Ohilà! ^^
Curioso, curiosissimo esperimento, certo. George e Hermione sembrano talmente incompatibili che è difficile immaginarseli insieme. Ma d'altro canto tu sei riuscita a rendere credibile un crack pairing allucinante come Rita Skeeter/Sirius Black, per cui da te posso aspettarmi di tutto.
Tanto per cominciare, il fatto che lo scoccare della scintilla avvenga non all'interno delle mura di Hogwarts - come fin troppo spesso capita di leggere, con tanto di imbastitura imbarazzante di cliché e imbarbarimento dei personaggi - ma in età matura mi ha colpita, sebbene, stando a quanto ho capito, il fatto che i due avessero matrimoni falliti alle spalle era una sorta di 'topos' richiesto dalla sfida.
I personaggi hanno una caratterizzazione veramente ottimale, considerando che potevi sì basarti su ciò che conosciamo di George e Hermione, ma dovevi comunque lavorare sul fatto che non si tratti più di due ragazzini, ma di due persone adulte e con famiglia, per non parlare poi dell'importanza del fattore post-Fred, sul quale si basa tutta la splendida spiegazione che hai fornito per 'giustificare' le difficoltà matrimoniali di George e Angelina.
Poiché SAI BENE come io la pensi su questi due, posso dire che ho trovato tutta la parte introduttiva di George molto, molto calzante e soddisfacente, anche perché non sei scesa nel banale, dipingendo Angelina come un personaggio negativo (come fin troppi amano fare, scegliendo la strada facile... e quella dell'OOC) perché sarebbe tornato più comodo.
E' facile svilire un personaggio dicendo che, contrariamente alla caratterizzazione originale (perché è PALESE che Angelina sia una vera Grifondoro, tosta, brillante, coraggiosa, che s'impegna a fondo per ciò in cui crede, che si tratti di Quidditch, lezioni dell'Esercito di Silente o direttamente contrastare Voldemort), si comporta da zoccola monumentale oppure da tediosissima fidanzata appiccicaticcia... insomma, non piace neanche a me che la Rowling si sia dilettata a buttarci là che "Oh, vi ricordate che Fred e Angelina sono andati al Ballo del Ceppo insieme? Guardate un po' che chicca vi ho riservato? Quando Fred sarà stiantato per benino, George e Angelina si sposeranno! Contenti? Naturalmente, siccome non spreco nemmeno mezza parola di spiegazione, in proposito, siete liberissimi di pensare a un rimpiazzo degradante! Divertitevi! :3", ma conservo comunque un minimo di obiettività, per quanto riguarda quel povero personaggio bistrattato.
"C’era stata davvero la scintilla tra loro, si erano amati, o addirittura piaciuti, o tutta la loro storia era stata solo un palliativo per riuscire a superare la stessa perdita?
Ed era davvero così sicuro di volere una risposta, a pensarci bene? Erano amici, questo non si metteva in dubbio, ma nessuno dei due provava per l’altro quei sentimenti su cui si sarebbe dovuto basare ogni matrimonio sano. Inizialmente erano sempre insieme, terrorizzati all’idea di stare lontani per più di qualche ora, sempre a letto a fare sesso in maniera rabbiosa, cercando di dimenticare che Fred se n’era andato. Dopo una relazione troppo breve erano convolati precipitosamente a nozze, e la sua famiglia non aveva espresso i suoi dubbi… Solo perché i suoi erano convinti che gli avrebbe fatto bene. In un modo strano, avevano avuto ragione."
Questo è certamente il passaggio che mi ha affascinata di più, e che reputo effettivamente adatto a descrivere la situazione. Mi congratulo per l'abilità nello scrivere una cosa del genere e far trasparire tutta la frustrazione di George e Angelina e, nel contempo, il dolore sempre vivo per la perdita di Fred.
La tua descrizione dell'allontanamento di Hermione e Ron è scritta in maniera ineccepibile, e le situazioni che riporti (la loro crescita, con i relativi cambiamenti, lo spegnersi della passione, ma anche le gelosie derivanti da due stili di vita e ritmi lavorativi totalmente diversi - che è PROPRIO un ragionamento che ci si potrebbe aspettare da Ron!) sono talmente credibili e ragionevoli che uno rischia di crederci! D: The Ultimate What If, insomma!
