Ti senti triste? Cheer up, che è finita la scuola! Da che pulpito, poi... le mie fic sono tutte deprimenti... -_-"
Ma passiamo alla storia, altrimenti che senso avrebbe recensire?
Dunque: è la prima cosa che ho notato, quindi parto da quella. Attenzione agli errori di grammatica, perché purtroppo te n'è sfuggito più di uno: tanto per fare un esempio, hai scritto "Avvolte ci si pente" invece di "A volte ci si pente"; se poi il tuo intento era proprio "avvolte", nel senso di circondate da qualcosa (e dal contesto, in effetti potrebbe essere, anche se sono più propensa a pensare il contrario), allora scusa. Poi, il sì affermativo necessita dell'accento, attenzione. Per il resto, mi sembra non ci sia altro; ti do solo un piccolo consiglio: usa più virgole, rendi tutto più piacevole da leggere.
Per quanto riguarda i contenuti, beh, l'idea è senza dubbio originale: non avevo mai visto Misa in quest'ottica, ma è senza dubbio un punto di vista interessante. Lei che si pente di quello che ha fatto, e si arrabbia con Light... però, al cuor non si comanda, perciò il suo rapporto con Kira, ormai defunto, è diventato più un "odi et amo": odi, perché lui le ha rovinato l'esistenza, amo, perché, beh... lo ama, alla fine, e non riesce a dimenticarlo. Questo, in effetti, è uno dei lati di Misa che apprezzo di più: l'incrollabile fedeltà, nel bene e nel male.
Scusa per la "ramanzina" iniziale, ma mi sembrava corretto avvisare!
Alla prossima, ciao!
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