Recensioni di ma_co

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Per sempre felici e contenti - 14/09/17, ore 20:52
Capitolo 7: Sogni realizzati
E così siamo arrivati al capitolo conclusivo. Il lieto fine era quasi d'obbligo (fa piacere vedere i protagonisti della storia trovare un po' di pace).
Vorrei farti però qualche piccola annotazione. Lo so che sono tedioso, ma penso (spero) che questo parere potrebbe esserti utile in futuro.
A inizio capitolo citi la duchessa e la sua reazione al matrimonio di Belle e Adam. Visto che la duchessa è stata presentata quasi come l'antagonista della storia, mi sarebbe piaciuto vedere un piccolo confronto fra lei e suo nipote per mettere le cose in chiaro. Questo personaggio aveva del potenziale e mi dispiace che sia stata così poco presente all'interno della storia (alla fine l'abbiamo vista intervenire direttamente solo durante il "dialogo" con Belle e neanche con tantissime battute).
Mi ha fatto piacere leggere che Chicco ha risolto con la questione della scuola, ma magari sarebbe stato meglio parlarne un po' prima, in quanto questo problema è rimasto aperto dal secondo capitolo e ne è passato di tempo prima di giungere alla soluzione. Non tutti i lettori hanno una memoria di ferro o hanno voglia di tornare a leggersi i vecchi capitoli, per cui i problemi di bullismo di Chicco rischiano di essere dimenticati e ritrovarseli di nuovo nel finale potrebbe lasciare un attimo spaesati. La questione di Chicco a me stava a cuore, quindi non è il mio caso, ma te lo faccio presente perché è un problema che potrebbe sorgere.
Belle che insegna ai bambini è un rimando al progetto di Emma Watson per un possibile sequel ed è stato carino da parte tua realizzare questo sogno. Ce la vedo bene la Belle del live action a mettere su una sua scuola, per cui l'ho apprezzato.
La storia nel suo complesso è abbastanza godibile. Essendo una multi capitolo corta, è ovvio che non hai potuto affrontare diverse problematiche, ma penso che avresti potuto tranquillamente inserirne alcune senza per questo allungare il brodo (ti riporto di nuovo come esempio la duchessa, ma potrei anche farne altri, volendo).
Ti dirò la verità: la mia bandierina stavolta stava per pendere di nuovo verso il neutro, ma leggere il tuo entusiasmo nelle note a fine pagina mi ha fatto cambiare parere. Si vede che ci tieni ai tuoi scritti ed è una cosa per niente scontata. È anche perché ci tieni così tanto che ho voluto farti presenti quelle che per me erano delle piccole pecche. Scrivi bene, i capitoli sono scorrevoli ma manca quel pizzico di pepe in più per renderli perfetti e in armonia fra loro. Sei pur sempre una scrittrice alle prime armi e hai fatto anche troppo.
Concludo dicendoti questo: non mettere mai da parte la tua passione e, in futuro, vedrai dei risultati che ti daranno ancor più soddisfazione.
Recensione alla storia Per sempre felici e contenti - 07/09/17, ore 18:10
Capitolo 6: Riappacificazione sul ponte
Questo capitolo mi è piaciuto, hai fatto un buon lavoro. Ho apprezzato che tu abbia ripescato il personaggio di Chicco e che tu lo abbia usato per far ragionare Belle. E' stata bella anche la scena della riappacificazione tra i due. Penso che gli ultimi due capitoli siano stati i migliori di questa storia.
L'unica pecca è qualche errore di battitura qua e là (es. l'egno) ma, a parte questo, non ho niente da ridire. Brava.
Recensione alla storia Per sempre felici e contenti - 03/09/17, ore 13:09
Capitolo 5: Scontri e rivelazioni
Avevo visto la tua storia già da un po', ma l'introduzione non aveva molto attirato la mia attenzione. Oggi però mi sono convinto a leggerla tutta e adesso voglio darti la mia opinione complessiva.
