Bonsoir!

Eccomi, sono pronta. Spoiler - dopo aver letto e recensito il capitolo sul mio Takeshi, ho letto anche tutti gli altri. Sono passati un po' di giorni dalla lettura, ma credo di ricordare molto bene ogni capitolo perché, a questo punto dovresti averlo capito, adoro quello che hai scritto e come lo hai scritto.
Questo è un capitolo del lontano 2012. WOW. Non sento di star perdendo tempo nel recensirlo, perché vale tutto il mio tempo.

E' stato coraggioso, credo, iniziare questa raccolta di one-shot con Lambo. Lambo è un bambino agli occhi non solo di Tsuna e dei Guardiani, ma anche degli spettatori e lettori del manga. Forse qualcuno avrebbe trovato più accattivante una fic che avesse un altro Guardiano come punto di inizio, ma non io. Lambo, nell'ottica del tuo progetto, è il punto di partenza ideale.
Le raccolte parlano di mafia nuda e cruda, un sotto-aspetto che adoro tanto tanto, e cominciare con Lambo dice tanto di come tu vedi la Famiglia Vongola. Tutto sommato, sono 'solo' un gruppo di amici cresciuti assieme, dove Lambo è il fratellino rompiscatole di tutti quanti. Poco importa di quello che scrivi nei capitoli successivi, o di quello che in questo capitolo è già successo (ovvero il fatto che tutti, Lambo e Ryohei esclusi, sono ormai assassini); i Vongola sono legati dall'amicizia più che da un giuramento di stampo mafioso, e in questo primo capitolo l'hai messo ben in chiaro.
Lambo è una bell'ancora di salvezza. Apprezzo tantissimo che tu non gli abbia fatto macchiare le mani di sangue; è il piccolo del gruppo, certo cresciuto, ma piccolo rimane agli occhi di tutti gli altri. Ho amato il modo in cui lo hai tratteggiato, davvero canon, e il passaggio in cui si spoltrona platealmente in macchina, alla faccia del bonton da uomo della malavita. E' davvero bellissima l'idea di Tsuna che gli chiede di 'fare una missione a Roma' - che è un po' come dire "Dai, andiamo un po' fuori dalla palle perché ho bisogno della mia vecchia vita". Bellissimo questo Tsuna che, pur restando boss, lo coinvolge in questo bisogno di normalità. 
Si capisce lontano un miglio che adori questo boss che c'è in Tsuna. Avendo letto anche gli altri capitoli, so che poi diventa addirittura ancora meglio. Credo tu abbia fatto un ottimo lavoro nel tratteggiare questa dualità (trialità? Come si dice?) presente in Tsuna - boss, amico, fratello maggiore.

Nei prossimi giorni provvederò a recensire un altro capitolo.
Dew_

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"Noi siamo anarchici per fare sul serio i mafiosi." Mi ha steso e ho detto tutto!

Ti adoro troppo.
Che dire, nulla. Non c'è da commentare né da recensire, solo che ora devo leggere immediatamente il prossimo capitolo.

Che bella :) premetto che adoro le fic in cui si analizza il rapporto tra Tsuna e i Guardiani, quindi già sei partita bene...e poi aggiungi il fatto che Tsuna e Lambo sono caratterizzati alla perfezione. E perfino gli altri Guardiani, pur non essendo presenti ma solo nominati.
Mi ha colpito la frase in cui dici che Lambo e Ryohei sono gli unici a non aver ucciso xk impossibilitati, il primo xk più piccolo di tutti e il secondo perchè è il guardiano della vita... Non avevo mai pensato a Ryohei in questo modo. Mi piace :)
Mi è piaciuto anche quando Lambo parla della risata di Tsuna, che invece di impaurire fa ridere tutti XD davvero simpatico. E dolce :)
In più, il tutto è scritto molto bene, il linguaggio è fluido e corretto e si coglie tutto ciò che volevi esprimere, ossia la disperazione di Tsuna per quel ruolo che gli starà sempre stretto, la devozione dei suoi Guardiani, Lambo compreso, e il loro affetto verso di lui. Complimenti :)
Solo un piccolo appunto: quando all'inizio parlavi del dolore di tsuna per aver ucciso penso ti sia dilungata un pò troppo.Ma non è nulla di grave, può capitare e il lavoro secondo me è buonissimo :) leggo l'altro capitolo!

