Recensioni per
Quale, la differenza?
di ShadowMoonLady

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/06/12, ore 15:01

Giudizio ottenuto al contest "Leggende".
Fanfiction arrivata quintaa questo sopra citato. Ti faccio ancora i miei complimenti e ti ringrazio di avermi fatto leggere tale bella fanfiction.


Grammatica: 15.8/20
Allora, ti dico subito che non ho riscontrato nessun tipo di grave errore grammaticale, giusto un congiuntivo saltato (non sapevi neanche che voleva/cosa volesse dire.). Per il resto il problema l’ho trovato nella punteggiatura, ci sono spesso troppe virgole in punti non necessari (come ad esempio prima di una “e“). Come scelta stilistica è sempre molto bella, ma usarla eccessivamente può confondere il lettore che si ritrova così costretto a rileggere più volte la frase per capirne l’intonazione.
C’è anche un errorino di svista (era dipeso da te, e da te e soltanto.) e qualche virgola e punto mancato dove invece andava necessariamente (es: ti mettesti a gridare, fregandotene di quello che sarebbe potuto accadere,. La tua fanciullezza mai nata che si estingueva con l’eco del tuo urlo di dolore tra quelle mura. - qui era meglio metterci un punto fermo piuttosto che una virgola poiché sintatticamente non si collega alla frase precedente ma appare più come un periodo a sé.)
Mi ha colpito però la parte iniziale, ricca di punti fermi che impartivano allo scritto qualcosa di serio e regale.
Il resto fila liscio come l’olio.
Utilizzo del prompt: 9/10
Ottimo utilizzo del prompt. Sviluppato dignitosamente e in maniera esauriente, specialmente riguardo le sensazioni che vengono scaturite dal contatto con il sangue amaranto e prorompente.
Caratterizzazione del personaggio: 9.5/10
anche questo punto è perfetto. Vegeta è meravigliosamente IC nonostante l’ultima parte sia molto delicata per i suoi quotidiani canoni. Ciò l’ho apprezzato particolarmente.
Originalità: 15/15
qui non posso che darti un punteggio pieno. Mai lette fiction riguardanti questo tema così bello ma oltre modo triste e malinconico. Sono felice che tu non ti sia gettata, come sempre accade, sulle solite scene di pazzia del Principe assetato di sangue e distruzione ma che tu abbia preferito trattenerti su tematiche più tralasciate dal mondo delle fanfiction.
Gradimento personale: 3/5
Bonus: 0/3
(queste annotazioni vanno poi a incidere sul punteggio grammaticale)
Ho trovato poi un paio di fatti non proprio chiarissimi, scritti bene, poeticamente belli, ma comunque mi sono risultati complicati da apprendere.
Il primo sicuramente è la frase finale (Domandatelo, Vegeta, quando sentirai di nuovo il sangue di un nemico inesistente sommergerti l’essenza.) dove non mi appaiono molto chiari termini come “nemico inesistente” ed “essenza”. Come già ho accennato sopra, è poeticamente bello da leggere ma preferirei che tu mi dessi un’ulteriore spiegazione così da poterne comprendere appieno il significato. Cosa intendi tu per nemico inesistente? Come può un sangue di un qualcuno che non esiste fisicamente sommergerti l’animo (almeno credo si riferisca a questo “essenza”)?
Il secondo e ultimo fatto è invece nel corso della narrazione. Circa all’inizio citi un’espressione dove viene delineato il fatto che Vegeta, oltre ad uccidere senza pregiudizi, stuprasse anche donne (stuprate le donne, uccisi uomini). Poi però più sotto mi fai capire, ripetendolo anche più volte, che abbia solo otto anni. Mi sembra quindi un po’ strano che un bambino, seppur figlio del più temibile guerriero dell’Universo, compia certi atti moralmente inaccettabili. Non so quindi se magari è stata una tua svista o volevi intendere qualcos’altro.
Punteggio totale: 52,3


Bacio,
Haleey G.

Recensore Master
05/05/12, ore 14:16

Oh monsha *.*

Non ho parole tesoro credimi...sono rimasta a bocca aperta :O

E' sensazionale il modo con cui ha scritto una situazione altamente critica, rimanendo sempre nell'IC e sopratutto cercando di far sembrare la cosa più veritiera possibile.

Senza ombra di dubbio sei la migliore, fattelo dire!:D

Non so perchè, ma leggendo queste righe provo un'immensa pena per quel piccolo principino destinato a una vita di sofferenza. Forse, in parte, lo comprendo. capisco perchè non è riuscito mai a sbloccarsi, capisco perchè è sempre risultato il "temibile principe dei sayan". Lui è cresciuto nella sofferenza, nell'odio e nella paura. Come può un uomo cresciuto così in fretta donare amore facilmente?
Trovo già abbastanza strano che già nella saga di majiin bu lui doni amore alla moglie e al figlio. Per non parlare della saga di Cell dove cerca di vendicare suo figlio.

A mio parere Vegeta ha sempre indossato una maschera, cercando appunto di nascondere il suo lato buono.

