good job..mi piace un sacco comescrivi.. brava! |
Squillino le trombe, che i contadini possano sentire l'arrivo del corpulento Giudice col Testosterone™. |
è stato un piacere, come sempre^_^ vedo che ultimamente ti cimenti in cose impegnative, continua così! |
Chiedo
venia per il mostruoso ritardo nel recensire, ma un insieme di problemi mi hanno distratto e impedito di farlo prima. Una bella,
profonda introspezione la tua. Un background appena accennato,
con frasi brevi e concise, ma sufficienti per dare una vivida e amara visione
al lettore. “Mi chiedo perchè, le immagini di guerra
al rallentatore sembrano quasi irreali.” Bellissima questa frase, anche se può
sembrare banale, mi ha fatto riflettere. Quante volte vediamo immagini del genere in tv, al
cinema, sui giornali? Eppure sembra tutto così
irreale, quasi ironico. Finale
particolare. Ci saremmo aspettati la fatidica libertà da tutto quell’universo di odio e
distruzione, ed invece, arriva proprio il peggio, anche quando si pensa di aver
toccato già il fondo. La fine di ogni speranza. Anche
ogni più piccola luce in lontananza svanisce; lo stesso, forse, diritto di fare
della propria vita ciò che si vuole viene meno. Non credo ci sia nulla di
peggio e tu l’hai descritto magistralmente. Non voglio
rischiare di ripetere quello già detto da Kar, ma
questa è senza dubbio una piccola perla che andava recensita. E sappi che anche io non lo faccio per “dovere” o “obbligo”,
ma dico queste parole prima di tutto come fanwriter,
te lo assicuro. Gloria |
Una riflessione amara sull'inutilità della guerra, che non rinnega né insegue i suoi cliché più gettonati. |