Recensioni per
Vindicated
di Savannah
Grazie grazie grazie! non posso che ringraziarti per aver condiviso questa poesia qui su efp. scritta benissimo e bellissima, ho amato particolarmente quelle 'inserzioni' in corsivo, in italiano e in inglese e ti faccio i miei complimenti. sei una delle mie autrici preferite e pian piano sto leggendo tutte le tue storie. |
Particolare, fresca e leggera. |
Savannah sei una scrittrice bravissima, ho seguito tutte le tue storie e mi hai sempre colpito, sei davvero brava. Questa one-show e' meravigliosa, non trovo parole per descriverla.... Grazie. |
Sei e ti confermi ogni volta una delle mie autrici preferiti nel mondo di EFP. |
come sempre,è molto bella.io sono una tua grande fan,ho letto quasi tutte le tue dramione perchè come scrivi è la perfezione<3. |
I think It is beautiful. |
Bella. Bellissima. Ogni volta che leggo una delle tue fanfiction, non posso fare a meno di esserne completamente catturata. |
Che bella sorpresa aprire la pagina dei preferiti e vedere che hai pubblicato una nuova storia. Che dire, anche questa volta non ti sei smentita. Il tuo stile è fluido e accattivante, ci lasci scoprire la trama poco a poco tra ironia e dolcezza. Complimenti sempre! |
questa storia è davvero fantastica, sai vorrei scrivere anche io come te, ma non riesco... Secondo me hai un futuro da scrittrice,d ato che scrivi benissimo (intendo nella forma) . |
'Sai di lampone' *O* Ma io ti amo Savvy, lo sai che ti amo ma ripeterlo fa sempre bene. Però devi spiegarmi come fai a scrivere di loro due come se fosse naturale e che loro siano destinati a stare assieme. |
Ciao:) |
E come al solito, quando scrivi tu, ogni forma di razionalità mi abbandona e mi lascio trasportare dalla corrente delle tue parole, somergere dalle emozioni che suscitano, travolgere dalle immagini che evocano. Tra i tanti talenti che hai, infatti, c'è anche quello di saper coinvolgere nella storia e nei personaggi che racconti tanto da far dimenticare al lettore il mondo circostante; in questo modo, tutti noi siamo lì, nel campo di Quidditch il giorno della finale, negli spogliatoi degli Slytherin, alla festa alcolica (e non solo) nei sotterranei, con Draco ed Hermione in chissà quale anfratto del castello. E siamo anche nella lucida disperazione di Malfoy, nel suo calcolo appassionato, nella sua resa vittoriosa; è così evidente quanto tu ami questo personaggio che credo non avranno mai fine i racconti che iderai su di lui e le emozioni che ci saprai descrivere.
Ancora una volta è lui il protagonista assoluto della storia e non so per quale motivo non riesco a non paragonarlo al Draco di TGBHF e di OS; forse, perché così faccio con i protagonisti di tutte le dramione, nessuno dei quali è per me mai giunto alla vetta assoluta del personaggio della tua splendida serie. Così come nessuna dramione è riuscita a raggiungerne il livello e nessuna Howgarts è mai come la tua Howgarts. Eppure, eppure ... stavolta mi sono trovata di fronte una figura sempre tormentata da quel nascente sentimento che "non deve essere", sempre pronta ad ingannare - se stessa per prima - pur di raggiungere il suo scopo, ma forse, in un certo senso, meno passiva e meno disposta a combattere quel sentimento; laddove il tuo primo Draco tentava di arginare il marasma di emozioni che gli provocava Hermione sotto un cumulo di insulti, questo Draco più disposto a rischiare: non sai come mi è piaciuto il suo esplicito farsi avanti, il suo sguardo da predatore (con Ron ad un passo!), l'ammissione di voler toccare Hermione!
Mi pare, inoltre, che il senso di sconfitta di fronte a Potter e alla sua cricca sia meno devastante tanto che Malfoy riesce in una giornata a riportare due vittorie fondamentali: cos'altro è, infatti, la presa del Boccino d'oro se non l'anticipo e la prefigurazione della presa del cuore della Gryffindor?
Stavolta, però, l'inganno non è ordito alle spalle di Hermione, ma è l'inganno ai suoi compagni e soprattutto a se stesso, il pretesto per poter farsi avanti con la Granger senza doverne rendere conto, forse un mettere le mani in avanti e preordinarsi una scusa nel caso di un rifiuto: diamine, è sempre una serpe! Chissà, poi, se la scommessa con Pansy era solo l'espressione di una rabbiosa confidenza ad un'amica o un altro pretesto per giustificarsi agli occhi di lei! Certo è che mi ha lasciata inizialmente disorientata l'amicizia tra questi due, laddove nella serie faccia di carlino era nemica di Malfoy e dei suoi, perché mi sembrava che al posto di lei avrebbe dovuto esserci Daphne, così come mi hanno lasciato disorientata il salutismo di Nott, la necessità di Zabini di ricorrere ad una scommessa per avere una ragazza, la presenza di Montague. Dopo questo attimo iniziale, però, mi sono ritrovata a pensare come solo tu potresti creare un'altra Howgarts che reggesse il confronto con la tua prima Howgarts; una scuola in cui Pansy è la migliore amica e Nott il migliore amico di Malfoy e in cui Draco mette da parte il suo autocontrollo, non disdegnando festini alcolici e tatuaggi, ma sempre con un unico obiettivo che chiude - parafrasando ciò che tu stessa hai scritto non so dove - il suo orizzonte: Hermione.
E già mi invade la nostalgia per questa Howgarts soltanto intravista.
|
Ma come fai, mi chiedo io, come fai a farmi sempre sentire a casa ogni volta che scrivi di questi due? Sei magistrale come al solito, inutile fare tanti giri di parole, e sei talmente brava che il tuo Draco e la tua Hermione, senza dimenticare tutta la Hogwarts che descrivi con così tanto affetto e dovizia di particolari, sono per me anche meglio di quelli dei libri. E non scherzo. Complimenti, proprio tanti. |
Come al solito anche questa fan fiction è un pezzo bellissimo, poetico ed evocativo. Grazie |
Ciao Savannah! |