Ciao ladyhawke,
Complimenti, mi piace molto la tua storia!
La caparbietà e la tenacia dei musicisti erranti mi ha colpita: tutti dovremmo essere come loro, che inseguono i loro sogni, fanno ciò che sanno fare e non si lasciano scoraggiare dal fallimento.
Non so perché ma a un certo momento mi hai ricordato il grande Edgar Allan Poe (forse per il ritmo veloce che c'è verso la metà della storia).
In ogni caso il linguaggio è molto fluido e decisamente adatto a una favola.
Il ritmo è pacato all'inizio, tende ad essere incalzante verso la metà della storia e torna nel finale ad essere pacato.
Mi raccomando continua a scrivere,
Cla |