Recensioni di silentumflore_inattivo

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Won't Close My Eyes - 03/12/16, ore 22:16
Capitolo 1: Won't Close My Eyes
Ebbene sì, Kamala cara, sono ancora io!

Quest’oggi mi sono proprio fatta un’abbuffata delle tue storie, non c’è che dire. E più ne leggo più mi innamoro del tuo stile, davvero. ♥

Come avrai ben capito dalla mia prima recensione, Pervinca è un personaggio a me difficile da decifrare — o almeno non tanto quanto non faccia con la sua gemella — per cui trovarmi qualche bella introspezione mi aiuta a comprenderla un po’ di più. Nei libri i suoi pensieri vengono giustamente tralasciati ed evocati per via di Felì, che per quanto bene conosca la sua bimba non può decifrarli appieno. La fatina stessa, assieme agli altri abitanti del villaggio, tentenna tra dubbio e fiducia, sentimento che però si rafforza grazie alla vicinanza di Vaniglia e Tomelilla. Ma non è di Sefeliceleisaradircelovorrà di cui stiamo parlando, perciò arriviamo al dunque.

Un particolare che spesso ci sfugge mentre descriviamo le gemelle è senza dubbio la loro età. Per quanto determinate e appassionate, queste bimbe in fondo hanno solo dieci anni; e tu hai saputo rendere tutte le paure, insicurezze e tormenti di Pervinca coerenti nel loro insieme. Il fatto che Vì stringa al petto il Libro Antico simboleggia proprio la mancanza di riferimenti, l’ardore di una bambina che s’è vista calare sulle spalle il peso di un’Alleanza di cui non ha mia chiesto di far parte e di un amore così grande che l’ha spinta a compiere l’impensabile.

Il fatto che tu abbia accennato anche a Grisam rende Pervinca ancora più umana davanti ai nostri occhi, abituati per la maggior parte del tempo ad assistere alla forza e turbolenza di una Strega decisa e pungente. L’intero concetto di my weakness is my strength si può riassumere in questo brano, e la potenza di questo concetto aumenta nel pensare che ci sono alte probabilità che Vì abbia davvero vissuto un momento del genere durante la sua fuga dal Villaggio.

Come sempre kudos to you per aver scritto una storia così bella! Le introspezioni sono proprio il tuo genere, eh?

A presto!

BP_
Recensione alla storia Exploding Stars - 03/12/16, ore 21:46
Capitolo 1: Exploding Stars
Salve, Kamala!

Cribbio, mi sento parecchio arrugginita a tornare in sezione dopo quasi un anno (un anno?! stiamo scherzando?!) di assenza, ma in questi ultimi giorni m’è tornata la nostalgia per quel meraviglioso piccolo angolo di paradiso che è il villaggio della Quercia Fatata… e la tua storia mi ha subito incuriosita, perciò eccomi qui!

Pervinca, Pervinca, Pervinca. Mi sono sempre chiesta come ci si sentisse ad essere più affini alla pungente Strega del Buio piuttosto che alla tenera Babù, e per quanto questa storia sia raccontata dal punto di vista di quest’ultima sono chiari e vividi i pensieri della gemella maggiore. È sempre stata una ragazza difficile Pervinca; difficile da avvicinare, da scoprire, da amare. Eppure Vaniglia è l’altro lato della medaglia (quanto mi piace questa corrispondenza!), quello che coincide perfettamente con lei e che più vede di Vì ciò che agli altri è impossibile.

Questa analogia tra l’esplosione delle stelle, fenomeno di per sé imperioso e bellissimo, si lega benissimo ai richiami con il mare e la sua travolgente forza, così differente dalla placidità di Vaniglia; l’opposto dell’una è l’essenza dell’altra, l’Equilibrio, l’Antica Alleanza tra Luce e Buio. E d’oscurità parlando la visione di Pervinca tra le stelle, nella realtà dove appartiene e da cui si distacca, puro spirito della notte tenebroso e tormentato, è incantevole e imponente ma allo stesso tempo protesa verso un qualcosa, verso la Rocca, quel poco che sfugge dalle dita leggere di Babù. Come persona a lei affine posso ben capire la sua rabbia, la sua frustrazione, la sua preoccupazione; dopotutto Vì è fatta così, non mostra mai le sue debolezze a nessuno. Poi, esplode in un accecante e assordante bagliore.

