EFP Fanfiction

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Recensione alla storia Miracolo di Natale - 25/12/16, ore 01:05
Capitolo 1: Miracolo di Natale
Per dirla alla Eve, ehilà! :D In diretta dal Regno del Disagio, fra l’altro! :’D Ti ho già anticipato COSEH, prima fra tutte che pensavo mi sarebbero saliti gli insulti belliH verso Emilia,MA ho dovuto ricredermi mentre proseguivo nella lettura, lo ammetto… peeeerò andiamo con ordine. C’era da immaginare che Emilia di suo non fosse esattamente un animale da festa come Eve -per motivazioni varie, inerenti al suo passato non esattamente da festaiola ed al suo carattere già GNE per conto proprio-, ma addirittura che quel simpatico demone munito di spade da esorcismo dovesse operare GIORNI di convincimento beh, che pazienza! :’D Il carattere da GNE di Emilia, però, inizia a lasciare intravedere qualcosa che non sia un continuo GNEGNEGNE HO DETTO GNO NON VOGLIO GNEGNEGNE quando viene fuori quella sorta di gelosia al solo pensiero che si troverebbe con Eve circondata da creature con le quali ha fatto cose GNE, altro che fregarsene male come dice la signorina Madre Natura! C’è da dire che, con quello che ha passato e con il genere di relazioni parentali alle quali è stata abituata, non c’è da sorprendersi che non avere notizie di Eve, della sua ragazza, per diversi giorni possa aver fatto prendere un bel colpo ad Emilia, e su questo capisco la sua reazione: d’altronde Eve è l’unica persona che le è stata vicino nonostante la freddezza iniziale che -presumo, considerando il soggetto, ma dimmi se sbaglio- ci sarà pure stata all’inizio della loro relazione. Ed anche per lei non deve essere stato certo facile gestire Emilia ed accollarsi dei comportamenti un po’ altezzosi e a volte isterici derivati da mancanza di affetto e di una famiglia vera e propria, ma nonostante tutto il rapporto che c’è fra loro dimostra che, sotto sotto, ad Emilia fa anche piacere avere qualcuno vicino che la ascolta anche durante le minacceH belleH :3 Eeeeee poi niente, crollo psicologico che culmina nell’AMMMOREEE… più o meno :’D Come ti ho già detto nel nostro personale Regno del Disagio, l’entusiasmo di Emilia per quel “ti amo” mi ricorda CERTE COPPIE COSMICHE MOLTO GNE, perché l’entusiasmo che dimostra lei è proprio simile a quello, con una differenza: la nostra coppia più bella del cosmo sappiamo come l’ha presa, fra pianti di gioia e galline che abbracciano il mondo intero -navi compreseH!-, mentre con Eve è stato un “Ho detto che ti amo? Ma davvero? Sì? Non me ne ero mica accorta eh!”, che è un po’ diversa, come reazione! :’D Che poi dai, già che Eve ti mette PRIMA dell’andare ad ubriacarsi dal Leprecauno… dove lo trovi un gesto di AMMMORE più palese di questo? Con lei proprio da nessuna parte, è un vero e proprio onore, Emilia dovrebbe inchinarsi e dargliela tipo SUBITOH solo per quello! :D Ed è tanto GNE pure la scena finale, immaginandosi la composta quanto altezzosa e litigiosa madre natura ubriaca fradicia che canticchia “Jingle Bells”, questa notte finirò per sognarmela :’D Detto questo, ribadisco che la trovo una one shot meravigliosa, ove accadono veramente miracoli di Natale veri e propri, con i feeeeeels bellissimi ed i biscotti glassati, soprattutto i biscotti: torno nel Regno del Disagio a continuare i discorsi belliH, e di nuovo buon Natale! <3

Recensione alla storia Tales of the Golden Age- back to basics - 11/12/16, ore 03:07
Capitolo 18: 18. Matrimoni e allucinazioni, conigli e contrattazioni