Parto dal primo capitolo e ti dico le cose che mi sono di più saltate all'occhio. All'inizio dici che Belle è una ragazza di campagna, ma che non è una tipa semplice e per questo motivo ha deciso di aspettare tre mesi per sposarsi. Ho capito il rimando che hai voluto fare al film, ma temo che tu l'abbia resa sul serio una ragazza semplice con la sua scelta. Adesso mi spiego meglio. Nel film di animazione pare che Belle si trattenga al castello della Bestia per qualche mese (ne è una prova soprattutto il terzo film, che in realtà sarebbe poi dovuto continuare in una serie televisiva come quella di Aladdin. Vi era quindi l'intenzione di realizzare un progetto bello lungo e non poteva svolgersi in poco tempo. Abbiamo poi qualche indizio anche nel primo film, che inizia a inizio autunno e pare finisca in inverno), mentre è sottinteso che il live action si svolge nell'arco del mese di Giugno soltanto. Vista questa premessa e che i due non si conoscevano poi da così tanto, sposarsi dopo tre mesi è comunque molto affrettato e non ce la vedo Belle, riflessiva com'è, a sposarsi in così poco tempo (preciso anche che sarebbe stato poco tempo pure se fosse rimasta al castello per più tempo). A mio parere la soluzione ideale sarebbe stata quella di farla trasferire al castello come sua fidanzata per poi sposarsi dopo più tempo insieme. Per farti un esempio, Aladdin e Jasmine, che sembrano più impulsivi, sono stati fidanzati più di un anno prima di sposarsi.
Nel secondo capitolo dici che Adam ha ventuno anni, ma ritengo opportuno che tu lo renda più grande. Se questa storia fosse stata ispirata al film originale sarebbe andato bene, ma nel film del 2017 hanno voluto rendere palesemente più grande il principe e ciò è dimostrato dal fatto che non viene detto che l'ultimo petalo sarebbe caduto per il suo ventunesimo compleanno. Questo era un dettaglio molto importante nel film di animazione e, se lo hanno eliminato, un motivo ci sarà stato. Mettiamo caso che la maledizione non sia durata dieci anni come nella storia originale, ma almeno cinque anni vuoi che non sia stato trasformato? Nella migliore delle ipotesi, se prendiamo per giusto che la sua età fosse di ventuno anni a fine film, è stato trasformato che aveva sedici anni e, in tal caso, avrebbero dovuto ingaggiare un altro attore per impersonarlo a inizio film perché, per quanto Dan Stevens possa piacere a voi ragazze, non può di certo spacciarsi per un ragazzino. È palese che il regista ha voluto mostrare una Bestia più adulta rispetto a quella che abbiamo conosciuto (e credo che si sia notato più volte, infatti, almeno a parer mio, la Bestia del 2017 non ha nulla a che fare con la sua controparte animata).
Penso che anche per Belle valga lo stesso discorso. Emma Watson ha ventisette anni e, per quanto giovanile si presenti, non le darei mai della diciassettenne. Evidentemente, hanno voluto rappresentare una Belle più grande anche per distaccarsi dallo stereotipo delle principesse Disney tutte a malapena maggiorenni. Ti dico questo perché, per esempio, nel film di Maleficent l'attrice che ha interpretato Aurora aveva effettivamente sedici anni e, infatti, nel film viene fatta presente apertamente la sua età.
Questa storia dell'età è una sottigliezza, ma visto che ti sei ispirata al film del 2017 mi è venuto subito da storcere il naso a immaginarmi Dan Stevens nei panni di un principe ventenne e Emma Watson minorenne. Tutto qui, però ti ripeto che non è un grande problema, è che io sono un tipo piuttosto pignolo e attento ai dettagli.
Passiamo adesso a parlare di Chicco. Ci sta che sia stato adottato e potrebbe dare un pizzico di sprint alla trama (come idea mi è piaciuta, anche per il fatto del bullismo). Mi dispiace che sia stato poi messo bruscamente da parte. Lo hai inserito fra i personaggi principali della storia e mi aspettavo un po’ più di azione da parte sua. Potresti dirmi: guarda che la storia non è ancora finita. Questo è vero, infatti il mio è anche un modo per ricordarti di riprendere in mano questo personaggio e di sfruttarlo perché, se questa storia sarà davvero di circa sette capitoli come hai detto nelle tue note, avresti sprecato una buona occasione.