Tutto qua, tesoro ti rinnovo i complimenti. Spero di rileggere presto una nuova partecipazione ad un contest :D

Un bacione :*
Sitter<3

Recensore Veterano
04/05/12, ore 11:53

Oh mio Dio, oh mio Dio  *asciuga le lacrime con una sfilza infinita di tovagioli*
Io non sono una di quelle con la lacrimuccia facile, ma con te mi capita troppo spesso. Cavolo tesoro cosa hai combinato...cosa sei stata capace di tirar fuori... *-*
brividi, lacrime, emozioni...Shadow, io le tue cose non le leggo più! Non posso ritrovarmi in questo stato...xD

Oddio...da dove cominciare...
Ho apprezzato tantissimo questa narrazione innovativa, ho letto davvero poche storie scritte in seconda persona, e poi tu l' hai utilizzata in modo egregio e penetrante.
Ogni singola parola mi è servita ad immaginare qualcosa, ho notato anche la presenza dei cinque sensi, ma ciò che più mi ha attratto è stato il significato del sangue.
Quel sangue tanto amato da Vegeta, capace però di trasmettergli impulsi e sensazioni così diverse tra loro, quel sangue che lo fa sentire tanto adulto -quando uccide- e tanto bambino quando si ritrova tra le braccia il corpo martoriato della regina.
Inoltre, l' immagine di un Vegeta bimbo che si nasconde sotto il letto della madre, e che si tappa le orecchi per non sentire le urla, gli concede un "qualcosa" di umano, quel qualcosa che lui tenta di nascondere pensando che sia solo un aspetto inutile e del tutto negativo.

Sai che adoro la tua visione della regina Rosicheena, l' ho amata in Destiny e l' ho amata in questa storia. 

Beh tesoro, cosa aggiungere più se non i soliti complimenti.
Questa Shot è stata inebriante, ogni vocabolo utilizzato, ogni frase composta, ogni verbo, era messo al punto giusto! Hai trattato un argomento non semplice e ne sei venuta fuori alla grande, ma tu sei una GRANDE! Non posso fare altro che rinnovarti i complimenti, anche se le parole non basterebbero per farti capire quanto io abbia realmete amato questa storia, sarà che Vegeta è il mio personaggio preferito, e come lo rendi tu non lo fa nessuno
Bene, un' altra storia della mia yurina dolcissima tra le preferite *-* .



PS: io te lo avevo detto che dovevo informarmi con Polunga per le nuove offerte, ma credevo di avere ancora un po' di tempo in attesa del capitolo di Destiny! Invece mi ritrovo qui senza uno straccio di 3x2 o altra roba conveniente! Uff...xDD


Un bacione... <3

mmmmmm...a quanto pare questa recensione non è idiota come le altre! Apprezzamiiiiiiii... :3

Recensore Junior
03/05/12, ore 22:58

Ciao! :D *spia la concorrenza* xD No, non è vero^^ Son capitata qui e solo dopo aver aperto la pagina ho visto che era la One-Shot per il contest:) *le vengono crisi di inferiorità*
Innanzitutto sappi che ho faticato per impedire alle lacrime di scorrere a fiumi: mi avrebbero interrotto la lettura, non potevo permetterlo per nulla al mondo.
La cosa che salta subito all’occhio è l’uso della seconda persona: è stata usata in maniera lodevole.
Bellissimo come analizzi il bambino Vegeta anzi, il bambino che non è mai stato tale), come il sangue possa creare differenti emozioni, pur trattandosi comunque di sangue.
Faccio direttamente un parallelo con la parte che tratta dell’uccisione della madre, altrimenti perdo il filo.
Uccidere, spargere sangue, provoca nel Principe un ghigno sadico e i suoi occhi spenti non concedono la pietà. Ma quando assiste alla morte della madre, è un bambino, forse per la prima volta. Il sangue lo disgusta, la Morte non è più un divertimento, ma ciò che si è preso sua madre.
E si sente potente nello stroncare vite; indifeso quando la vita a essere stroncata è quella di sua madre.
Sia quando lui uccide un alieno che quando il padre uccide la regina abbiamo due azioni molto simili, in tutto e per tutto. Un urlo, che in un caso irrita il Principe e nell’altro desidera di non essere lì e si tappa le orecchie; un corpo che si accascia; il silenzio.
 
Il dolore è ciò che lo fa sentire vivo, e anche lì il sangue scorre. Quando è il suo sangue, è ciò che gli permetterà di  diventare più forte, di rendere orgoglioso suo padre, ma sempre, non solo quando gli dice che diventerà la Leggenda.
Facendo un breve riepilogo abbiamo tre tipi di sangue: quello delle vittime di Vegeta, quello di Vegeta stesso e quello della madre. Ognuno di questi porta a qualcosa di diverso il Principe, che va dal divertimento alla disperazione; dall’essere un piccolo adulto a un bambino.
Abbiamo dolore: quello delle vittime –che lo diverte-, quello di Vegeta .che lo fa sentire vivo-, quello della Regina fisicamente, e del Principe interiormente.
E una differenza c’è, evidentemente, tra questi tre distinti episodi, ma il Principe (da quello che possiamo vedere nella sua malvagità quando compare nella serie) andrà avanti allo stesso modo, seppellendo il dolore.
Questa finisce tra le preferite!

Ciao *^*