Recensioni di ValorosaViperaGentile

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Recensione alla storia Leggere della propria vita - 29/11/15, ore 22:49
Capitolo 1: Leggere della propria vita
Ciao! ^^ Sono qui per lo scambio di recensioni: appena ho visto una storia su uno dei miei classici Disney preferiti, ho dovuto dare un'occhiata.
È la mia prima volta con te, quindi ti annuncio che per prima cosa, come mio solito, indico tutto quanto, secondo me, non mi convince nel testo e poi passo a commentare i punti di forza, per poi chiudere con una valutazione più generale!
Inizio quindi subito sottolineando che, data l'ora così precisa, per lo più scritto in un formato assolutamente moderno e che in realtà non condivido molto, pensavo si trattasse di un AU: ora, non sono un'esperta del Settecento che, se non sbaglio, è l'epoca in cui si svolge la storia  e, in fondo, nel film è tutto molto accarezzato quanto ad ambientazione, ma al tuo posto eviterei di impelagarmi in dettagli del genere, se non si conosce la materia in questione: a parer mio, è meglio omettere che scrivere cose inesatte ^^ – ma ho dato una rapida occhiata su Google e, tanto per dire, all'epoca parlavano già delle "ore 23", come scritto in un libro di cui ho già perso il titolo, e tuttavia, se non ho preso un granchio colossale, a quanto pare le ore non corrispondevano alle attuali.
Ti consiglierei poi di usare una pausa più lunga dopo "non riusciva proprio a sceglierne uno". Magari un punto e virgola?
Se posso, poi, ti consiglierei di usare i caporali per i dialoghi: vedo che li imiti, con "<" e ">", ma tecnicamente è scorretto. È una rottura metterli, lo so, perché è difficile digitarli tramite tastiera, ma è una scocciatura a cui non si può sfuggire a cuor leggero... – io, infatti, li copio altrove e poi li incollo dove serve.
Ti consiglio anche di cambiare la virgola dopo "Belle sbuffò", magari con i doppi punti o un punto e virgola o, ancora, con un trattino – quello adatto però, non quello breve, e cioè questo che vedi qui! XD
E suggerirei anche di andare a capo più spesso – per la risposta di Belle, per esempio, o per staccare meglio "Belle aggrottò un sopracciglio, osservando la scatolina che usciva dalla tasca dei pantaloni di Adam"; e a questo proposito mi pare che, dettagli pseudo-storici a parte, nemmeno nel film i calzoni avessero le tasche, o almeno così ricordo: ti prego di contraddirmi nel caso mi sbagliassi! ^^ Mi soffermo su questi dettagli per ritornare alla sensazione già accennata di estrema modernità che il pezzo mi trasmette: il che andrebbe benissimo se l'avessi ambientato ai giorni nostri, per l'appunto, ma stona un poco con l'atmosfera a metà fra realtà storica e momento senza tempo del film.
"Dolcemente, l'uomo, l'attrasse a sé": qui, invece, dovrebbe sparire la seconda virgola e, se posso, consiglierei anche di cambiare "uomo" con "lui" o, più semplicemente, omettendo direttamente e lasciando solo "Dolcemente, l'attrasse a sé" – "uomo" è un po' disturbante perché è un termine che si adatta meglio ad un tipo di narrazione più distante dal personaggio in questione, ovvero Belle –; mentre, sicuramente, aggiungere un "lui" dopo "quasi avese paura che" perché, anche se si intuisce a chi si riferisce la frase, secondo me sarebbe meglio rendere ciò più chiaramente evidente.
È un poco confuso, poi, questo pezzetto: "E Belle estrasse la carta ripiegata su se stessa". Perché prima scrivi che aveva la lettera fra le mani... ma solo dopo una rilettura ho capito che intendevi dire che è la scatolina, con dentro la carta ripiegata, a stare fra i palmi  penso messi leggermente a coppa  di Belle e non la lettera stessa. Potresti magari aggiungere un semplice "dalla scatolina" per rendere tutto più immediato! Fra l'altro, mi sono persa anche per quanto riguarda il confanetto... xD
In ogni cao, il pezzo, di per sé, sebbene molto semplice, è carino e davvero dolce: ben si adatta allo spirito del film  o per meglio dire a quello dopo la sua fine, quando tutto, si presuppone, diventa più leggero e felice - e mostra una Belle piuttosto fedele all'originale e, soprattutto, un Adam che, imparata la lezione e sinceramente innamorato di lei, pare credibile, dopo la liberazione dall'incantesimo che lo aveva reso ancor più ombroso ed iracondo di quanto non fosse mai probabilmente stato, prima. E mi piace molto la sua piccola letterina.
Purtroppo i vari punti sopra segnalati tolgono mordente al testo...
C'è però da dire che ho trovato la punteggiatura mediamente buona e la grammatica è assolutamente ok! Per questo motivo, nonostante tutto, mi sento di lasciarti una recensione sommariamente positiva, anche se ti suggerirei di fare più attenzione ai dettagli  ma capisco benissimo, però, pure che è alquanto difficile esser precisi quando si deve fillare un pezzo dopo l'altro durante gli eventi, perché, a tutti gli effetti, si è in gara contro l'orologio!!! >_<