Contro ogni mia più rosea previsione, in questo capitolo le paranoie hanno lasciato posto al disagio, tantissimoH meravigliosoH disagioH già reso noto nel nostro personale Regno del Disagio! Ma andiamo con ordine. Già l’inizio mi ha fatto esclamare un sonoro “MA AWWWWW QUANTO AMMMOREEE!” per vari motivi, anche se il motivo principale già lo sai: a differenza di un’altra famiglia a noi molto nota dove o diventi un guerriero (guerriera) o ti fanno ciao con la tua stessa mano appena tranciata dal braccio, mi ha piacevolmente sorpresa tanta apertura mentale degli Aldebaran verso la libertà di ognuno di loro di scegliere di seguire il percorso che più si sentono, con la sola condizione (a mio avviso nemmeno troppo pesante, per non dire pesante per nulla) che sia un percorso con una qualche utilità dietro. Della serie “Le basi per complottare le hai, ora scegli tu cosa fare della tua vita, e devo dire che è una cosa bellissimaH :3 Passiamo a Vliegen ed il toro infameH, il quale dopo le delucidazioni ed i dialoghi (nemmeno troppo) improbabili venuti fuori nel nostro Regno del Disagio ha smesso di farmi paura, quindi dai, lo chiamo ADDIRITTURA per nome! Kitah, Kitah il malato di mente che se la deve vedere con allucinazioni che, a conti fatti, riflettono il suo stesso cervello, con i pensieri che ha ma che non vuole accettare, e che quindi rilega in una zona lontana dalla vista altrui per non nuocere alla sua dignità. Lord Kitah Taurus, il toro infameH con problemi di erezione se si trova Vliegen davanti mentre fa coseH con Nahema perché GNEGNEGNE non guardarmi che mi deconcentro e sbaglio bucoH GNEGNEGNE! Kitah che, preso dallo sconforto di affermazioni più che veritiere notate persino da un’allucinazione (dal suo cervello) e da quella che pensa essere la sua fidanzata (AHAHAHAHAHAH!) che lo abbandona male per andare a tessere complotti con i nuovi arrivati, si getta nell’alcool canticchiando malamente canzoni insieme a due perfette sconosciute… le quali lo mollano pure loro dopo aver ottenuto che informazioni di cui necessitavano, e pensare che si stava pure divertendo ad essere sbronzo in compagnia, lui! :’D Ma poi sapere (già da dietro le quinte come addetta ai lavori, EHEH :3) che persino Kitah, dall’alto del suo egoismo nemmeno troppo velato e del suo continuo ostentare la sicurezza che viene richiesta al lord qual è, ha avuto almeno la tentazione di farla finita per liberarsi di Vliegen fa un certo effetto… benefico, a me, perché sai benissimo che mi sta simpatico quanto la sabbia in luoghi molto GNE, motivo per cui sono sempre più del #TeamVliegen, almeno lei ha la pizzaH! :D Certo, sentirsi sbattere in faccia “Ehi! Ho trovato IO un marito alla tua sorella problematica e mentalmente instabile, facciamoli incontrare che poi l’abito glielo prepara il mio fratellino!” non deve essere stato molto piacevole per uno abituato al comando ed all’avere la situazione sotto controllo come lui, ma non serviva nemmeno tutta quella sua sceneggiata, anzi dovrebbe ringraziare Nahema per essersi interessata a quella ragazza che è più appiccicosa di una cozza attaccata ad uno scoglio eh! Toro infameH e pure ingratoH, VERGOGNIAH11!!!11!! Veniamo a Calmoniglio ed ai suoi doni che MYSONANTIS sono pure canonici e non lo sapevo, il quale va ad interessarsi PRIMA DI SUBITO ai pianeti desertici (cheeeee sappiamo come diventeranno in pieno giorno per via dei piacevoli esperimenti di Elsa <3) nemmeno fosse la priorità che muove l’Universo :’D Quel povero Pooka ingenuo è fortunato a non essere ancora a conoscenza di tutti i complotti che girano su quegli stessi pianeti, perché altrimenti l’ovetto mmmagico e le sue premure se li sarebbe tenuti per sé! :3 In conclusione, ecco la parte che mi ha fatto salire la paranoia, fortunatamente passata dopo poche righe di “Polipi e galline sono meglio che i bovini infamiH”, e già questo dice tutto: tralasciando Kitah e le sue sceneggiate da uomo tanto sssolo ed abbandonato in un letto a dormire sssolo dopo essersi ubriacato da sssolo, effettivamente il fatto che