Arriviamo adesso al terzo capitolo. Il genere epistolare è rischioso da usare e io devo ammettere di non averlo mai gradito molto. Penso che questo capitolo abbia stroncato la narrazione e che non abbia detto niente di essenziale ai fini della trama (escludendo forse solo l'ultima lettera). Avrei preferito un capitolo che descrivesse le giornate di Adam a Parigi e, in quel contesto, magari ci sarebbe stata bene anche una lettura di un paio di lettere di Belle.
Riguardo invece il quarto capitolo, il mio consiglio è quello di aggiungere la nota OOC alla tua storia e non solo per il personaggio di Maurice, ma anche per quello di Belle. Inizio con lo spiegarti perché trovo Belle OOC: ha visto con i suoi occhi che suo padre sta soffrendo per la sua lontananza e non le viene in mente nemmeno per sbaglio di chiedergli di trasferirsi al castello? Quel posto è enorme e, anche se la coppia volesse la sua privacy, potrebbe averla. Per me è stato un forte gesto di menefreghismo nei confronti di suo padre perché non lo ha aiutato, con questa semi-lite, a risolvere i suoi problemi. Forse alla fine lo avrà calmato, ma resta il fatto che quest'uomo ha anche dei problemi di alcolismo e lasciarlo da solo non è la cosa migliore. Il messaggio che mi è arrivato è che Belle pensa di più alla sua felicità che a quella del padre e la cosa non mi è piaciuta. Inoltre sappiamo tutti che Belle è una ragazza dal carattere forte, ma è anche molto intelligente e comprensiva, soprattutto quando si tratta di suo padre. Avendo notato il suo disaccordo, avrebbe potuto spiegargli la situazione con calma per cercare di farlo ragionare, invece c'è stata anche da parte di lei una specie di aggressione che l'ha resa un pelino infantile.
D'altro canto, Maurice ha dimostrato di non conoscere per niente sua figlia, quando l'ha accusata di sposare il principe per denaro. Il Maurice del film non avrebbe mai osato dire una cosa del genere. Il rapporto tra Belle e Maurice è bello perché si capiscono al volo, invece qui mi sono parsi due completi estranei. C'è poi un'altra cosa che non mi torna: nel primo capitolo Belle dice di aver ottenuto la benedizione di suo padre, mentre qui l'uomo afferma di non avere mai accettato la cosa e lei non ne pareva sorpresa (si intuisce già dalla prima risposta che lei gli dà dicendo "Lui ha un nome". Coda di paglia?).
Dopo questo litigio mi è parso surreale che Maurice cambiasse idea solo per l'affermazione di Belle di amare il principe. Questo è un altro motivo per cui ritengo che Maurice sia OOC. Pensa sul serio che sua figlia sia tanto stupida da voler sposare qualcuno che non ama? Il suo stupore alle parole di Belle mi ha lasciato basito. Anche andando semplicemente a logica, se l'incantesimo si è spezzato ci dovrà essere un motivo, no? Bah...
Ho notato di non essere stato il solo lettore ad aver trovato il comportamento di Maurice OOC, quindi sarebbe meglio, per correttezza, se tu aggiungessi questa nota. Magari il resto dei capitoli saranno IC, ma per regolamento ne basta anche uno con un solo personaggio OOC per aggiungere questa nota.
Ora passo all'ultimo capitolo che hai pubblicato. Devo dire che mi ha tenuto in sospeso ed è una buona cosa. Questo capitolo penso che abbia risollevato la storia. Vorrei però annotarti qualche cosa pure qui. Hai detto che il principe è stato una Bestia per dieci anni e qui si torna al problema che ti ho fatto presente a inizio recensione: se vuoi veramente rifarti al live action e dargli un'età di ventuno anni, temo che sia impossibile perché il nuovo prologo parla chiaro e non poteva assolutamente avere undici anni al momento della trasformazione (ci stava benissimo che ne avesse almeno venti). Anche qui ho riscontrato una Belle un po' OOC. È giusto che si faccia valere con la duchessa (sarebbe stato strano il contrario), ma prendersela così con Adam senza farlo nemmeno parlare mi pare un po' troppo. Dopotutto lui non l'ha aggredita e ha pure smentito quanto le ha detto la duchessa. Può aver giocato un ruolo fondamentale lo stress, però non ce la vedo Belle a trattare così il suo fidanzato, che effettivamente non ha fatto niente di male.
