Ah, che soddisfazione, finalmente l'ho letta. Purtroppo data la lunghezza della fic ho dovuto aspettare oggi che avevo un po' più di tempo, anche se ormai me ne rimane poco per recensire (sì, sono lenta sia nel leggere che nello scrivere ù3ù).
Ti ringrazio di per averla tradotta, conosco l'inglese per poterla leggere ma temo (?) fanfiction.net e non mi sarei mai mesa a cercarla... ma prima o poi (dato che l'hai linkata TwT) me la leggerò in lingua originale. Proprio perché non l'ho letta in inglese non posso dare una valutazione completa della tua traduzione, mi limito a dire che non c'erano frasi pesanti o altre sviste che capitano in traduzioni dall'inglese all'italiano. La storia non mi è apparsa troppo lenta, insomma a me piacciono le one shot lunghe e piene di descrizioni e introspezione e, sebbene questa fosse carente da questo punto di vista, aveva un modo quasi indiretto per descrivere cose che parevano insignificanti per poi scoprire essere fondamentali.
Mi piace molto il personaggio di Halle, così come tutti gli altri membri dell'SPK, e non ce ne sono parecchie di fic incentrate su quest'allegra combriccola (?), quindi mi ha fatto un piacere immenso vederli così, a dirsi addio, ma facendolo uniti, come per convincersi che la loro lotta contro Kira non è servita solo a sconfiggere il male.
Mi è piaciuto anche vedere Near un po' più umano, alle prese con quella che è la vita di tutti i giorni (che lui non può permettersi). È dolce Near. Sì, hai letto bene, Near è anche dolce. Near è molte cose, Near è complicato. Near è talmente complicato che è estremamente difficile riuscire a comprenderlo e a scriverci. Be', posso dire che questa fic gli abbia reso giustizia.
Le due cose che più i sono piaciute (oltre ai tanti piccoli dettagli, tra aneddoti e altre cosucce a cui si tende a non dare importanza) sono state l'introspezione di Halle (già durante la cena stavo per dire "dai, abbraccialo!" e nella scena finale quando lei lo abbraccia veramente ero così felice che mi si è stretto il cuore. Lo ammetto, sì, mi piace non poco immaginarmeli con un rapporto che veda Halle preoccuparsi per lui come una madre. E trovo molto intrigante che, in qualche modo, i due abbiano condiviso lo stesso amante.). La seconda cosa che più mi è piaciuta è stata l'essenza della MxN in questa fic. Mi è piaciuta perché c'era senza esserci. Se qualcuno non avesse letto il manga (se fossi stata Rester invece che Halle) non si sarebbe accorto della miriade di pensieri che Near rivolge al suo bel principe dannato. Near è come morto dentro, ucciso da un amore che non è mai veramente nato. Ecco, sì, per come la vedo io questo è il miglior modo per descrivere quel qualcosa tra Mello e tra Near.
Questa fic mi fa amare Death Note ancor più di quanto io non faccia. Sul serio, è una cosa difficile dati i livelli di fissazione.
Lally
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