante è giungere all'obiettivo dunque io persevero sperando che questa sia la volta buona.
Per prima cosa vorrei rassicurarti che l'attesa per questo nuovo capitolo è stata ampiamente ripagata dal risultato!
Ho visto che in apertura vi è un "ringraziamento particolare" per me, ammetto di essere arrosita e di essere decisamente lusingata dalla cosa.
Essere nei tuoi pensieri e tra le pagine che scrivi è per me un onore. Sai quanto profonda sia la stima che nutro nei tuoi confronti e sappi che se stai cercando di conquistarmi con Toga ha fatto con Izayoi ... beh direi che ci stai decisamente riuscendo!
Quello di questa mattina, con la tua storia, è stato decisamente un bellissimo risveglio e mi auguro possano essercene altri come questo. Sei un'autrice con la "a" maiuscola come, ahimè, se ne vedono poche in giro ultimamente e ti ringrazio a nome di tutti i lettori di Efp, per deliziarci con i tuoi capolavori.
Ho tantissime cose da dire dunque credo sia meglio procedere con ordine.
Iniziamo parlando di Sesshomaru, nell'intro lo hai definito un po' una drama queen ma ammetto che a me non è parso così. So che temevi di farlo sembrare un po' una donnina isterica ma stai pur certa che non è così, lo hai reso benissimo e ho apprezzato molto il fatto che lui abbia desistito dai suoi propositi di sangue sia per il timore di ricevere una punizione proporzionata al misfatto, sia per il rispetto che nutre nei confronti del padre. Questo sentimento è contrastato dall'orgoglio (come sempre quando si parla del principe dei demoni), ma ti garantisco che fin dal prologo tu sei riuscita tra le righe a far emergere tutta quell'intricata rete che costituisce i sentimenti di Sesshomaru e ci sei riuscita in modo tale da riuscire a tracciare un'idea chiara di quella che è l'evoluzione di questo personaggio davvero strabiliante.
Izayoi in questo capitolo viene arricchita come personaggio da due elementi molto importanti per noi lettori :
- il dato anagrafico (16 anni)
- la descrizione fisica
Queste nuove informazioni, seppur banali da un certo punto di vista e apparentemente non necessarie ai fini della comprensione della trama, risultano invece delle chiavi di lettura a mio parere molto importanti.
La principessa ha qui l'età che ha Kagome quando viaggia con Inuyasha, tuttavia, si mostra completamente diversa, senza dubbio più donna, più maliziosa e più consapevole. Probabilmente è dovuto al fatto che lei sia cresciuta in quel tempo e che per l'epoca lei fosse comunque una donna. Interessante in quest'ottica sono le sue scelte ovvero quella di non dire a Takemaru della minaccia di Sesshomaru e di tacere della sua relazione con il demone. Lei sa che Toga è forte, lo percepisce , lo sente ma non ha la misura esatta del suo potere dunque lo paragona all'unico che in un certo modo conosce, quello del capitano delle sue guardie e lo teme, teme che la persona che ama in qualche modo possa ferirsi. Il fatto che lei, seppur non sia ancora madre, percepisca quanto possa essere intenso il legame e l'affetto che legano il suo compagno al figlio, l'ho trovato davvero adatto al personaggio.
Per quel poco che Rumiko ci ha concesso, Izayoi appare come una donna dolce e compassionevole e tu stai riuscendo sempre più a darle questa parvenza. Nella scena della loro prima volta ti soffermi su quella che è la percezione del suo corpo, un corpo morbido, da giovane donna. Ho apprezzato tantissimo questa descrizione perchè l'hai resa in modo molto diverso dal solito. Siamo abituati a leggere di lei come una donna di straordinaria bellezza tu l'hai descritta come una ragazza qualunque che diventa speciale proprio agli occhi della persona amata, quella stessa persona cui lei stessa pensa di essere destinata.
Eccolo ancor qui questo elemento della predestinazione che abbiamo già visto e fatto emergere nello scorso capitolo.
Toga si riconferma anche qui il protagonista assoluto della tua storia. Se Izayoi è spesso la voce narrante o comunque quella con cui ci si indentifica più facilmente, Toga è il cuore pulsante dell'intero racconto, il punto di congiunzione tra tutti i personaggi e i due mondi, quello umano e quello demoniaco.
E' Toga che percepisce l'odore del figlio, è Toga che si interroga su chi possa aver tradito la sua fiducia e aver messo in giro la voce della sua relazione con l'umana. Il suo primo istinto è quello di pensare che sia stato l'amico di una vita ma lui, che motivo avrebbe? Lo ha quasi incoraggiato nel capitolo precedente. Io piuttosto propenderei ad un famigliare (quale la moglie cornuta) o ad un altro membro del clan che, volendosi appropriare del potere, tenta di metterlo al muro con queste dicerie, cercando di portarlo allo scoperto, di fargli compiere un passo falso. E' sempre Toga a prendere l'iniziativa per quella che sarà la loro prima volta, è lui a scegliere sia il tempo che il luogo. Un vulcano inattivo, un qualcosa che come lui ha alle spalle millenni e che in qualche modo risulta essersi placata sino a risultare quasi innocuo ma che dentro di sè conserva una forza distruttiva senza pari.
