Recensioni per
Borderline
di Serith

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

  Ho letto questa storia in un attimo, perché mi è apparsa nella home di twitter e volevo recensirla prima di scappare a dormire, perché l'ho sentita, sentita davvero.
  È una storia breve ma emozionante, una storia che ti entra dentro, uno specchio in cui guardarsi e riconoscersi, perché spesso mi sono sentita così, perché questa è una sentita critica alla società, a tutto ciò che ci distrugge, col tempo; a quella cosa di cui cominciamo a far parte, ma che non riusciamo ad accettare, ma che, anzi, cerchiamo di scacciare, perché non si conforma al nostro essere.
  E tutto è sofferenza, persino la più piccola cosa, e cerchiamo di perderci per trovarci, ma non ci troviamo mai. Perché non c'è mai nessuno pronto ad indicarci la via, tutti sono troppo occupati a sbeffeggiarci o a criticarci per come ci vestiamo, per quello che guardiamo, per come ci comportiamo. E intanto noi cadiamo, sempre di più, in quel buio che diventa così opprimente che non riusciamo a sopportarlo.
  Cerchiamo sempre una luce, e questa per ognuno è diverso: per me è la scrittura, è sfogarmi con la mia migliore amica, è leggere. Mi aiuta ad evadere, a lasciarmi indietro i sorrisetti e i commenti cattivi, le urla, gli schiaffi, tutto lo sporco di questa società che mi vuole contaminare, che mi vuole cambiare, che vuole che io l'accetti. 
  Ma, esattamente come scritto nella tua storia, si può accettare una cosa simile, in cui non c'è nulla di buono? In cui non vuole esserci, nulla di buono? 
  È una flashfic che ti entra dentro, la senti con tutto, ti ci ritrovi. Hai usato delle frasi bellissime: brevi e toccanti, che aiutano il lettore a sentire sulla propria pelle tutto ciò che viene raccontato, a vedere con gli occhi del protagonista, a provare le sue sensazioni. Non è una cosa per nulla semplice, te lo assicuro.
  È una one-shot molto bella, che analizza la mente di un'adolescente in maniera sopraffina, che mette in luce i difetti di una società che vogliono essere celati dietro una faccia di finto perbenismo, ma che in realtà ci sono e le prime vittime siamo proprio noi, che sia per un bulletto in classe o ciò che succede nel mondo al di fuori della scuola, poco importa: come ho detto prima, tutto è sofferenza.
  Io so che alla fine del tunnel c'è sempre la luce, che quando cadi prima o poi tocchi il fondo e ritorni in superficie, che prima o poi trovi qualcuno che ti ascolti, anche se devi inciapargli ai piedi per incontrarlo, eppure in certi momenti sembra una cosa così lontana, irraggiungibile. La consapevolezza serve a poco, in taluni casi, e ti puoi aggrappare solo al tuo salvagente, cercando di tornare sopra.

Recensore Veterano

Mi piace come descrivi le sensazioni del tuo personaggio tormentato da una fantasia tropp evidente e da una vita che non è come desidera. lo stile è fluido e preciso, dà una chiara concezione di quello che vedo e sento, una storia già vissuta ma che nessuno si stancherà di vivere.
Succede. Punto.
E allora ci accenderemo una sigaretta nella nostra stanza. Baci verdi e blu, Elfa_

Recensore Junior

"la tua classe è una giungla di bestie sedute su uno scranno da giudice."
Sono sicura che ogni persona che ha aperto questa pagina si sia ritrovato nella maggioranza della frasi che hai scritto: per me oggi vale questa che ho riportato.
Mi piace perché ogni riga è una fotografia della non-realtà, ovvero la realtà che la te stessa della storia vorrebbe modificare e plasmare sui suoi sogni. A parte questo non trovo molto altro da commentare, perché ogni parola sembra moralista e altre cazzate, mentre quello che hai scritto va preso come uno sfogo su cui non fare troppe speculazioni.
Saluti, Vì.

Parole forti, parole piene di sentimento, di emozione. E' strano il modo in cui ci si può immedesimare in certe parole, no? Ma la cosa ancora più strana è come ci si possa sentire tanto estranei con il mondo, ma allo stesso tempo tanto vicini ai pensieri di altre persone, che però non esternano i sentimenti molto facilmente. E io mi sono trovata molto a mio agio leggendo ciò che hai scritto. Questi pensieri non sono poi così diversi dai miei.