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Ciao!
Questa fan fiction è a dir poco fantastica, complimenti!
Esprime perfettamente ciò che davvero è la mafia, tutti i rimorsi di Tsuna nell'aver ucciso gente senza poter fare altrimenti...
Mi è davvero piaciuta, accidenti!
Poi l'idea di aver scelto Lambo è meravigliosa, perché solo lui può vedere al di fuori di Tsuna Decimo, e quindi può capirlo meglio in un certo senso.
Beh, non mi dilungo con la recensione, che a scriverle sono proprio negata xD
Rinnovo i complimenti e alla prossima ^^

Un bacio da Vale Aki

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Bentornataaaaa!!! E chi se non tu poteva parlare del nostro mitico Lambo, che mi dispiace per Bongore Decimo, è il vero protagonista di questa storia.
Ti sembro tranquilla? xD Non lo sono affatto, questa storia mi ha atterrita e terrorizzata, c' è mancato poco che mi sentissi male ( forse è anche colpa del caldo o degli esami che iniziano a mezzogiorno). Comunque, definirla bella, bellissima, stupenda etc, è troppo poco, non saprei nemmeno come descriverla, rischierei di sminuirla.

Quando una storia mi colpisce nel profondo, comincio a scrivere come una pazza, scrivendo recensioni infinite, oppure mi annullo totalmente. Temo che in questo caso succederà la seconda, o peggio ancora, scriverò fesserie.
Tutto quello che hai scritto tu è reale e forse è questa cruda realtà che colpisce noi sostenitrici di khr, che sebbene conosciamo in un certo senso il significato vero della parola mafia, ci siamo lasciate cullare dalla fantamafia di cui ci parla la Amano. Ma la mafia è mafia, e per quanto speriamo che Tsuna possa continuare ad essere un mafioso pacifista come Giotto, non possiamo pensare che, prima o poi, non ucciderà qualcuno. In fin dei conti, pensandoci, nel futuro lui non ha letteralmente fatto fuori Byakuran? Forse il contesto e le modalità sono diverse, ma quando ho visto quell' episodio ho capito che anche Tsuna può tirare fuori una ferocia inaudita quando la sua famiglia è in pericolo.
Quando ci parli delle crisi di Tsuna, dopo aver commesso un omicidio, della sua voglia di ammazzarsi, ho pensato che quello sarebbe stato l'unico modo per non sentire il rimorso. Mi è venuto da pensare anche, se Tsuna meriti tutto ciò e se non sarebbe stato meglio lasciare una cosa cosi crudele ad una persona come Xanxus ad esempio.
Però, ci sono tanti però, ed è forse un bene che ci sia seduto Tsuna in quello studio. Forse è l'unico che potrebbe ripristinare i vecchi valori del gruppo creato dal Primo. Spero che non sia la speranza di una povera illusa come me xD.

Ma comunque tutto questo chi lo ha capito? Il guardiano più piagnucolone e codardo della Famiglia, Lambo ( il Mitico aggiungerei <3)! Tutti si sono trasformati, non avevo dubbi che Gokudera, Hibari e Mukuro avrebbero ucciso, ma per Yamamoto ci sono rimasta... anche se è vero che Reborn ci fa sempre notare la sua inclinazione ad essere un sicario professionista.
Invece Lambo conserva ancora la sua ingenuità, forse per merito dello stesso Tsuna, e probabilmente è questa sua ingenuità incorrotta che lo aiuta a capire il suo fratellone. C'è stato un momento in cui anche io ho avuto paura di Tsuna, ho temuto che picchiasse il giovane Fulmine, fortuna che poi è riuscito a darsi una calmata e a far pace successivamente con il proprio Guardiano.
Dannazione, non riesco bene ad esprimere quello che vorrei dire!