Mi ha sorpresa il suo approccio, diretto ed istintivo, direttamente al punto di piacere di lei. Il fatto che lo abbia fatto da seduto con lei in piedi e scossa da fremiti di piacere, mi ha ricordato quasi una sorta di venerazione .
" Lui non è abituato ad avere a che fare con gli umani, almeno non a quel modo e questo è testimoniato dalla sua sorpresa all'irrigidimento di lei davanti la sua prima volta. Il modo in cui lui dedide di ovviare al problema mi ha un po' spiazzata ma ammetto che sia una trovata geniale. Persino la prospettiva della sua vita molto più longeva rispetto a quella del suo unico vero amore non lo disturbava così tanto, perché era già abituato a spremere al massimo ogni attimo, essendo stati i loro primi incontri estremamente fugaci, e sapeva che, quando Izayoi sarebbe invecchiata e morta, lui sarebbe stato felice di aver vissuto accanto a lei. Non c’era tristezza. Abbracciava la sua natura e quella della principessa con consapevolezza, la stessa che si era costretto ad acquisire per ritornare a mangiare regolarmente."
Eccolo il demone che ha solcato il Giappone per secoli sottomettendo chiunque tentasse di ostacolarlo, ecco il demone che per amore accetta in toto la sua natura e quella di colei che ama. Questo è l'amore di cui tanto si parla.
Tutto nella tua storia trasuda originalità, tutto è profondamente tuo e svincolato dalle altre storie, tutto è ai limiti della perfezione, in particolare, permettimelo, l'after sex:
Quel placido silenzio fu interrotto da Toga, che aveva ridacchiato: « Questo è meglio di farlo da sola in una stanza, vero? »
Irrigidì le spalle, leggermente offesa per la presa in giro, fingendo distacco: « Non saprei. »
« Non sapresti? »
« Forse non ho sentito bene. »
« Forse dovremmo riprovarci. »
« Forse. »
Ma io dico, ma ti pareva proprio il caso!?!?!?! Ho quasi sputato un polmone a questa scena! Mi sono sembrati troppo Kagome e Inuyasha o Sesshomaru e Rin! Guarda, solo per questa scena meriteresti un premio.
La scena della spiaggia è carina, un rapporto un po' più spinto e animale, il rapporto di una coppia consolidata che sa di amarsi e che sa anche di aver bisogno di questi momenti un po' selvaggi. Una scena molto quotidiana devo dire, se fossimo in qualche fiction americana questa sarebbe la classica scena di sesso sul tavolo. Bravissima, ben scritta e ben strutturata. Sicuramente non ti prenderanno in considerazione per la scena di sesso più ridicola, dormi sonni tranquilli bimba bella!
Per quanto riguarda il finale devo dire che questo mi ha fatto sorgere una domanda : perchè il ritorno sarà più lungo dell'andata? Io ho supposto che lui la voglia portare a vedere il suo palazzo ma probabilmente mi sbaglio e la tua testolina ha in mente tutt'altro.
Come sempre bravissima, come sempre sono orgogliosa di te e di quello che stai facendo.
Felicissima di aver letto questa storia fin dal primo capitolo, fiera di star, pian piano, entrando a far parte delle tue amicizie.
Sei un'autrice fantastica e una donna ancor più meravigliosa.
Con infinito affetto ed immensa stima,
Medea
|
| | Recensione alla storia Tutto quello che ho sei tu - 18/03/17, ore 14:08 | | Capitolo 1: Tutto quello che ho sei tu | Ciao Cara,
ho letto la tua storia e devo dire che mi è piaciuta molto sia per il tema trattato, sia per il modo in cui l'hai scritta e hai reso i sentimenti dei due protagonisti.
Pollice decisamente in su per la scena in cui lui, leggendo il diario di lei, si infervora fino a perdere il controllo e far prevalere il suo lato demoniaco!
Ottima anche la scelta di non far dire a Inuyasha che Rin sia ancora single e che nonostante il tempo e il non sentirsi, lei lo abbia scelto sempre.
Bellissima, davvero davvero bellissima!
Complimenti.
A presto
Medea
|
| | Recensione alla storia L'amore comporta - 13/03/17, ore 22:16 | | Capitolo 1: L'amore comporta | Ciao cara,
bellissima questa storia, davvero davvero meravigliosa, mi è piaciuto molto il percorso evolutivo che hai fatto percorrere a Sesshomaru, da glaciale principe dei demoni a padre di famiglia. La scena del parto di Rin l'ho trovata magistrale , io stessa non sarei stata in grado di fare di meglio.
Complimenti!
Un bacione
Medea
|
| | Recensione alla storia L'eredità del lupo - 08/03/17, ore 22:46 | | Capitolo 1: Prologo | Ciao Carissima,
se non sbaglio non è la prima storia che scrivi su questa coppia, non vorrei sbagliarmi ma credo di aver già letto qualcosa di tuo.
Il prologo promette davvero bene, sono una grandissima fan della coppia e ammetto di non vedere l'ora di vedere come si svolgano i fatti e che impostazione darai all'intera opera.
Interessante l'idea di queto lungo "girarsi attorno" prima del primo bacio e del mettersi insieme, molto bella anche la parte in cui lui le rivela la propria natura e la mette in qualche modo "alla prova".
Bravissima, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli.
Un bacione
Medea
|
|
|
|
