Attenzione, rullo di tamburi.... eeeeehhhh, quella fetentona di Rev sta recensendo!!!! Aleee!!!
Ok, diventiamo seri.
No, perchè questa FF è senza dubbio una storia seria, mi è piaciuta la... beh, "non emotività" di Loki.
Secondo me l'hai caratterizzato benissimo, nel senso: prima che "The Avengers" lo trasformasse in una diva isterica (perdonami ma è così), il Loki di "Thor" l'ho visto freddo e calcolatore, che è esattamente come l'hai descritto tu, anche se hai saputo metterci, con quelle stupende frasi inglesi prese dal film e con i relativi "flashback emotivi", anche un tocco di umanità e travaglio interiore (cosa che, ormai lo sai, io adoro nei cattivi) rendendolo esattamente in linea con il Loki "non-divizzato", che è quello che ci piace, giusto?
Mi ha colpito come hai saputo togliere dal personaggio qualsiasi tipo di emozione anche davanti al fratello e al padre "adottivo", normalmente a quel punto il lettore avrebbe dovuto almeno iniziare a sentire un blocco alla gola, o la rabbia pulsante e il disprezzo del protagonista, ma tu sei stata capace di descrivere meravigliosamente tutto il paesaggio e gli incontri con questi due "cadaveri eccellenti" in modo che il lettore fosse talmente immerso in Loki da non provare assolutamente nulla, proprio come lui. Notevole.... anzi, Ammirevole.
E la canzone... beh, quella sembra scritta apposta.
Con affetto, la ritardataria per antonomasia, Rev. |