"Poteva mettere il suo ruolo di madre davanti alla sua felicità personale? Sì, e lo avrebbe fatto a tutti i costi… Finché vedere i genitori insieme e la famiglia unita fosse stato necessario per la crescita sana e serena dei suoi due tesori, la strega avrebbe lottato con le unghie per tenere insieme i pezzi della sua vita, su questo non aveva dubbi."
Questo fa spezzare il cuore. E' un ragionamento da vera madre. Per quanto disperata, affranta, distrutta, non può non pensare, come prima cosa, ai figli. Commovente, davvero.
"George non riusciva a capacitarsi che Ron non riuscisse ad apprezzare sua moglie. Hermione era… era tutto! Bella, intelligente come pochi, di successo… Forse per il suo fratellino era perfino troppo. Era una roccia, quella donna, così determinata a risolvere ogni problema da sé da non riconoscere neanche l’aiuto che tutti in famiglia le avevano offerto. O forse così rispettosa di suo marito, nonostante tutto, da non volerlo offendere rendendo palese che i suoi stessi fratelli erano dalla parte della cognata, piuttosto che dalla sua."
La descrizione di Hermione è ottimale. E il punto di vista di George non risulta affatto influenzato dai sentimenti che ha già cominciato a provare: le sue sono considerazioni imparziali, nude e crude. E, come ha già detto qualcuno prima di me, Ron, nonostante non appaia direttamente, è comunque presente, nella storia, e anch'egli perfettamente caratterizzato.
In generale, io ho molti dubbi sul rating rosso, e, di preferenza, non leggo storie con descrizioni esplicite di rapporti sessuali... principalmente perché il più delle volte l'autore si lascia trascinare e inserisce azioni e metafore casuali, condite da aggettivi che fanno più pensare a uno sgradevole movimento intestinale, più che a una scena d'amore.
Ma qui - fortunatamente - ho potuto leggere di due persone che fanno l'amore, e non si dedicano a quelle che sembrano assurde evoluzioni da Cirque du Soleil. Ritorno a parlare del discorso 'crescita' e 'maturità'. Questi non sono due ragazzini alle prime armi, che fanno sesso perché fa figo e lo fanno tutti, questi sono due adulti che, pur consapevoli di essere legati ad altre persone - seppur soltanto nominalmente, ormai - cedono alla passione che provano l'uno per l'altra, e fanno l'amore. OH. Bella scena, descritta abilmente e perfino accuratamente, ma senza fronzoli ridicoli e soprattutto NON RICHIESTI.
"- Vuoi che le cose cambino? Intendo…
- No.
No, non avrebbe lasciato la sua casa, i suoi ragazzi… Suo marito. Lo stesso che aveva appena tradito, ma che non avrebbe abbandonato. Non ancora, almeno.
- E che… Succeda di nuovo?
Hermione chinò lo sguardo, senza rispondere. Lo voleva? Dannazione, sì."
Anche qui, queste due persone ADULTE hanno delle responsabilità, e, in piena consapevolezza, decidono del loro futuro. Non intendono far soffrire i loro coniugi, e tantomeno mettere in crisi i figli, con quella relazione, ma si fanno comunque guidare (ma non comandare irragionevolmente) dai loro sentimenti.
Hai tenuto di gran conto il concetto della famiglia, e ho ritenuto che il finale fosse semplicemente delizioso. Sarà che sono tremendamente affezionata a Fred Jr e Hugo (per come li vedo nella mia mente, chiaramente), ma vedere i loro genitori prendersene cura m'ha intenerita Oltre Ogni Previsione. Come a voler dire che sì, potranno aver 'tradito' i rispettivi coniugi, ma mai e poi mai permetteranno che il loro rapporto condizioni le vite dei loro bambini.
Ho pure adorato la finezza di Hermione che inventa una balla colossale su due piedi, la rifila a Molly e lei ci crede perché "- Tu non sei me –" XD
Cara, ancora complimenti, la storia è gradevolissima, i personaggi dipinti in maniera eccellente e trovato una spiegazione eccelsa al pairing, come pochi avrebbero saputo fare ^^ |