Ho avuto un sacco di impegni e quindi le mie recensioni arrivano in un ritardo che definirei vergognoso, ma tra oggi e domani spero di riuscire a rimediare. ^_^'
La fanfic, nella sua semplicità e brevità, risulta molto intensa.
Innanzitutto, Gaara è caratterizzato correttamente: il fatto che ripercorra mentalmente tutti gli eventi che lo hanno portato a diventare un "demone che ama soltanto se stesso" è perfettamente plausibile, così come lo è il suo analizzare a posteriori i suoi tentativi di bambino di trovare qualcuno che lo amasse e il giudicarli con severità, quasi come fosse stata una colpa imperdonabile avere cercato un compromesso con un mondo che, fin da prima che nascesse, si è rivelato per lui alieno e inospitale e che, nell'impossibilità di eliminarlo fisicamente, lo ha annientato nell'anima. Un mondo stravolto e impazzito che ha trasformato in nemici i suoi familiari, e che addirittura ha reso sua madre, colei che gli ha donato la vita, colei che più di ogni altro avrebbe dovuto amarlo e desiderare la sua felicità, un'opprimente maledizione che lo "protegge" sempre e comunque, impedendogli quella morte che sarebbe l'unica soluzione al suo dolore, l'unica via di fuga da quel mondo distorto.
In particolare, si percepisce bene il contrasto tra il forte desiderio di essere amato e il dolore, l'amarezza e la disillusione nel non poterlo essere; penso che la chiave per una buona caratterizzazione del personaggio risieda soprattutto in questo elemento.
Il linguaggio chiaro e semplice e la sequenzialità logica dei pensieri conferiscono realismo alla riflessione di Gaara.
Ho apprezzato molto l'andamento "circolare" della storia, che si apre con il nome "Gaara" e si chiude con l'ideogramma "Ai" sulla fronte dello shinobi: non so se sia stato voluto o meno, ma questo espediente ha rafforzato la mia sensazione di stare leggendo una riflessione rigorosamente introspettiva, quasi come se tutte le parole che hai scritto rimanessero sempre e comunque nei confini dell'individualità di Gaara, come se fossero "sigillate" nella sua persona tramite i kanji sulla sua fronte.
Complimenti e alla prossima recensione! ;) |