Nahema riconosca quanto le hanno portato via i complotti e tutte le loro conseguenze la rende meno “distaccata” (virgolettato millemila volte!) di quanto si mostri in pubblico perché avanti, è ovvio che anche lei due domande se le sia fatte più di una volta, se tanti complotti valessero quanto tutto ciò che ha passato e tutti quelli che ha perso, e da addetta ai lavori mi viene da pensare al “Qui, adesso, insieme” che conosciamo bene entrambe. Penso di aver detto tutto, se dovessero venirmi in mente altri dettagli te li farò sapere nel nostro Regno del Disaio :D Nel complesso te l’ho detto, mi aspettavo le peggio paranoie dopo questo capitolo con quel toro infameH di Kitah, ma al contrario ho riso come una GNE per tutto il tempo di questa lettura altrettanto GNE, resa ancora più bellissimaH dalle conoscenze di addetta ai lavori! <3 Detto questo, davvero un capitolo ben fatto, pieno di meraviglioso diagioH, proprio come piace a noi! :D

Recensione alla storia Il coinquilino - 04/11/16, ore 20:35
Capitolo 1: Il coinquilino
Come ti ho già anticipato, adoro malissimo questa one shot, ma vediamo tutto il disagio nei dettagli che MYSONANTIS MA COSA PITCHY :D Se Pitch sopporta il problema degli insetti è solo perché la sua povertà fa invidia a quella dimostrata da certe ragazzine che vanno in giro vestite come senzatetto, ma almeno c’è da dire che fra una spruzzata di DDT ed un’imprecazione non ci si annoia mai! I tic nervosi sono una conseguenza di tanto disagio ma avanti, vuoi mettere il dividere l’affitto in due rispetto a doverlo pagare in natura come farebbe da solo? Colpa delle agenzie dai nomi ambigui che devono mantenere i loro animali domestici, fra croccantini vari conditi con una manciata di polvere di stelle e fiocchi di gravità senza gravitoni! Ho iniziato a ridere malissimo a leggere “Mannity Fair”, “Oggi KAFFÈÈÈ” e “Feticisti Dei Piedi 2000”, probabilmente perché mi fanno pensare a certe situazioni che conosciamo benissimo riguardo una certa puledra, fra le sue proposte ambigue e la voglia di piedi :D Ed alle comete vogliose, soprattutto alle comete vogliose che GNEGNEGNE MIS TO ANNOIANDO E DO FUOCO AL MONDO GNEGNEGNE! Immagino la sua espressione nello scoprire che il suo nuovo coinquilino è anche lo stesso che lo ha rovinato malissimo appena qualche ora prima: della serie “Ti sopporto ma solo perché sono costretto!”, soprattutto dopo certi discorsi: «alla tua età non sai ancora come si fanno i bambini, boogeyman dei poveri?» gli domandò ironicamente il Babau con la sua voce roca. «proprio perché so come si fanno mi domando come tu faccia a fare cose con chicchessia, non avendo l’attrezzo giusto!» disse Pitch, acido «sei fatto di stoffa e insetti!» Il suo interlocutore a quel punto sogghignò, per poi fare una risata gutturale. «pensi spesso al mio attrezzo, eh Pitchey?» «ma che diavolo vai dicendo?!» sbraitò l’Uomo Nero, mentre l’altro continuava a ridere. «non me ne importa nulla del tuo attrezzo, nulla! NULLA!!!» Capiscimi, ho iniziato a rotolare MALISSIMO dal ridere, riferimenti a cose e persone sono puramente casuali xD Posso dire che questa one shot mi ha fatto ridere più di quanto potessi anche solo immaginare, tutto questo disagio in formato molto GNE è qualcosa di assolutamente epico <3

Recensione alla storia Tales of the Golden Age- back to basics - 16/10/16, ore 21:53
Capitolo 17: 17. ''Dare fendenti alle montagne