Questa storia è un vero gioiello, complimentissimi mia cara! Spero che da ora tu abbia maggior tempo libero per goderti l'estate! Io purtroppo sarò ancora buttata sui libri xD
A presto,
Baci da Kyoite!
P.s. Ovviamente ho apprezzato moltissimo il riferimento al LamPin <3
(Recensione modificata il 11/07/2012 - 12:13 pm)

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Ciao! 
Non so bene come iniziare questa recensione, potrei iniziare con il dire che è bellissima, davvero, è fantastica. Il tema è effettivamente pesante, ma penso che tu l'abbia affrontato nel modo giusto. Tsuna è diverso dal solito Tsuna, è maturo, è frustrato e arrabbiato, ma allo stesso tempo cerca di tenersi almeno quella poca spensieratezza che gli è rimasta. Lambo, per essere Lambo, è anche lui molto maturo, nonostante poi non abbia "il filtro tra cervello e bocca" è proprio questa sua genuina sincerità ad alleviare le pene di tutti quanti. Ho gradito molto anche "l'agire indiretto" degli ltri personaggi, non c'erano ma allo stesso tempo era come se fossero presenti. La cosa bella infatti è come tu sia riuscita a rendere la famiglia come un unico nucleo, appunto come il cielo che igloba a sé tutti gli altri suoi elementi. 
Devo ammettere che stavo per mettermi a piangere per il discorso alla fine -sì, sono una persona molto emotiva- perché le parole di Lambo secondo me sono state bellissime e mi ha colpito sopratutto questa Ti manca la risata da cattivo. Ce l’hanno tutti i boss, ce l’ha persino Mukuro, per non parlare di Byakuran. Sai quando uno ride e a te viene voglia di scappare? Quando ridi tu la gente si diverte. Non proprio il tipo di cosa che ti mette paura. non so spiegare bene il perché, ma mi ha fatto venire un tuffo al cuore. Essenzialmente è forse perché ha descritto Tsuna in poche parole e allo stesso tempo però prima Lambo aveva avuto paura di Tsuna quando lo aveva visto "alterato", quando infatti dice "Anche se non sei tagliato per fare il Boss" è come se -secondo me- avesse detto una piccola bugia, perché Lambo -sempre e sempre secondo me- sa benissimo che Tsuna è un vero Boss, un Boss che si fa amare che appunto farebbe di tutto per la sua famiglia, capace appunto anche di uccidere, e per farsi amare Tsuna non ha affatto bisogno di essere temuto, gli basta essere se stesso, essere buono e gentile quando può, volere bene alle persone più care senza fare muso cattivo. 
Non so davvero che altro dire, è stato un vero piacere leggere questa one-shot nonostante sia davvero tragica - è quella piccola speranza, quello spiraglio di luce a rendere tutto molto più fluido. 
Davvero bellissima. 
Tanti complimenti!

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Questa one-shot è veramente bella, complimentoni. Mi piace i temi, per così dire, che hai trattato e il modo in cui lo hai fatto. In effetti è vero, Tsuna si ritrova a fare il boss senza nemmeno volerlo, non ama uccidere e non ama la violenza, più volte ha desiderato la normalità per sè e per gli altri eppure è qualcosa, la famiglia Vongola e ciò che rappresenta, a cui sa di non potersi sottrarre proprio perchè Giotto gli ha lasciato in eredità un ideale, un ideale che deve farsi strada in mezzo alla sporcizia. Poi è vero anche quello che dici di Lambo, tutti, indistintamente, cercano di preservare la sua innocenza e di coinvolgerlo il meno possibile, è il loro attacco alla normalità, alla vita e all' innocenza che invece gli altri hanno forzatamente perso strada facendo sporcandosi le mani di sangue. Anche io credo che Lambo non sia debole e cose così, in fondo nel manga è ancora un bambino, quindi deve crescere e quando lo vediamo adulto è vero che frigna e si lamenta ma sa tirare fuori una forza, quando è necessario, che non ti aspetteresti, perchè come Tsuna e gli altri, vuole difendere ciò che ama. Mi piace come hai narrato la storia, trovo le scene, il comportamento e le battute dei personaggi perfettamente calzanti, non nego che mi è scappato qualche sorriso, certe cose non cambieranno mai. Poi hai brevemente delineato anche gli altri guardiani e il loro rapporto con l' uccidere qualcuno, in effetti la penso anche io così, quello che colpisce di più, e mi ha sempre colpito nella serie, è Yamamoto, così spensierato e innocente eppure con un anima da killer. Reborn lo ha detto più volte e gli ha accordato una grande fiducia.

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