Passando ad altri piccoli dettagli, ti consiglio di scegliere di usare i nomi dei personaggi che siano o tutti della versione italiana o tutti della versione americana. Ho notato che hai fatto un mescolone tra nomi italiani (es. Tockins, Mrs. Bric) e nomi americani (es. Plumette, LeFou), ma, per fare un lavoro migliore, dovresti scegliere di usarne solo un tipo. Poi ho riscontrato alcuni errori, probabilmente di battitura, sparsi qua e là e degli errori di punteggiatura (erano davvero pochi, quindi immagino che siano più una distrazione).
Dunque, la mia bandiera è neutra soprattutto a causa del terzo e del quarto capitolo, che sono quelli che mi hanno convinto di meno. Il quinto capitolo ha dato una sferzata alla storia ed è stato un bene perché, prima, la narrazione non mi aveva molto coinvolto. Io sono un tipo molto perfezionista e per questo ti ho fatto presenti molti piccoli dettagli che magari tu riterrai superflui, ma penso che vadano ad incidere sulla qualità dello scritto. Ho ritenuto opportuno farti sapere la mia opinione perché penso che tu possa migliorare.
Spero che tu non te la sia presa per questa lunghissima recensione. Continuerò a seguirti. Un saluto.
Recensione alla storia la vittoria di Gaston - 26/07/17, ore 21:36
Capitolo 4: Una giornata da sogno
Parto dalla prima cosa che mi è saltata all’occhio a inizio capitolo. I tanga, all’epoca, non esistevano, quindi è impossibile che Belle ne avesse uno. Qui è emersa per l’ennesima volta la stupidità di Belle. Cioè, solo perché quello che credi essere tuo marito ti ha detto che in casa eri solita stare con solo un tanga e un grembiule, ti sei conciata a questa maniera? Per non parlare poi della scena in cui lei pulisce i vetri di casa con il seno. Scusami, a che scopo hai inserito una cosa del genere? Ai fini della trama non serve a niente ed è stato un tocco volgare di poco gusto, almeno a parer mio.
A questo punto, essendo arrivato all’ultimo capitolo, voglio darti la mia sincera opinione finale. Partiamo dal presupposto che non ho scritto tutto questo per demoralizzarti, ma per aiutarti. Questa storia ha dei gravi problemi e ritengo opportuno che tu cerchi di sistemarla.
I tuoi personaggi non hanno niente a che fare con quelli del film e nemmeno Gaston (hai creato un cacciatore persino più disgustoso di quello che noi conosciamo). La cosa che mi ha più infastidito è il personaggio di Belle: l’hai rappresentata come una ragazza frivola, interessata solo all’aspetto esteriore e a farsi scop**e giorno e notte da una persona che lei, vista la sua perdita di memoria, conosce da poche ore. Belle non solo ne è uscita malissimo, ma è anche un pessimo esempio di donna. Scusami, ma l’hai proprio descritta come una cagna in calore.
L’idea di base della storia poteva essere bella, ma l’hai tirata via e quello che ne è venuto fuori è stato solo un susseguirsi di volgarità senza alcun tipo di sentimento o logicità.
Inoltre, ci sono anche diversi errori a livello grammaticale che non facilitano la lettura.
Anche la lunghezza dei capitoli è un problema. Avresti potuto tranquillamente unire questi quattro capitoli in uno solo e la lunghezza sarebbe stata adeguata.
Spero di non averti offeso e che continuerai questa storia, cercando però di raddrizzarla.
Recensione alla storia la vittoria di Gaston - 26/07/17, ore 21:33
Capitolo 3: la bellezza sublime
L’unica cosa che abbiamo qui è una descrizione affrettata di un atto sessuale che non ha niente di sentimentale. Ti ricordo che Belle non solo era vergine, ma – e non mi stancherò mai di ripetertelo – si è concessa ad un uomo che lei conosce da poche ore come se niente fosse. Lei non ha avuto alcun tipo di esitazione e mi domando come possa essere possibile. La Belle che conosciamo noi non avrebbe mai agito in questo modo, nemmeno in caso di perdita di memoria.