Mi impegnerò per scrivere correttamente Kehazilia, nonostante mi stia sullo GNE, ma mmetto che dopo le ultime vicende fra i cavalca draghi incestuosi ed i loro ambigui metodi di insegnamento accademico quasi inizia a starmi simpatica. Forse perché Emilia mi sta ancora di più sullo GNE, ma dettagli :D Nonostante Kozmotis sia ormai sul punto di riprendersi il posto che aveva dovuto lasciare per motivi più o meno giusti dal suo punto di vista, si rende conto da solo che si trova in una situazione nella quale ha le mani completamente legate: Nahema non ha lasciato tracce dell’operato, fatto di persona o meno, e se le ha lasciate nessuno ormai è disposto a credere alle parole di un uomo considerato, se non pazzo, comunque profondamente ferito e differente dal generale che era, ed è riassunta bene dalla frase dell’amico «cosa, Kozmotis, cosa?!» il colonnello si alzò e lo raggiunse «che la tua è una battaglia inutile contro il niente? O che se anche tu avessi ragione, e in realtà questo “niente” fossero i nobili delle Costellazioni, avresti comunque perso in partenza perché non li si può colpire in alcun modo?!», Kozmotis dovrebbe (per l’ennesima volta!) dare ragione ad altri :3 Appena ho letto dei complotti che stanno dietro ai vari matrimoni puoi immaginare verso quale famiglia molto GNE siano andati i miei pensieri, famiglie dove i matrimoni sono solamente fra fratelli e sorelle perché altrimenti GNEGNEGNE DITE CIAO ALLA COSTELLAZIONE GNEGNEGNE xD Per quanto riguarda Emilia ammetto che un po’ mi fa effetto anche lei, per tutto quello che ha passato da parte di Kehazilia, ma come ti avevo già detto per Kitah ciò che ha dovuto affrontare e sopportare non giustifica il suo comportamento distaccato di chi si crede superiore al mondo senza esserlo del tutto e di certo, a meno che non si tratti di Chandrasekhar, le frustate da parte di una persona in mezzo ai complotti che ti ha strappato all’infanzia troppo presto non fanno proprio piacere. Adorabile la naturalezza di Emilia nel porre domande in stile «questa è l’armatura dorata di papà, e quello è il suo mantello. Mi ha detto che solo lui può metterli, perché sono dell’High General of the Galaxies. Perché ce li hai tu?», ma almeno Nahema non si mostra come Kehazilia con la figlia di Kozmotis: d’altronde non è lei il bersaglio diretto dei complotti come lo sono stati i figli di KItah, quindi almeno da questo punto di vista Emilia è stata fortunata di non trovarsi davanti un’altra Kehazilia. Ma poi il finale con Tanith, MYSONANTIS PROPRIO TANITH: lo sai che la adoro, la adoro malissimo quell’Ephemeride, ed i suoi ragionamenti sono sempre così GNE! <3

Recensione alla storia Tales of the Golden Age- back to basics - 15/10/16, ore 22:32
Capitolo 16: 16. Il veleno dello scorpione- parte II (per non dimenticare)
Chi la caviglia ferisce di karma perisce, è proprio il caso di dirlo! :D La canzone è un tocco di classe (come tutto ciò che riguarda il Trono di Spade d’altronde!) e rende benissimo l’idea di quello che sta per accadere, mi immagino la faccia di Kitah se l’avesse sentita xD Adorabile come Kitah stesso si confronti con Nahema pensando che ormai Vliegen non sia più un problema, e in effetti il problema sarà l’Uomo che ha mandato, non lei direttamente: ammetto che un po’ mi è dispiaciuto per lui quando ha saputo di quello che era stato fatto ai suoi figli, soprattutto sapendo chi c’era dietro tutto con quella sorta di marchio da parte di Vliegen, ma questo non cambia tutto quello che ha fatto prima e, in un certo senso, si arriva quasi a pensare che se lo sia meritato, di soffrire come lui ha fatto soffrire gli altri. Ma poi i tentativi di convincere Aladohar ad aiutarlo nell’impresa di GNEGNEGNE MI SPOSO NAHEMA GNEGNEGNE sono proprio GNE, soprattutto perché si rende conto che MYSONANTIS COSA STO DICENDO, sa già che è inutile anche solo provarci: Nahema s ail fatto suo, è giustamente previdente con uno come Kitah, ed è gia tanto che sopporta Isabeli nemmeno fosse un polipo gigante <3 La frase finale fa molto GNEGNEGNE TI PIACEREBBE TROVARMI KITAH E INVECE NO GNEGNEGNE, lo adoro tantissimo :3

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