Non so quante volte abbia riletto l’ultima parte di questo brano; mi sono fermata ed è stato come se gli occhi miei e di Babù per un attimo si fossero sovrapposti, tanta l’empatia che ho sentito verso di lei. Ah, la mia bambina bellissima.

E niente, sarà perché in questo periodo mi sento particolarmente vicina a Vaniglia che questa storia mi ha tanto colpita. Il tuo stile è fluido ed espressivo, né troppo astratto né troppo concreto. Mi piace.

Non vedo l’ora di leggere altre tue opere in sezione, ma nel frattempo vado a curiosare tra le tue pubblicazioni!

BP_
Recensione alla storia Losing your memory. - 12/08/15, ore 07:55
Capitolo 1: Losing your memory.
Salve, Risa!

Sì, eccomi ancora qui, come anticipatoti, a recensire un’altra delle tue storie. Lo ammetto, non appena ho letto il titolo mi sono domandata “Possibile che c’entri proprio quella canzone?” e mi sono fiondata a leggere. E cosa c’era scritto all’inizio? Sospirosospiroso, il cuore m’è balzato in petto. inutile dire che abbia all’istante impostato quella canzone, leggendo la tua one-shot mano a mano che il testo proseguiva. È stata un’emozione unica.
Fin dall’esordio di Il Potere della Luce mi sono chiesta come la bambina di dieci anni che è Pervinca avesse potuto compiere una scelta così difficile, ben sapendo che le probabilità di riuscita del suo piano non erano per niente molto elevate. Dev’essere stato davvero duro e doloroso per lei tanto quanto lo è stato per tutti coloro che al Villaggio la conoscevano e le volevano bene, specialmente la sua famiglia e Grisam. La preghiera di Vì e l’incredulità del Mago, seppur descritte in momenti diversi, sembrano completarsi l’un l’altra – una sorta di causa-effetto altalenante che stravolgerà tutti, nessuno escluso.
Il flashback di un pomeriggio ad osservare la mareggiata mi ha portato indietro a quel capitolo de L’Incanto del Buio dove Felì e le gemelle si trovano a sfogliare il Libro Antico mentre il mare suona furioso la sua melodia. È strano pensare come ad un tipo tranquillo come Babù, che si spaventa per un temporale, possa adorare quei fenomeni forti e devastanti; a Pervinca, che è tutto il suo opposto, invece, sembrano stare del tutto indifferenti. Ma se c’è Grisam accanto a lei allora tutto si attenua in una sfumatura diversa…
La tensione di Pervinca è palpabile. Ricordiamoci che ha appena dieci anni, quindi è praticamente una bambina: sveglia e sagace, ma pur sempre una bimba. Il giovane Burdock l’osserva mentre sfila regale in groppa al suo destriero e gli rivolge uno sguardo a di poco gelido, ma se credo che Vaniglia non abbia mai avuto un dubbio che fosse uno sulla gemella, beh, penso che Grisam ad un certo punto si sia trovato a scegliere: abbandonarsi a quella che poteva sembrare l’evidenza oppure rischiare con la speranza che Vì non parteggiasse davvero con il nemico? Alla fine sappiamo qual è stata la sua scelta, ma un minimo di conflitto interiore dev’esserci stato per forza. Almeno così la penso io.
In conclusione, questa one-shot m’è piaciuta. Complimenti per la scelta della canzone; ogni volta che l’ascolto mi nasce una lacrimuccia all’angolo dell’occhio. Eh, emozioni sono. Che dire? Continua così!
A presto~

BlackPapermoon_
Recensione alla storia Embarassing Questions - 08/08/15, ore 18:58
Capitolo 1: Embarassing Questions
Salve, Kamala!

