Recensioni per
Da chi ho imparato di pił
di MaryLouise

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
10/01/22, ore 03:56

Kravitz's comment has received more than 1,360 likes and the pending keep the date mailings. nicole's cousin, amber, determined out that we had announced the date and referred to as nicole upset that we had booked a marriage on her wedding date. we w

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Recensore Master
25/04/12, ore 18:38

Okay, Jo.
Avevo detto che qualcosa ti avrei recensito, prima o poi.
Sono venuta nel tuo profilo a curiosare, e vedo questa fanfiction dal titolo che promette bene.
E, posso dirlo? Non mi sbagliavo.
*la Ginny non sbaglia mai U.u*
Ebbene, eccomi qui.
Questa storia è un qualcosa di meraviglioso. Di fantastico, di speciale. Si vede che l'hai scritta con il cuore. L'ho apprezzata tantissimo, la metto anche tra le ricordate.
Poi... be', sapevo già che scrivi benissimo, e credo che ti piaccia sentirtelo dire, ma...
Insomma, non faccio come PSSM (pace all'anima sua) che scrive delle cavolate. Io quando recensisco ci metto l'anima, o almeno, ci provo. Se dico che questa storia è... non riesco a trovare le parole.... meravigliosa, lo è.
Seriamente.
Con questa finisci anche tra i miei autori preferiti. Ti tengo d'occhio, mia cara Jo.
Complimenti anche per l'idea, ogni tanto leggere del mondo com'è nella realtà (oltre alle Lemon PWP di Minerva e Albus -.-") non fa male. Assolutamente no.
Anyway, hai avuto seriamente un'ottima idea. Complimenti e alla prossima!

With Love,
Gin <3

Recensore Master
24/04/12, ore 20:45

Ho letto non appena hai postato, però sto facendo mille cose e non ero ancora riuscita a recensire!
Be', ora ho cominciato, quindi cerco di non perdermi per la strada v.v
Prima di tutto, devo dire che la storia mi è piaciuta molto, e che - come sempre - scorre molto, molto bene.
È una vicenda che potrebbe capitare ad ognuno di noi, ma ti giuro, mi ha fatto molto piacere il messaggio che hai voluto lanciare: prima di tutto, essere diverso non vuol dire per forza essere inferiore, e, soprattutto, essere malato non vuol dire essere diverso, necessariamente.
Dipende dai punti di vista, certo. Ci sono alcune cose che Andrea non può fare, ma neanche Susanna può fare tutto. Andrea saprà fare qualcosa che Susanna non sarà in grado di fare.
Se consideriamo l'aggettivo "diverso" che i simpaticoni utilizzano tanto, alla fin fine non vuol dire nulla.
Io sono diversa da te, da Susanna, da Andrea, da suor Maria Luisa e da tutto il resto dell'umanità. "Diverso" non è un insulto - secondo me -  come invece si ostinano a sostenere altri.
Inoltre, si evince anche un altro messaggio dalla tua storia: fare una buona azione, non vuol dire necessariamente "essere buoni". Fare volontariato, ad esempio, tanto per... è come non farlo. Tanto vale rimanere a casa, almeno non si cerca d'ingannare nessuno.
Ecco, mi è piaciuto che in questa storia - si vede che l'hai scritta col cuore, ti assicuro ♥ - tu abbia scritto di un gesto così bello come accorgersi di provare piacere nell'aiutare gli altri (finalmente Susanna capisce che è bello farlo, non lo vede come un obbligo; un po' come quei bambini che aiutavano Andrea... è vero che i bambini capiscono tutto, e che ai grandi le cose bisogna spiegarle, perché le capiscono solo dopo secoli...) e non lo veda come un "devo farlo".
Mi ha fatto davvero piacere leggere questa storia ♥
Ti voglio bene,
Mari ♥