Ecco la recensione premio. :)
Ho deciso di commentare il prologo, perchè leggendolo non pare un capitolo la cui utilità sia introdurre altri avvenimenti, ma sembra una cosa a sè (e questo secondo me è una caratteristica positiva, di certo non negativa).
Ad ogni modo, venendo al testo, come sai non seguo Soul Eater (non ne so proprio nulla, mannaggia), di conseguenza non potrei pronunciarmi circa i personaggi o quant'altro; però posso affermare che questo primissimo capitolo invoglia il lettore, essendo ben scritto e scorrevole e, pur non conoscendo i personaggi, mi piace l'introspezione che si respira tra queste righe.
Oltre a questo secondo me hai usato bene le parole e in alcuni punti mi è piaciuto come hai saputo giocare con gli aggettivi.
Quindi ti faccio i complimenti - te li meriti - e, ultimo augurio, che l'ispirazione sia sempre con te! (L)

Un salutone!

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allora, credo che tanto per partire devo chiederti scusa. io sono uno di quei numeretti che ti dicono chi ha messo la storia tra i preferiti, ma che fino0 a oggi non ha avuto la decenza di scrivere un commento. mi dispiace!!!,. in realtà avevo intenzione, solo che tra una cosa e l'altra non l'ho mai fatto. lo so, sono patetica, non sono neanche in grado di trovare una scusa decente. ma meglio tardi che mai, no?(schiva un frullatore, un vocabolario rusconi, una lavatrice e un letto). così, finalmente, ho deciso di recensire. facciamo così, tu resetti tutto quello che ho detto prime e faccimo come se fosse la prima volta che leggo questa storia, va bene?reset, reset, reset. tu non ha letto niente prima, chiaro?
allora, questo primo capitolo, appena l'ho letto, mi ha altamente traumatizzato. nel senso che mi sono pietrificata, ho tentato di urlare e poi ho schiacciato subito il tasto per andare al capitolo seguente. non sono una ci sicuro che si traumatizza per una yuri, sta di fatto che sono abituata a leggere doujinshi hentai yaoi, ma il modo di scrivere, i pensieri di Chrona, mi hanno paralizzato. sinceramente adoro Chrona, e trovo che tu scrivi i suoi sentimenti perfettamente, in modo struggente, malinconico, con la logica di un pazzo. lei ucciderebbe solo per avere un po di affetto, la sua anima corrotta desidera solo un po di luce, e lei ha rintraccito questa luce in Maka, finendo per innamorarsene. il fatto che non si ricorda di averla incontrata ma continua a provare un sentimento verso di lei è troppo dolce, come anche mi piace tantissimo che lei la continui ad aspettare, e aspettare, conscia del fatto che potrebbe anche essere tutto un sogno. come anche adoro che lei sia disposta a condannare tutto il mondo solo per poterle stare accanto. l'ultima frase era veramente stupenda, quell'incapacità di arrendersi, vuole soltanto essere felice, cosa che non le è mai stata permessa.

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Benché non sia avvezza alla lettura di storie di questo genere, devo ammattere che è stato interessante.
La protagonista del racconto riesce, con parole crude e quasi taglienti, a rendere l'idea della sofferenza della solitudine, della sensazione di non essere mai stata veramente amata e del suo amore non corrisposto. E' un personaggio complesso, che richiede attenzione per coglierne le sfumature, al confine tra amore ed odio folle per la vita. Inoltre è scritto in maniera piacevole, scorrevole ma non volgare o troppo scontato.
La parte forse più interessante e quasi psicoanalitica sono quelle dei dialoghi interiori, che si svelano nel loro significato più profondo solo alla fine dei sette capitoli. Complimenti!!

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Inquietante, terribile, affascinante e folle. Insomma, questo capitolo è esattamente come lei, la protagonista, s'intenda!
Spero tu riesca a continuare, anche se so che questo è un periodo difficile per te (come ti capisco -.-) e hai ben tre storie in aggiornamento e in continua trascrizione.
Ti sta venendo molto bene, è una di quelle storie 'creepy' che ti lasciano un sapore salmastro in bocca e potrebbero anche non farti dormire bene la notte... Inoltre, personalmente, grazie ad alcune espressioni pensate dalla protagonista... Mi sono accorta di quanto, stranamente, spesso quei pensieri sono anche i miei.
Ma questa è un'altra storia... Ti stringo, sorella!

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