Oh, che meraviglia trovare qualche bella storia in sezione – che tra l’altro si sta ripopolando un pochino, non trovi? – Ah, la felicità.~
Oltre alla comicità e alla dolcezza di questa one-shot, è stato l’IC a colpirmi maggiormente. Sia Pervinca che Grisam sono perfettamente in character: mantenere il carattere dei personaggi a volte può rivelarsi un’impresa, soprattutto se in future!fics come questa, ma a quanto pare tu sei riuscita ad aggirare egregiamente questo ostacolo! I miei complimenti, davvero. E poi Milla è adorabile, aw, il mix Periwinkle-Burdock è semplicemente perfetto. Da grande, visti i genitori che si ritrova, potrebbe anche diventare peggio di loro! Scherzo, ovviamente, ma per qualche motivo non posso fare a meno di immaginarmi Camilla simile alla madre e al padre in molti aspetti, contrastando nettamente le caratteristiche che, di solito, caratterizzano [perdona la ripetizione, la capacità di trovare sinonimi sembra proprio avermi abbandonata] una Strega della Luce. Beh, visto il caratterino di Tomelilla da giovane direi che siamo a cavallo, no?
La scena della padella m’ha fatto proprio sorridere. In quel momento al posto di Vì ho per un attimo intravisto Rapunzel puntare quella sua famigerata e letale padella contro il caro Flynn – o Eugene, a seconda – come se le due figure si sovrapponessero. È stata davvero una scenetta divertente. Grisam ovviamente non perde un’occasione per far imbarazzare la sua mica tanto dolce mogliettina e a quanto pare anche Camilla rischia di ereditare questa propensione a porre domande imbarazzanti e, per Vì, alquanto inopportune. Un bel quadretto familiare, insomma!
Ahh, fan fiction del genere sono proprio delle belle boccate d’aria per il fandom. Ti rinnovo i miei complimenti; spero di leggere altre tue opere in sezione! A presto, dunque,

BlackPapermoon_
Recensione alla storia Burn inside. - 07/08/15, ore 17:08
Capitolo 1: Burn inside.
Salve, Risa!

Oh, oh, finalmente qualche bella storia ad illuminare il fandom! Piacere di conoscerti, anzitutto! Non posso certo dirmi una veterana in fatto di storie scritte in sezione, però pensando alla trilogia… Mi sembra solo ieri quando acquistai Il Segreto delle Gemelle! *si asciuga una lacrimuccia, perdendosi nei ricordi*
Okay, okay, torniamo serie, calme e coincise. Bene. Di Grisinca se ne vedono tante – è praticamente il pairing più apprezzato della Saga – ma non tutte sono buone come la tua. Mi ha stupito molto l’IC dei personaggi: anche se in preda all’amore – e a Grisam, letteralmente – il carattere di Vì è proprio quello dei Libri; niente di più, niente di meno. Me la sono immaginata provocare il mago con i suoi sorrisini e quelle sue proteste che ad occhi inesperti sembrerebbero solo dissensi, ma che in realtà celano un poco l’imbarazzo di trovarsi in una situazione così intima con il proprio ragazzo. E menomale che Grisam sembra avere una pazienza infinita con questa streghetta! Come al solito il giovane Burdock è adorabile – malizioso più che altro, but still.
Buttare lì quel “Beh… Ti amo” come se fosse l’ennesimo articolo da lista della spesa è proprio da Vì, anche se credo che ormai queste due paroline siano state piuttosto vane… Come Duff e Tomelilla [♥] il loro amore si dimostra con i fatti, non con le parole. Ma ricordarlo, qualche volta, a quel testone d’un mago non fa mai male.
Insomma, brava! Questa one-shot mi è proprio piaciuta. Il rating arancione non è molto popolare in questo fandom – che, suo malgrado, è ancora tanto, tanto innocente – ma tu hai saputo utilizzarlo bene nonostante i fatti descritti. Complimenti!
Passerò a recensire qualcos’altro di tuo, ma nel frattempo ti saluto e ti do appuntamento alla prossima~

BlackPapermoon_