Eh si, quel povero genio di Ronald...
Lui non è Harry, ma il suo essere sempre all'ombra dell'amico ti fa provare- cosa? forse compassione? ma no tu non useresti mai questa parola- tenerezza, ecco. Si perché, in fondo, tu credi veramente di poterlo amare. Di potercela fare!
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Molto bella, incredibilmente corta- perché mi sembra di aver nella mente un racconto di pagine?!- e meravigliosamente reale.
Un altro grazie per un altro capolavoro!
Tua.

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Ciao :)
La tua storia mi è piaciuta molto e mi ha anche strappato un sorriso per due motivi:
1) Perchè Hermione che dialoga con se stessa è un mito
2)  Perchè ricordo che  la frase che hai usato quando l'ho letta nel libro ha quasi rischiato di farmi morire (pensa che ho dovuto leggerla due o tre volte per vedere che fosse reale e non una cosa partorita dalla mia malata mente Harmony XD)
Tornando a te credo che tu scriva molto, ma molto bene :)
Alla prossima

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Salve, Libra!
Finalmente trovo una Harry/Hermione soddisfacente! Brava, te la meriti questa recensione!
Innanzitutto, ti do il merito di aver scelto proprio quel passo che tanto mi aveva emozionato ad una prima lettura: fin dal primo libro avrei voluto che i nostri due eroi si mettessero insieme, ma poi le cose sono andate in un modo "leggermente" diverso e mi sono messa il cuore in pace. Questa tua fic, seppur breve, è bella perchè mostra un lato di Hermione che, nonostante non sia stato descritto dalla Rowling, inevitabilmente penso ci dovesse essere. Insomma, è quello che hai scritto anche tu: Ron non è Harry. E ci siamo capite...
Bella anche l'immagine di lei che, pensierosa, chiude di botto il libro su cui stava studiando. Ce la vedo proprio.
Mille complimenti! Mi raccomando, scrivi ancora su loro due!
Alla prossima,

Amor31

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